Grazie Stefano per le notizie

Conosco,da tempo, alcune guide tuareg di Tin Zawatin che mi dicono che i tuareg cioè la gente che sta la sono veramante furiosi per la situazione .
Parlo dei profughi costretti ad andarsene parlo delle amputazioni di mani nasi ecc che continuano sistematicamente a fare di cui qui in pochi parlano,delle lapidazioni,dei trattamenti infami alle donne, una situazione un po come quella imposta dai talebani in Afghanistan
Personalmente, se mi è concesso , penso che tutte le forze in campo siano tutti traditori del loro popolo e del loro dio e non vedo una soluzione a breve .
Mi risulta anche che in tanti di Boko Haram siano li .

Pare che i ribelli islamici abbiano abbandonato Gao:

http://www.rfi.fr/afrique/20130113-operation-militaire-francaise-mali-nouvelle-phase-serval

Nel frattempo sembra che MNLA voglia giocare un ruolo contro i "terroristi"

speriamo che sia la gente del Mali a rifiutare i jiadhisti. Solo così potranno essere sconfitti definitivamente.

Ciao a tutti.
Sono sempre convinto che l'MNLA alla fine sarà il vincitore di tutto questo "casino".
Hanno sicuramente fatto un accordo di collaborazione con i francesi per la "presa" di Kildal e ieri hanno "arrestato" due "alti funzionari" degli integralisti (RFI)
In un'intervista hanno detto di riconoscere l'integrità dei confini maliani e la sovranità dello Stato ma propongono uno statuto speciale per l'Azawad.
Ciao,
Ste

Riesumo questo "vecchio" post dalla sabbia perché martedì sera è stato finalmente firmato il "cessez-le-feu" per permettere la tenuta delle elezioni presidenziali il 28 luglio, anche nell'Azawad.
Vi ricordo, brevemente, che nonostante l'intervento militare francese in tutto il territorio maliano nel nord del paese, i militari dell'esercito ufficiale del Mali non erano potuti salire più in su di Toumbouktou, o quasi, a causa di un accordo di "non belligeranza" tra l'MNLA e la Francia.
Recentemente, però, l'esercito maliano a iniziato a salire verso l'Azawad perché l'opposizione popolare contro il "protettorato" tuareg è molto forte e il governo provvisorio vuole assolutamente fare le elezioni previste.
Inoltre, ora che l'esercito maliano è equipaggiato dai francesi (e non solo da loro), vincono tutti gli scontri contro l'MNLA (non come prima...).
L'accordo firmato martedì prevede anche l'inizio di discussioni ufficiali con il nuovo governo per la soluzione della "questione tuareg".
Ciao a tutti,
Stefano

Ciao a tutti.
Piccolo aggiornamento.
Domenica scorsa c'è stato il secondo turno delle elezioni presidenziali in Mali.
Il vincitore, e nuovo Presidente del Mali, è IBK (Ibrahim Boubacar Keïta), già Primo Ministro.
Questo è sicuramente un grande passo avanti verso "la normalizzazione" del paese, solo che la campagna di IBK è stata molto populista e si è appropriato degli slogan del Capitano Sanogo, il capo della giunta militare che ha deposto ATT...
Per più informazioni:
IBK Presidente del Mali-RFI
Ciao,
Ste

SMS ricevuto stamani alle 9 da tenerotto61 "stoppato" a Nioro:

"scorta armata obbligatoria da Nioro, ritirato passaporto e fatto dormire in caserma; oggi forse partenza per Bamako con scorta armata (forse solo fino a Diema) ma comunque caos totale"

altro sms, questa volta ricevuto da "FeFo" anche lui in Mali in moto:

"Bamako da ieri sera e tutto ok! fino ad ora anzi ho respirato buona aria! ieri sera scherzavo con un poliziotto per strada dicendo che anche se tardi sarei arrivato a Mopti in serata e lui non si è mostrato preoccupato quindi spero no problemi. Bamako aria molto tranquilla"