Sembra che qualcuno andasse a prenderla con le taniche... qualche mese fa, ma allora non era ancora legge anche se alcuni gestori affermavano il contrario.
Mandare un boliviano che poi devi pagare e' sempre una forma di corruzione. Quando ero in Bolivia applicavano la maggiorazione soltanto nel Lipez e la differenza se la intascava il gestore. Personalmente ho sempre pagato il prezzo normale, se chiedevano di piu' me ne andavo ma avevo una buona riserva. Quando mi si e' bloccato il Webasto stavo usando diesel boliviano. Scrivero' ad un belga che e' appena andato a vivere in Bolivia per capire meglio di che si tratta. Secondo il proprietario di una grossa agenzia di viaggi di Uyuni questa legge avrebbe dovuto convincere i boliviani a ritargare le auto comperate (e' un'eufemismo) all'estero!

Quindi vanno con la targa se la targa è estera anche se sei boliviano paghi di più? non credo che funzionerà

Non la trovo una forma di corruzione, la trovo una forma per far mettere in tasca a un poveraccio qualcosa e risparmiare qualcosa noi anche perchè chi dice che quello che il benzinaio intasca di più venga corrisposto allo stato come imposta? dovrebbe rilasciarti una ricevuta vidimata e registrata no?

Io ho pagato il pedaggio sullo sterrato Uyuni Atocha Tupiza, siiiiii c'era un casello con una sbarra e una casetta con uno che dormiva e ho pagato (poco) ci sei passata anche tu?

tu come stai tutto bene? per le gomme hai risolto?

Quel casello c'e' ho pagato anch'io!.
Non ho ancora cercato le gomme, prima devo trovare una batteria a scarica lenta perche' quella che adopero perde acido e quando la metto in carica La Peppa da la scossa! Mi sto informando per trasferire il mio sito e le foto. Qui fa parecchio caldo e vi sono tante zanzare.

Ti riferisci allla scossa sulla carrozzeria quando è sotto carica con il caricabatterie collegato a rete elettrica? perchè se è così indipendentemente dalla perdita della batteria (che in ogni caso non è una buona cosa) il problema è il caricabatterie che non è ben isolato, un caricabatterie deve avere un trasformatore che isola la rete (rete elettrica) dalla tensione che eroga per la ricarica se questo isolamento non è buono (un vecchio caricabatetrie ad esempio) può dare la scossa ma te la può dare anche solo se tocchi uno dei due poli di ricarica (+ o -) e hai i piedi a terra la dispersione attraversa il tuo corpo se c'è un differenziale (salvavita) dovrebbe scattare, ma se la terra non è collegata nella spina o non esiste (cosa possibile in certe zone...) non scatta e tu "tI becchi la scossetta"

Se poi perde liquido ancora peggio, o compri un caricabatetrie nuovo possibilemnte di quelli con chassis im plastica o a doppio isolamento o metti un trasformatore di isolamento tra spina e caricabatterie oppure quando carichi te ne vai, ciao

Il carica-batteria e' un un Black&Decker quasi nuovo comperato qui con cassa in plastica, ho un salvavita che pero' non scatta. Quindi penso che la perdita sia dovuta alla fuoruscita di liquido. Sto cercando una batteria deep cicle gel ma qui non ci sono della capacita' che desidero ed i costi sono assurdi. Idem per i pneumatici, per un BF goodrich all terrain 285 75 16 mi hanno chiesto quasi 500 Euro, per uno Dounlop quasi 400. Gli ho detto che andavo a procurarmi i soldi e non mi hanno piu' vista. Su asfalto posso ancora fare parecchi chilometri per cui andro' a cercare il tutto prima in Uruguai ed appena la stagione delle piogge si attenua in Bolivia dove i goodrich li vendono attorno ai 200 dollari.

Non saprei dirti perchè non interviene ma è un differenziale? se è un differenziale ha il bottoncino di TEST di solito giallo altrimenti è solo una protezione magnetotermica che scatta se c'è un corto circuito

Il differenziale (Salvavita volgarmente) scatta se la corrente di dispersione tra una fase e la terra supera i 30 mA, quando la "senti" la "scossa" sta attraversando il tuo corpo di solito verso terra.
Ammazza che prezzi ma dove in argentina?

adesso c'è l'invierno bolivano negli altipiani vero?

A Buenos aires sono così cari con le gomme?

caspita Giuliana non e' la prima volta che ti lamenti dei costi dei ricambi in sud america...ricordo il fatto degli ammortizzatori... ho come l'impressione che da quelle parti il turista sia preso come un bancomat.

Esatto specialmente in Argentina la chiusura delle importazione obbliga la gente a procurarsi i ricambi sottobanco pagando stecche senza discutere, poi ovviamente chi fa da tramite vuole guadagnare almeno il doppio di cio' che ha visto rubare.

Ciao a tutti
sono rientrato da 2 giorni dopo 3 settimane di viaggio strepitoso in Argentina e Chile .Pensavo di avere visto il massimo in Patagonia ma il nord dell'Argentina è completamente diverso e piu "africano" In estrema sintesi da Esquel siamo andati a nord in Chile facendo il passo di Agua negra a 4700 metri la discesa nella parte cilena è meravigliosa per i colori delle montagne e i paesaggi grandiosi a quelle quote immaginatevi la discesa dalle gole del Todra moltiplicata per 3 come grandiosità e .Poi le dune di Copiapo che non hanno nulla da invidiare agli erg aficani con in piu le montagne attorno .Il Medanoso è sicuramente un posto strepitoso e arrivare in cima alle dune non è facile.
Si è visto anche alla dakar......
Poi ancora il passo di San francisco a quasi 4800 metri e l'area della Puna con i salar le lagune in quota con migliaia di fenicotteri rosa, i campi di pietra pomice che ricordano tanto per fare grossolani paragoni il deserto bianco egiziano ma con le dune e le montagne attorno poi che dire del Penon del Tolar grande dei salar che abbiamo attraversato :una delle aree a mio modesto parere piu belle in assoluto della Terra :un misto di montagne colorate con dune ,pinnacoli rocciosi vulcani di oltre 6000 metri salar lagune guadi e ghiacciai ..fin troppo bello da sedimentare in un solo viaggio ....
Per quanto riguarda la permanenza in quota oltre i 4000 metri io ho preso il Diamox e non ho avuto problemi se non un lieve mal di testa e stanchezza che passa dopo 4 giorni di permanenza in quota poi non ho piu preso nulla. Comunque nessuno di noi è stato male
Per quanto riguarda i ricambi è vero che c'è un blocco delle importazioni e che le gomme sono care ma i lavori che abbiamo fatto fare di manutenzione alle auto sia in Argentina che in Chile sono stati sempre meno cari rispetto l'Italia .L'olio costa meno rispetto le batterie costano un po di piu ma poca roba .le gomme goodrich le abbiamo pagate care 350 euro ( 285) a Mendoza . Tra l'altro devo dire che le All non vanno bene e si grattugiano invece le Mud sono molto piu resistenti .
A Luglio sono di nuovo a Salta e andrò in Bolivia e Brasile con rientro a Salta .
Gente cordialissima e ospitale nessunissimo problema e permesso di importazione auto di 8 mesi
Sono a disposizione per qualsiasi informazione

Puoi darmi qualche informazione sull'area della Puna e il Penon del Tolar?