0 registered (),
106
Guests and
1
Spider online. |
Key:
Admin,
Global Mod,
Mod
|
5793 Members
58 Forums
7425 Topics
88967 Posts
Max Online: 866 @ 09/21/24 01:41 PM
|
Registered: 09/03/02
Posts: 0
|
|
|
|
|
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
6
|
7
|
8
|
9
|
10
|
11
|
12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
28
|
29
|
30
|
|
#109457 - 09/01/11 04:13 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: Stefano Laberio]
|
Senior
Registered: 12/19/01
Posts: 1579
|
La cosa interessante da notare è che le rivolte nel maghreb sono scoppiate nei paesi più "laici", con l'appoggio dell'occidente, ( per esclusivi motivi economici). Per "bene" che vada, finirà che alla fine avremo comunque lo stesso numero di paesi magrehbbini filo occidentali, per "male" che vada, altri tre si aggiungeranno all'Iran & company. Sono sempre più convinto che la "deriva" islamica ( nel bene e nel male) sia inevitabile, dato che il sentimento religioso che accomuna tale parte del mondo è talmente forte che il "nostro" mondo cattolico, fatto di buone intenzioni ma di ipocrite azioni ha fatto il suo tempo. Il fatto che nel "nostro" mondo la religione abbia ( giustamente) sempre meno connotazioni politiche rende il "loro" mondo molto più coeso. Io spero di riuscire a tornare in Tunisia prima delle elezioni ( caro Marco, se partiamo il 26 mi sa che devo prendere l'aspettativa...) , perchè il futuro lo vedo molto più simile all'Algeria che alla Turchia. Il mondo è cambiato, la storia non la fa più l'America con lo scodinzolo dell'Europa, ora la storia la fa Cina, alla quale del burka non può fregare di meno, basta riempire il barile di petrolio e i container di porcheria da vendere all'Europa
Edited by gla (09/01/11 04:17 PM)
_________________________
Help! I need somebody... Help! not just anybody... Help! you know I need someone, help!!!
|
Top
|
|
|
#109465 - 09/01/11 08:21 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: gla]
|
Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
|
Sono sempre più convinto che la "deriva" islamica ( nel bene e nel male) sia inevitabile, dato che il sentimento religioso che accomuna tale parte del mondo è talmente forte che il "nostro" mondo cattolico, fatto di buone intenzioni ma di ipocrite azioni ha fatto il suo tempo. Il fatto che nel "nostro" mondo la religione abbia ( giustamente) sempre meno connotazioni politiche rende il "loro" mondo molto più coeso. ma e' cosi tanto tragico se l'islam prendesse piede a casa sua? Non pensiamo solo Islam = integralista = terrorismo ...
_________________________
Saluti Marco
|
Top
|
|
|
#109469 - 09/01/11 08:43 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: marko]
|
Senior
Registered: 01/07/08
Posts: 215
|
Grande Marko io sono tornato ieri e le Tue considerazioni sul lessico del post successivo le ho appena espresse in coda al testo di Zecchini. Parliamo di sensibilità religiose ne ho le p... piene di integralismo rammentato da chi non sa cosa dice... Mi son fatto fine Ramadan ed Aid in famiglie, la vigilia in dogana a Ras col bailamme dei paresnti in rientro. A sentirsi presto, Ti passo un paio di foto dei campi cosidetti scandalosi. Ciao, Tosco.
|
Top
|
|
|
#109476 - 09/02/11 09:02 AM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: 201030]
|
Senior
Registered: 12/19/01
Posts: 1579
|
Sparare mitragliate urlando Allah Akbar lo vedo molto poco spirituale. Che poi abbiano ragione di farlo, e che appena possibile lo facciano anche contro chi li ha "salvati" è un altro paio di maniche ( mi riferisco principalmente alla Libia) Ogni volta che sento nominare il nome di un Dio qualsiasi con il mitra in mano,mi sento mooolto preoccupato. Da "ateo praticante" vedo nella religione, sia la "loro" che "la nostra" uno abile strumento per abbindolare le masse ad uso politico e di potere. Trovo ridicolo proibire il burka, ma quello che mi preoccupa è che le donne lo indossino di propria volontà, a significare "sono donna ed è meglio che il mio ruolo sia quello di succube del maschio" perchè così mi è stato insegnato. Trovo altrettando deprimente che le donne occidentali debbano usare la minigonna per realizzare la proprie ambizioni.
La spiritualità è una cosa interiore che si può vivere anche senza esternazione alcuna.
Non mi preoccupa minimamente che la Tunisia sia un paese islamico , certo mi piacerebbe che fosse in paese laico come dovrebbero essere tutti i Paesi del Mondo.
Mi preoccupa invece molto che succeda come in Algeria, dove elezioni democratiche hanno sancito la vittoria di un partito islamico ( decisamente poco spirituale) e che di conseguenza l'altra parte dell'Algeria, ( che evidentemente sapeva a cosa sarebbe andata incontro) ha deciso che la democrazia vale solo se vince la propria coalizione, e di conseguenza è nato uno dei più grandi massacri civili che la storia ricordi. Siete davvero sicuri che se vincerà un partito islamico, sia pure moderato, l'America e l'Europa staranno a guardare? E se vincesse di misura un partito occidentale ( che mi pare di capire non esista nemmeno ), gli altri si adegueranno democraticamente ( tenendo conto che non è mai esistita tale forma in Tunisa)? Così come passeggiando a Tunisi 3 gg. prima della rivoluzione non avrei immaginato nulla di quello che sarebbe capitato, siamo sicuri che bevendo qualche tè per strada e chiaccherando con un tassista si capisca veramente la situazione reale?
Edited by gla (09/02/11 09:06 AM)
_________________________
Help! I need somebody... Help! not just anybody... Help! you know I need someone, help!!!
|
Top
|
|
|
#109487 - 09/02/11 06:37 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: gla]
|
Senior
Registered: 01/07/08
Posts: 215
|
ahi ahi ahi amico mio, sbagli non sai quanto ad abbaiare contro di me...rileggiTi un pò dei miei interventi e Ti renderai conto che sono poco propenso a farmi incantare facilmente. Le conversazioni col tassista come con i professori come nelle famiglie non sono cose superficiali, ne derivi uno spaccato a tutti i livelli della società, io ci sono andato apposta, nessuno mi paga, ci vado per capire, non per farmi infinocchiare stai tranquillo: "Un lieu,une plage,une mer au bleu turquoise,la rencontre de 2 rives,le sud de l'Europe et le nord de l'Afrique, une rencontre multi culturelle; j'apprécie ces rencontres fortuites, riches en échanges et en "déshabillages" de personnalité qui se font en douceur.Deux personnes encore, qui connaissent le Maghreb et qui analysent le trajet des hommes dans cette terre souvent malmenée...par eux. Des échanges tissés à partir et autour du vécu de 2 personnes aux origines différentes mais non moins proches." queste sono riflessioni trasmessemi or ora per mail da una professoressa marocchina con cui ho a lungo dissertato a Tunis pochi giorni fa, secondo Te sono banalità da bar sport? No, attenti, al solito non abbiamo fretta di sparar sentenze, mi pare la peggior cosa da fare. Senza rancore, Tosco.
|
Top
|
|
|
#109493 - 09/02/11 11:42 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: gla]
|
Senior
Registered: 11/19/04
Posts: 594
Loc: Triuggio (MB)
|
Così come passeggiando a Tunisi 3 gg. prima della rivoluzione non avrei immaginato nulla di quello che sarebbe capitato, siamo sicuri che bevendo qualche tè per strada e chiaccherando con un tassista si capisca veramente la situazione reale?
Concordo. Rafforzo ulteriormente la mia opinione che, per quanto si possa essere illuminati, siamo sempre e solo dei turisti. Saluti. Angelo
|
Top
|
|
|
#109494 - 09/03/11 01:12 AM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: Angelo600]
|
Senior
Registered: 01/07/08
Posts: 215
|
problema Vostro...contenti Voi, io continuo a parlare cn la gente, tassisti e professori,e a condividere conversazioni nelle case, Voi continuate pure a coniderarVi e/o fare i turisti, ognuno è libero di viverla come vuole. Però forse serve a poco sottovalutare il potere del dialogo ed il peso che le nostre opinioni, pur senza griffe, possono avere, il segno che possono lasciare (il battito d'ala di una farfalla...). Passo e chiudo Tosco
|
Top
|
|
|
#109497 - 09/03/11 02:44 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: 201030]
|
Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
|
bhe e' normale che ogniuno di noi abbia le sue idee, dettate dalle esperienze individuali, dalla formazione, condizionata da quello che "vogliamo" sentire e vedere e le interpretazioni non possono essere univoche. Vorrei solo esprime un concetto inerente alla eventuale vincina dell'islam semplicemente dettato da una mia impressione, che non pretende di essere presa come verita' assoluta...insomma si sta ragionando intorno al fuoco sotto una duna.
Ho sempre ritenuto che l'Islam abbia una marcia in piu' rispetto al Cattolicesimo, semplicemente per via dell'umilta' con cui viene manifestato, per via della devozione di chi crede nell'Islam. Insomma tutti noi siamo andati a catechismo da giovani, ora io non vedo nessuno di noi pregare 3volte al di, far sacrifici e devozioni verso il Dio che ci viene raccontato, la pratica della religione e' sempre meno in auge...gli scandali, la condraddizione e lo sfarzo del vaticano non fanno altro che contribuire tale stato cosi da mettere in secondo piano la religione in un paese "occidentale" moderno. Non so se sia giusta questa mia analisi, ma personalmente e' quello che e' capitato a me ed alle persone che mi circondano nella vita, amici, parenti e conoscenti. Noi non ci confrontiamo mai sulla religione. Qualcuno si manifesta Ateo, qualcun'altro credente ma non praticante. Saro' macabro, ma vedo solo il richiamo a Dio nello stato di necessita' estremo, appunto di morte...mi viene in mente uno scack diBenigni di qualche anno fa! Ora, considero questo stato di vita un difetto, difetto che io per primo adotto. Per inciso mi considero cristiano, ma non cattolico, cioe' credo in un Dio, che qualcuno chiama Alla, altri Budda, altri ancora Gesu', ma non nell'evento cattolico che dovrebbe aiutarmi ad avvicinarmi al mio Dio, ed approfondire la mia spiritualita'. Credo in una entita' superiore all'uomo e credo piu' nelle singole persone, di qualunque formazione ed etnia che siano...e seppur Atee come dichiarato pubblicamente da Glauco, infondo hanno un comportamento da "cristiano" verso il prossimo piu' di tanti altri praticanti. Ecco nell'Islam, da turista quale sono io, ho sempre invidiato la convinzione, la certezza, la coesione di una spiritualita' che sembra essere superiore agl'altri bisogni primari che nel mondo occidentale stanno prendendo piede...In tunisia la progressiva occidentalizzazione a mio avviso stava facendo perdere di vista tutto questo. Per questo non sono cosi preoccupato di una eventuale vittoria del partito islamico. Non credo che qualora ci sia una sua vittoria il passo successivo sia dichiarare guerra agli stati non islamici, e che gli esponenti di tale partito siano degl'integralisti incalliti. quelli ci saranno sempre come un'estremizzazione di un concetto e di un'idea...cosi come esistevano le BR, i blackbook ecc
Rilancio: che sia vero che la religione sia "l'oppio dei popoli poveri"? so che nel forum sarebbe vietato discutere di religione e politica, ma credo che siamo tutti quanti grandi abbastanza per discutere ed approfondire in maniera civile un evento epocale cosi importante.
_________________________
Saluti Marco
|
Top
|
|
|
#109505 - 09/04/11 02:34 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: marko]
|
Senior
Registered: 09/27/03
Posts: 710
Loc: torino
|
Marko, credo nessuno di noi abbia nulla in contrario all'islam, anzi. Nè nulla in contrario al cattolicesimo. Ma entrambe sono religioni che ben si prestano al fondamentalismo, difendono i principi religiosi con la forza, ed in nome di un dio hanno perpetrato i crimini più efferati. Non capita per tutte le religioni: hai mai sentito di un buddista fondamentalista? Ricordi cosa hanno fatto i papi in nome di un dio in america latina? Roba che a confronto hitler è un dilettante. Così la sharia, le persecuzioni di omosessuali e le lapidazioni di cui abbiamo sentito molto parlare. Purtroppo nemmeno io vedo spiragli per l'affermazione di partiti islamici che non siano poi facilmente preda di atteggiamenti fondamentalisti. Già anni or sono amici locali, discutendo amabilmente nel modo ritenuto più credibile e veritiero, ovvero davanti ad una tazza di te, un piatto di couscous (mi manca il taxi…) sostenevano che la reazione al modello occidentale, arrivato principalmente tramite le parabole satellitari, era un ritorno dei giovani al radicalismo islamico. Stretto parente del fondamentalismo? Io temo, come già scrissi all'inizio di questa brutta storia, che la manovra sia di ampio respiro, non tessuta dalle fazioni ribelli locali, e mirante alla conquista della fascia mediterranea dei paesi laici. La prima tappa è la cessazione della laicità, e mi sembra che ci siamo. Gli occidentali, stupidi, finora hanno solo aiutato e reso ciò ancora più probabile se non certo.
Ciao a tutti
Adri
_________________________
Vi prego, niente polemiche: se qualcuno poi cambiasse idea si dovrebbe ammetterne l'utilità.
|
Top
|
|
|
#109508 - 09/04/11 02:50 PM
Re: Viaggio nella Tunisia dopo la Rivoluzione
[Re: marko]
|
Senior
Registered: 12/16/01
Posts: 5729
Loc: Italia
|
so che nel forum sarebbe vietato discutere di religione e politica, ma credo che siamo tutti quanti grandi abbastanza per discutere ed approfondire in maniera civile un evento epocale cosi importante. L'esperienza mi insegna che non è purtroppo così, ma voglio sperarci ancora una volta...
_________________________
Lone Land (the Lone Rover)
|
Top
|
|
|
|