Senza volersi addentrare in fantapolitica ma ricollegando questa notizia (e le permanenze nientaffatto occasionali di "consiglieri" in varie regioni sahariane)all'altra che hai postato sulla Libia due considerazioni volanti:
1) quando sono in appoggio agli "altri", ai cattivi, per intendersi, sono disoccupati alla ventura e mercenari, altrimenti sono - più politically correct - per l'appunto consiglieri (in effetti il "suggerimento" finito sulla roccia è stato mal messo in pratica...) Quel libro "pattuglia bravo two zero" scritto da un ex SAS inglese sulle infiltrazioni in Iraq la dice lunga in merito a tante cosette, acquisizione obiettivi (bersagli) oppure creazione presupposti e logistica per sommosse, perchè no...
2) mi viene in mente che con frequentazioni così rumorose in sahara in questi giorni ci dev'essere un bel via vai e forse il fatto che quelle regioni - diciamo così un pò ridossate - siano da tempo assai poco sicure e quindi molta privacy... forse non è un caso
3) non è che gli americani, quanto ad alleati e suggerimenti (ne abbiamo argomentato anche nei gg. scorsi) si ispirano un pò alle sviste dei francesi, che quanto ad equivoci in epoca Algeria si sono esibiti in belle smarronate?!
Certo che se pensiamo ai sansimonisti (Duveyrier era uno di quelli) che per primi frequentarono quelle regioni ed a chi li rimpiazzò, della loro utopia trasformando scienza e progresso nei loro soli aspetti pratici ( i sansimonisti prefiguravano una società ideale in cui la scienza fosse al servizio di tutti gli uomini ed un progresso diffuso...) viene da strapparsi i capelli.
Tosco


Edited by 201030 (03/25/11 05:10 PM)