Concordo con voi... ma qualcuno ha esperienze recenti per l'altezza auto?
Con GNV teoricamente c'è un sovraprezzo per auto più alte di 1,80 ma so, per esperienza, che non misurano prima dell'imbarco...
Sul sito CoTuNav parlano di un limite d'altezza e una fantomatica tassa applicata -se ho capito bene- solo in alta stagione e a discrezione del personale
Con i prezzi attuali, se non consideriamo altezza auto, CoTuNav costa quasi 100 € in meno. Con Defender e Maggiolina però io sono oltre i 2,20... non vorrei dover pagare all'imbarco...

personalmente preferirei ci fosse un terzo....quei due non sono il max. Scusate, forse sto sognando.

P.S. Verso il Marocco credo andrò via terra d'ora innanzi. Verso la Tunisia...tirerò testa o croce.
Saluti. Bruno

Con entrambe le compagnie non ho mai avuto "misurazioni" di sorta.
Io, solitamente scrupoloso, dichiaro sempre l'altezza reale, ma moltissimi che non lo fanno si imbarcano comunque senza problemi.....
Questa storia mi ricorda il discorso delle taniche piene al ritorno.....(non controllano mai.....ma quando lo fanno sono c....i amari).

Ricordo che la misura veniva fatta solo all'imbarco dell'Habib che aveva precisi limiti di altezza per alcuni ponti ma era solo finalizzato allo stivaggio dei mezzi e non di controllo dei dati indicati sul biglietto.
Con la Cartaghe nessun problema però tieni presente che la tariffa Jasmine, che è quella praticata in bassa stagione, non prevede limiti in altezza quindi nessun controllo nel merito.

L'unica verifica che io ricordi con sovrappprezzo di altezza è quella dei traghetti per la Sardegna.

Io ne ho subito uno per la Corsica, ero in torto per pochi cm, ma la coda che si era formata dietro di me mi ha dato una spinta per salire senza problemi.

In tanti viaggi sia su GNV che Cotunav ho notato un particolare curioso: su Cotunav non ho mai visto risse fra Tunisini, cosa che invece mi è successo talvolta di vedere su GNV.
Che questo sia dovuto al fatto che il servizio d'ordine di Cotunav è forse più efficiente e inflessibile di quello di GNV?

peccato che non ti sei mai fatto un viaggio sulle poltrone dalla Carthage... ne avresti visti di duelli rusticani.. tra vomitate sui sedili... bambini a piedi nudi che saltano dal bagno (intasato )alla moquette e il fumo di sigarette ammorbante.
Se sulla Costa sono morte decine di persone, ve lo immaginate nei corridoi della cotunav stracolmi di frigoriferi e televisori, con le stive sovraccariche di auto e passeggeri sdraiati sulle scale cosa potrebbe succedere?
Avete idea di quando si comincia a "percepire" che la nave arriva al porto che disastro c'è nei saloni dove tutti si buttano verso le stive? Provate ad immaginare una sola persona che urla "affonda"!!!...e poi mi dite!

Almeno GNV chiama un garage per volta.
Se posso, assolutamente NO Cotunav... e giocoforza SI GNV, anche se non è certo una nave da crocera..

D'accordo con quanto dici, effettivamente su Cotunav è un gran casino, su GNV in teoria ci sarebbe una maggior organizzazione ma poi l'incuria o il menefreghismo del personale manda spesso tutto a schifio...
Comunque se devo scegliere, nonostante il dover fare le pratiche a terra, preferisco GNV.

E vogliamo parlare della Grimaldi?
Quest'inverno non avevi neanche il tempo di cenare che passava uno dell'equipaggio per dirti di lascare il posto a tavola.
Mai vista cos'ì tanta gente. Mi sono trovato meglio al ritorno con la Carthage.