Ciao Stefano e scusami se ti cerco in questo modo ma ho provato a mandarti un messaggio privato e mi dava continuamente errore!!!!
Comunque..........ti scrivo per avere maggiori info riguardo una tua proposta per far digitalizzare mappe di dimensioni 120 cm per 200 cm il prezzo mi sembra che per quelle a colori mi scrivesti era 8€.Prima cosa è ,digitalizzare una carta vuol dire scannerizzare e portare il file su un cd???Secondo problema è che io abito in provincia di Pistoia così ti dovrei mandare una carta (la carta in questione è della multigraphic 1:25000 )e poi te mi rimanderesti il tutto su un cd............
Mi conviene o hai altri suggerimenti
ciao e grazie
Simone

Esatto, una mappa viene digitalizzata passandola in uno scanner A0, largo 120cm per, teoricamente, infinito. Il file prodotto viene masterizzato su CD o reso disponibile, via FTP, per un download. Personalmente mi faccio fare i lavori in formato .tif compresso lzw a 200dpi in milioni di colore (lo so ne bastano 256), (Poi manipolo) ed il prezzo è (era) di circa 8 euro per una mappa delle dimensioni di una Michelin 953. Dovresti inviarmela (su custodia rigida)(abito a Padova) e poi rispedisco con CDRom. Ev. contattami su: pdposta@tin.it
ciao

Stefano, mi permetto qualche domanda:
- il servizio è un "piacere personale" oppure posso usufruirne anch'io?
- mi pare di avere letto che il formato preferibile per OZI EXPLORER sia il PNG: puoi fornire anche questo, vero?
- la custodia rigida serve solo per la rispedizione del CD? Le carte Michelin penso siano abbastanza protette anche con una semplice busta un po' spessa
- forse, considerando il costo della spedizione, mi conviene dirti il numero della Michelin, la compri direttamente tu, e poi ti pago il tutto (contrassegno, oppure anticipato, come vuoi)

Grazie e ciao,

Claudio

Ovvimente lo faccio per passione a titolo privato, raccolgo carte di tutti i tipi, digitalizzo e calibro x Ozi. Mi appoggio alla copisteria Berchet di Padova (lo scanner costa 60.000 euro...).
Non sapevo che il .png fosse preferito da Ozi.
Personalmente preferisco avere una qualità iniziale alta (.tif) poi, riduco (ricorda che il .png è copresso con conseguente perdita di dati). La compressione lzw di tif non perde dati (comprime solo se può, ad es. superfici bianche).
La protezione rigida per la spedizione,la intendevo, immaginando una carta arrotolata, se piegata basta una busta imbottita qualsiasi.
Contattami a pdposta@tin.it. (mi manca qualche Michelin??)
Ciao

Effettivamente hai ragione tu, mi sono espresso troppo in fretta.

Ho fatto delle prove, dopo aver letto anche le vostre indicazioni sul sito GPScomefare, e sono arrivato alla modalità operativa descritta sotto.
Premetto che il mio obiettivo finale è l'utilizzo su palmare (iPAQ-3630 con mini-sonda Hicom)

Quindi:
- normalmente non faccio passaggi intermedi, per cui quello che scannerizzo (col mio modestissimo A4) viene poi usato direttamente in Ozi
- quindi 200 dpi (come indicato nel sito citato): di più non si riescono ad apprezzare i vantaggi, ma il file cresce in modo quadratico
- 256 colori (anche qui, come indicato nel sito citato)
- salvataggio in PNG (circa 1,7 - 2,5M per un A4): è vero che comprime, ma non si nota degrado; per quanto riguarda la lentezza all'apertura: beh, ho un vecchio pentium 700MHz con 128MRam, ma non noto differenze rispetto agli altri formati di salvataggio
- in compenso, TIF non compresso mi dà un file più grande, e poi nella conversione OZF2 per il palmare mi dà un file della stessa dimensione
- TIF compresso LZW non è supportato da OZI; JPG e BMP neppure parlarne
- poi calibro, converto e porto sul palmare

Ciao,

Se ti può servire:
Considera che Ozi calibra le mappe partendo dall'angolo in alto a sinistra:
Spesso quando pianifichi un itinerario ti tocca caricare una mappa intera anche se ti basta un'angolino.
Se però la parte di mappa che ti serve è a sinistra della stessa, puoi tagliare tranquillamente tulla la porzione di mappa che non ti serve alla destra.
Esempio: se vuoi percorrere la pista di Amguid (verticale da nord a sud e/o viceversa) con la mappa ign 200k Garet el Djenun visualizzata su PoketPC, ti rendi conto che la parte di mappa utilizzata è meno della metà, a sinistra della stessa.
Consiglio: taglia a metà (anche più) la mappa, passa in Ozf2 e tieni la calibrazione (file .map) risparmi il 50& dello spazio.
ciao

Per risparmiare spazio sul palmare sono molto utili anche le nuove funzioni del programma di conversione (img2ozf) per ridurre il numero di colori e ridimensionare la mappa.
Per utilizzarle al meglio occorre però fare qualche esperimento, perchè la resa dipende molto dal tipo di mappa e dal formato dei file.

Louis

In aggiunta a quanto scritto da Louis ti posso dire che nella preparazione del viaggio di Natale avevo usato il formato OZF2 con le IGN 200K e le Russe 500K. Settando a 16 colori ho fatto stare su di un'espansione di 64 Mb per il Cassiopeia 15 carte al 200k e 4 al 500k avanzando ancora spazio per memorizzare tracce e Wpt.
Se usato bene OZF2 fa miracoli.
Ciao, Alfredo

[ 30 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Gia scoperto anche questo: io non ho ancora provato a scendere sotto i 32
colori, ma già cosi le dimensioni del file si riducono a circa la meta.
Almeno per i file ricavati da scanner, acquisendo con 256 colori. Per i file
delle mappe russe di QuoVadis, non ho notato invece alcuna riduzione (rimangono
intorno ai 4,7M): evidentemente gia in origine hanno meno di 32 colori; infatti, come dice Alfredo, con 16 colori si vede la riduzione di dimensione.

Claudio

Le russe non possono ridursi più di tanto perchè sono già eccellenti. Il discorso dei 16 colori, per un palmare, comporta una buona riduzione delle dimensioni dei file e anche se è vero che perdi qualcosa in leggibilità è anche vero che non si può basare la navigazione solo sul palmare che deve essere solo di verifica e perchè no anche un po' ludico. Fondamentale rimane il formato cartaceo da avere sempre con sé e un rigoroso studio del viaggio con relativa pianificazione dei WPT.
Ciao, Alfredo