Sabato ho fatto una lunga chiaccherata con Mestikawy e la 'situazione' pare la seguente:

-Autostrada completamente asfaltata ma in attesa degli ultimi documenti prima dell'apertura
-Djebel Uweinat la to Est aperto ma con nutrita scota e sostanzioso costo

Facci sapere cosa vedi di persona!

E il sostanzioso costo

Non so Shalateen abbia a che fare con la nuova strada per il Sudan, pero' devo dire di non avere ancora le idee chiare sul percorso della fantomatica strada per il Sudan.
Qualcuno ha indicazioni in merito?

Mi devo correggere, parrebbe esistere anche un valico doganale sulla costiera fra Shalateen e Marsa Oseif.
Una associazione franco egiziana infatti organizza un giro in 4x4 con ingresso in Sudan ad Arkin(?) a ovest del lago Nasser e rientro in Egitto da Oseif
http://www.facebook.com/events/266483283426395/?ref=nf
Resta da vedere se il passaggio sia aperto solo per gli egiziani (cosa che io credo) o anche agli stranieri.
Comunque se si legge il comunicato ufficiale egiziano questo parla addrittura di quattro nuove 'vie' verso il Sudan incluso il potenziamento del traghetto...
http://www.egyptiancabinet.gov.eg/Media/NewsDetails.aspx?id=3128
La cosa si fa sempre piu'confusa...

Per quanto ne sappia io il triangolo Hala'ib è interdetto agli stranieri, inoltre è una zona ancora contesa fra Sudan/Egitto.
Però in Africa tutto è possibile

E' quello su asfalto a cui mi riferivo....

Qualcuno con un account facebook potrebbe contattare questa organizzazione e chiedere se i valichi da loro attraversati sono transitabili anche dagli stranieri?

Allora:
Pare che la strada da Shaleteen sia finita nella parte egiziana ma non in quella sudanese.
La strada e' chiusa agli stranieri, solo le etnie locali possono transitare per il mercato dei cammelli e solo fino a Shalateen.
Quindi nulla da fare per il momento.
La via a ovest del lago Nasser invece sembrerebbe pronta, con il traghetto da Abu Simbel a Qstum gia' in attesa di essere messo in servizio.

Come previsto siamo stati a Shalateen; un'auto con autista, una guida e noi due ( io e moglie ).
Posti di blocco "soft" da Marsa Alam sino a Berenice e due più tosti a Berenice ed alle porte di Shalateen con richiesta di fotocopia del passaporto e riferimento del permesso militare ( al quale aveva provveduto preventivamente la guida ). La strada, che ci hanno detto proseguire sino al Sudan, è in ottime condizioni ( per alcuni tratti persino a doppia carreggiata ! ). I militari ai blocchi parlano ( ovviamente ) solo arabo e quindi non so come sia possibile arrivare al confine senza un accompagnatore locale ( le scartoffie sono state accompagnate da lunghe chiaccherate ); sembra che il tutto sia molto più facile e veloce se si va solo a Shalateen con un autobus di un tour organizzato in escursione a vedere il mercato dei cammelli.... ma non è il nostro caso !
Sulla strada vi è molto traffico pesante ( carichi di cammelli da sud a nord e soprattutto di grano e farina in senso opposto ) e la frontiera sembrerebbe transitabile anche da auto private munite però di permessi militari. Questi ultimi sembrerebbero reperibili al Cairo ( sia per la parte egiziana che per quella sudanese ) ma non lo abbiamo personalmente verificato. La guida che ci accompagnava si è però dichiarata competente ed in grado di ottenerli..... Chissà !
In ogni caso ho il riferimento della guida Hassan Abdelalek che parla italiano ( fornisco n. di telefono solo con MP a chi fosse interessato ).
PS : necessita buona scorta di carburante in quanto i due distributori di Shalateen sono spesso sprovvisti.

Allora, grazie agli amici di HUBB c'e' la prima traccia del passaggio a ovest del lago Nasser...
Comunque la strada non e' ancora ufficialmente aperta...
http://www.africarecordrun.com/map.html#ybm