Veramente ragazzi,io mi chiedo in che ca**o di mondo viviamo.
Da qualche settimana scrivo su questo forum tedesco
http://www.wuestenschiff.de perché ricco di informazioni e di utenti in viaggio. Un'ottima risorsa insomma. Stasera ho deciso di lasciare perdere e non tornarci più: i soli commenti lasciati qua e la nei topic di politica e società fanno accapponare la pelle.
La civilissima Germania?La liberissima Francia?
Robe da pazzi.
E' incredibile che quasi tutti gli utenti,di nazionalità tedesco,francese o svizzera(bella razza anche quella,ve li raccomando) parlino dell'Africa Occidentale e dei suoi annosi problemi come il frutto del loro egoismo,della loro propensione alla guerra,dell'incapacità di autogovernarsi da parte dei popoli,dell'incapacità di capire il significato della parola libertà eccetera eccetera. Insomma,il mondo visto dalla comoda poltrona del radical chic occidentale. Il mondo diviso in buoni e civilizzati,noi,e selvaggi villani,loro.
Un utente arrivava a dire persino che il Mali se la passava meglio in epoca coloniale. Un altro che nei casi dei rapimeti bisognerebbe andare a prendere i clan uno per uno sparsi nel deserto,ed applicare la giustizia di massa,in sostanza la stessa applicata dai nazisti sui villaggi del nord italia.a quanto pare certa gente dalla storia non impara proprio.
Ma in che mondo viviamo?E questa gente con che faccia da c**o scende da quelle parti,guarda negli occhi quei morti di fame,torna alla propria villetta in europa,si siede al pc, e pontifica queste cattiverie?
La cosa che fa accapponare la pelle è che gente come questa ha il diritto di voto. E va a votare la stessa gentaglia che quei Paesi ha messo e metterà sempre in ginocchio. Le regole del gioco sono già state scritte e quei Paesi sono condannati a restare per sempre nella .... melma.
E poi mi vengono a parlare dell'Islam come piaga,dei loro stili di vita come inconcepibili e forieri della loro stessa sfortuna.
Loro che campano consumando un decimo della nostra acqua e della nostra carne,loro che sono ancora in grado di orientarsi senza un gps,loro che nel bene o nel male la ci sono nati e le ricchezze di quei territori gli spetterebbero di diritto,salvo vedersele razziate in modi più o meno subdoli dai nostri governi.
Scusate,ho voluto sfogarmi. In questo forum ho avuto modo di leggere tanti post,soprattutto da parte di gente come Bruno o Tosco,a me molto simpatici,e di altri utenti,e mi è piaciuto un sacco che almeno qui sono riuscito a leggere un po' di autocritica,di critica verso casa nostra,di idee fuori dal pensiero comune o dalle letture false dei media occidentali. Fuori dal concetto "Io occidentale ti esporto la mia cultura,tu impari e ti metti a vivere come me."
Sono contento di questo. Noi italiani,in mezzo ai nostri decennali problemi,alla mafia ai nostri conflitti d'interessi e quant'altro,sono contento che non abbiamo perso la nostra capacità di guardare oltre e giudicare con la nostra testa,capire l'altro,pensare. Qualcosa che ormai quelle teste pallide al nord non sembrano più in grado di fare.Chiamasi umanità.
Ma quelli..Che schifo di persone.In che mondo viviamo?
Scusate lo sfogo un po' sommario e dettato dalla mia mente giovane..ma volevo dirlo..magari lasciate un parere.