Dopo aver preso i dati del veicolo che mi aveva tamponato (un autocarro leggero di costruzione italiana risalente almeno agli anni Settanta) e del suo guidatore, mi fermai al primo posto di polizia per denunciare l'accaduto. Successivamente, prima d'imbarcarmi per l'Italia, passai dalla sede a Tunisi della Compagnia della controparte: avevano già ricevuto la denuncia del sinistro e convocarono immediatamente un perito che, nel giro di mezz'ora, arrivò e prese visione del danno che avevo subito.

Qualche settimana dopo, tra lo scetticismo del mio assicuratore, inviai il preventivo per la riparazione e, quando avevo ormai perso quasi del tutto la speranza, dopo circa un anno mi trovai accreditato l'indennizzo sul conto corrente per l'intera cifra richiesta.
Certo, i tempi di rimborso non furono brevissimi, ma neanche molto superiori a quelli correnti nel nostro paese.
Dimenticavo di aggiungere che di mezzo ci fu la Rivoluzione dei Gelsomini.

Grazie a Giancarlo e Bruno per le ultime dritte! :-)

Per Carlo59, partenza il 30/11 da Civitavecchia e rientro sempre a Civitavecchia il 9/12. scendi anche tu in quel periodo?

scusa? sei stato in prigione in tunisia? O__O

Si,se ne è parlato anche nel forum da qualche parte.
U.

no ice il mio e' 21/12-03/13.
Peccato l'ultima ci siamo incrociati....be' fa buon viaggio

Grazie Carlo. Anche a te! :-)