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#107430 - 03/20/11 01:01 PM Re: Crisi in Libia [Re: longway]
onurb55 Offline
Senior

Registered: 01/01/10
Posts: 1454
Loc: torino
...chissà perchè continuiamo a tollerare gli eccidi in Darfur.....Bruno

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#107432 - 03/20/11 01:38 PM Re: Crisi in Libia [Re: longway]
201030 Offline
Senior

Registered: 01/07/08
Posts: 215
Brava, finalmente qualcosa che ha un riscontro: La Francia ha attaccato. Io non sono forte in tattiche militari e conoscenza del territorio africano come lo sei Tu e sono anche poco preparato quanto a lingue straniere, quindi sono andato a vedere sul dizionario inglese-italiano cosa vuol dire no fly zone.
E non vuol dire "veniamo a bombardarvi". Alla mia generazione di inganno ne è bastato uno ed era quello delle armi di distruzione di massa del secondo ultimatum a Saddam. Nel caso del primo c'era stato il Kuwait, e anche se era una bassa questione economica c'era di mezzo una vera invasione. Allora - e ne ho scritto in un mio racconto che in qualche modo ho citato nella lettera a Napolitano - ci poteva essere anche una dignità, anzi c'era, cara mia, la dignità di essere su campi opposti. Ed il rispetto. Qua ci sono solo menzogne dall'inizio alla fine. E la dabbenaggine di politicanti incapaci e mal consigliati.

Purtroppo, vedi, a furia di frequentare quelle "contrade polverose" ho preso un pò l'abitudine alle frasi e concetti figurati, perchè non Ti rileggi, in un precedente mio messaggio, il riferimento al film true lies (ed all'immagine del jet davanti al grattacielo sventrato)? Sono strane le "regie" ed il Tuo nikname nel caso attuale esprime davvero per me il percorso da qui alla verità.

Anche far funzionare il cervello (ce lo abbiamo tutti) è una scelta. Non sono il solo, vedo, ad aver notato nelle foto etnìe che non sono proprie di quelle regioni. Sono i migranti, quelli che abbiamo incontrato per decenni sulle piste del sud, che stavano a ciondolare a Tazerbu in attesa del camion dell'ultima o penultima tratta, non sono libici in fuga. Credevo no fly zone volesse dire impedire agli aerei libici di far danno, non bombardare strutture, veicoli, bersagli strategici. Allora riprendo il dizionario di sinonimi e contrari, vediamo aggressore, vittima, attacco, subire, bombardato....No, non si tratta di avere un atteggiamento in controtendenza - anche se non mi sconvolgerebbe affatto, per me è scelta di vita far ragionare cervello e coscienza - e filo-Khadafiano, si tratta di dignità, e al contempo di non voler mettere il cervello all'ammasso. Obiettivi strategici,che vuol dire? ma sei mai entrata in una caserma e parlato con qualche militare? Ma hai una vaga idea da quanti anni siamo impantanati in guerra in Afghanistan. Sto parlando di Guerra, non di missione umanitaria. No, sveglia, ci stanno prendendo in giro.
Scudi umani? ma se bombardano le città chi cavolo credono di trovare, cammelli? E la no fly zone che caspita c'entra coi bombardamenti? Sveglia.
Ah beh, ma tanto non possiamo farci nulla.
Ed allora prenderò la frase di Amin Maalouf "...è come quando lanci in mare una bottiglia (con un messaggio, aggiungo io per chiarezza). Speri che qualcuno la raccolga ma non la segui a nuoto"
Io, permetti, le mie riflessioni le ho fatte, con qualcuno condivise e comunque palesate a chi ci rappresenta. E sono considerazioni non faziose, ma nemmeno ingenue, rivendicavo dignità, che in questo momento vedo messa assai in discussione. E come sai da frequentatrice di quelle regioni, il rispetto e la dignità sono un valore definitivo. Parliamo di culture tradizionali, ch'è cosa diversa da culture arcaiche, che a questi concetti attribuiscono grande rilevanza mentre nella nostra dimensione gli attributi sono altri...non gliene si può fare una colpa ai nostri politici, sono vecchi, hanno punti di vista superati Eh, no, è troppo assolutorio, non lo condivido, chi governa deve avere occhi per tutti non solo per qualcuno che poi è sè stesso e la propria cricca. E vale per tutti.
Ma mi spiegate dov'è scritto che la francia piuttosto che il Bangladesh o la Siria o meglio gli Emirati e la Lega Araba devono poter pianificare un "attacco" militare in base a - non scordiamolo - riprese televisive di parte. Siamo al delirio.
Un suggerimento, una buona lettura: Amin Maalouf "Il primo secolo dopo Beatrice" un titolo impossibile ma un contenuto davvero pertinente.
Tosco

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#107433 - 03/20/11 02:05 PM Re: Crisi in Libia [Re: 201030]
gigi Offline
Senior

Registered: 02/07/02
Posts: 747
Loc: roma
finelmente dopo piu' di un mese di decantati attacchi aerei arrivano i video.

non e' polemica e' solo una costatazione.

andate a sentirvi il discorso di oggi del papa... ma per favore.
occhio tosco che se continuiamo a pensarla cosi' diventiamo terroristi

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#107434 - 03/20/11 03:06 PM Re: Crisi in Libia [Re: gigi]
Stefano Laberio Offline

Senior

Registered: 12/12/01
Posts: 4861
Secono me è più semplice, non hanno pensato ad una azione militare completa ma a breve periodo (Sperando che accadda qualcosa nel frattempo). L' 'attacco' serve solo a mettere in sicurezzaa i cieli, per attuare la NFZ. Di fatto, a Gheddafi, non servono ne gli aerei ne i carri per riprendere la Cirenaica.

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#107435 - 03/20/11 04:07 PM Re: Crisi in Libia [Re: Stefano Laberio]
pippi Offline
Senior

Registered: 04/03/02
Posts: 420
Loc: genova
Ennio Flaiano scrisse " La situazione politica in Italia è grave ma non è seria". Chissà come mai seguendo quanto stà accadendo in Libia, meglio, dove e come si sta decidendo cosa far accadere in Libia, questa frase mi torna in mente.

Non difendo Gheddafi, concordo su tutto quanto ha scritto Tosco ed in particolare nel non voler entrare nel gioco pro o contro, ma se devono prendere in giro la gente gradirei un maggiore e migliore impegno: non per altro ma per il rispetto dell'intelligenza media delle persone.

Il problema è che Gheddafi, maledizione, anzichè togliersi dai piedi, non solo non viene spazzato via dalla rivoluzione del popolo ma anzi, contrattacca, probabilmente vince e magari si permette anche di dare le sue risorse energetiche ai Cinesi, già, proprio quelli che stanno dando un certo fastidio in Niger dove ad Arlit, proprio i Francesi hanno qualche problemuccio.

Allora la storia che tutto il popolo era contro Gheddafi forse non era /è così vera, che Bengasi avrebbe resistito da sola solo gli asini, scusate gli ingenui, potevano pensarlo. Italiani, Inglesi, Tedeschi se le sono suonate di santa ragione e Bengasi è stata liberata, occupata e ri-liberata più volte: da sola è una città che non la si può tenere.
Piaccia o no le cose sano così, e i francesi ed Inglesi lo sanno bene.

Poi, visto che Gheddafi evidentemente non ha solo dei mercenari con lui, per poter far rispettare la non fly- zone in buona sicurezza, in modo preventivo hanno dovuto bombardare anche le postazioni antiaeree di Tripoli e dintorni perchè la possibilità di farsi abbattere qualche aereo non era poi così remota .

Nel far questo il paese guidato dal premio Nobel per la pace (dato in modo preventivo) ha dato il suo aiuto. Apprendo quindi con un certo stupore, visto che la storia dei missili intelligenti l'abbiamo già bevuta, che i civili di Tripoli (dove ho ragione di pensare che anche lì ci siano donne e bambini) sono diversi da quelli di Bengasi.

Ma si sà...come dicono i Francesi "A la guerre comme a la guerre"

Bene, anzi male, ma basta dirlo. O non prenderci in giro.

Saluti!
Pippi

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#107438 - 03/20/11 05:09 PM Re: Crisi in Libia [Re: pippi]
l.a.leoni Offline
Senior

Registered: 08/26/02
Posts: 1399
Loc: milano
Sono assolutamente disgustato: la Libya poteva anche non essere il paese meglio amministrato della terra, ma basta pensare alla vecchia Birmania (ora Myanmar), che nessuno si sogna di attaccare anche se chi protesta da quelle parti passa dei guai mica indifferenti, per capire la teoria dei due pesi e due misure! inoltre non mi risulta che negli ultimi anni attacchi indiscriminati da parte di paesi occidentali abbiano mai portato ad improvvisi "grandi balzi in avanti di civiltà" nei paesi aggrediti, ma solo a "grandi balzi in avanti dei fatturati" dei fabbricanti di tecnologie militari: nel caso più recente, gli unici vantaggi li avrà la Francia in termini di marketing per i nuovi caccia Rafale e relativi sistemi d'arma applicati; come non bastasse, l'ipocrita "non partecipazione" italiana, che non manda aerei e uomini all'attacco ma presta le basi che ha sul suo territorio è assimilabile a quella di chi lucra affittando pistole e Ak47 a rapinatori di banche, perchè come sappiamo, la guerra non è altro che una rapina su larghissima scala....la montatura mediatica con i 10.000 morti tra i civili bombardati ha avuto il successo sperato, l'ONU c'è cascata in pieno, la Francia che si trova sotto l'occhio dell'opinione pubblica per via dei suoi 58 reattori nucleari di seconda generazione come quelli di Fukushima e ancora più vecchi, meritevoli solo di costose operazioni di smantellamento è riuscita già a distogliere l'attenzione da un problema di difficilissima soluzione, e se le cose andranno come Sarkozy spera, Total ed Elf-Aquitane prenderanno il posto di Eni nella futura Libya liberata.
E tutto questo invocando i motivi umanitari: i miei complimenti ai signori della guerra! Poi, dopo aver lanciato un centinaio tra Pershing e Cruiser su altrettanti obbiettivi "militari" faremo i conti dei morti e vedremo se non sarebbe stato meglio lasciare che le milizie "mercenarie" di Gheddafi si limitassero a riportare l'ordine con metodi tutto sommato convenzionali nelle città "ribelli".
_________________________
Z.C.50

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#107439 - 03/20/11 05:58 PM Re: Crisi in Libia [Re: l.a.leoni]
onurb55 Offline
Senior

Registered: 01/01/10
Posts: 1454
Loc: torino
...quoto totalmente pippi e l.a. leoni.
Una vera porcheria ci sta toccando di vedere.Portare la libertà con una guerra di aggressione. Veramente orribile e alla, fine conteremo i morti civili causati dai nostri eroi sui jet supersonici. ...gli scudi umani di Gheddafi,ma per favore. Se bombardi città e luoghi abitati,difficilmente non ammazzi innocenti. Sono molto triste. Bruno

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#107440 - 03/20/11 06:17 PM Re: Crisi in Libia [Re: gigi]
201030 Offline
Senior

Registered: 01/07/08
Posts: 215
Gigi, non sarebbe la prima volta che quelli della mia generazione sono stati bollati per tali...
Tosco

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#107441 - 03/20/11 06:28 PM Re: Crisi in Libia [Re: 201030]
longway Offline
Member

Registered: 05/13/09
Posts: 146
Loc: Pavia
...Tosco io rispetto le tue idee ,ma non accetto e trovo fuori luogo il tuo tono arrogante ,e pensare che hai anche scritto queste parole a metà del tuo ultimo post:
"per me è scelta di vita far ragionare cervello e coscienza"
Bravo, e l'educazione e il rispetto dove sono rimaste ?

Salam aleikum Tosco


Edited by longway (03/20/11 06:52 PM)

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#107442 - 03/20/11 07:24 PM Re: Crisi in Libia [Re: pippi]
201030 Offline
Senior

Registered: 01/07/08
Posts: 215
Non so cos'è successo ma è sparito il messaggio che avevo scritto, era piuttosto corposo quindi peccato. Ci riprovo velocemente perchè è tardi e l'argomento oramai mi ha amareggiato, disgustato a tal punto nella consapevolezza della assoluta impotenza, nella consapevolezza della inutilità di queste nostre - sensate -riflessioni. C'è più buon senso tra quattro fuoristradisti che nelle sale sale di Montecitorio e al Campidoglio. C'è più buon senso e conoscenza dei fatti nelle pagine di questo sito che in parlamento e nelle caserme, patrie e non.
E ce n'è per tutti, ero a Firenze, in centro, fino a poco fa, sono salito sul campanile di Giotto, ogni tanto lo faccio, per guardarmela da lassù, col sole, il vento, nel vento tante bandiere tricolori, una enorme davanti alla stazione ferroviaria. Ma non mi inorgogliva. Non ho partecipato alla indigestione di patriottismo dei boiardi di stato, ma perchè per me è un fatto acquisito, non una scoperta di moda. Non ho condiviso la loro nuova ubriacatura di glorie passate, mentre sottobanco orchestravano da parvenus questa demenziale operazione di guerra nata dalla menzogna e dalla disinformazione. Ingenui e vili, per vergogna hanno rinnegato l'unica cosa intelligente fatta negli ultimi anni ovvero un trattato con la Libia (lo dimostra il fatto che gli altri colleghi europei lo hanno da subito osteggiato), è vero - e sono il primo ad averlo detto e scritto, vivaddio, alla presidenza della Repubblica - che il cerimoniale era un pochino ridicolo ma d'altra parte se Berlusconi si è circondato di yes-men c'era poco da aspettarsi.
Non credevo che il delirio di patriottismo avrebbe spinto il Presidente a vagheggiare addirittura "un Risorgimento del Mondo Arabo". Tanta roba! Che saggezza.
Ma non voglio usare nemmeno il sarcasmo.
Qualcuno ha messo in acqua un'esca e questi qua si sono inghiottiti verme, amo, piombo e galleggiante. La Lega Araba ha soffiato sulle braci e subito dopo il volo del primo Rafale (si scrive così? chissenefrega, adesso dovremo sorbirci anche gli strafalcioni di giornalisti pseudo-esperti di guerra che nemmeno sanno caricare una doppietta o di siliconate esperte di alberghi superlusso da inviati speciali).
Sul TG3 ho ascoltato un delirio della Annunziata che in paritetico chiacchiericcio con un imbarazzato Luttwak chiedeva quanti giorni ci vorranno per "levar di torno Gheddafi".
Una volta in Algeria sospiravano di sollievo e simpatia nello scoprire che non eravamo francesi ma Italiani...chissà adesso che ci siamo precipitati di diritto nel XXXII° canto dell'Inferno (traditori de' parenti, direi, dopo il baciamano) o tra gli ignavi, che nemmeno venivano ammessi all'Inferno...
Ripeto quello che ho già detto anche nel mio libro appena uscito, avevamo avuto anche la dignità e l'orgoglio di essere su fronti opposti, all'epoca della prima guerra del Golfo. Ed era ricambiata questa sensazione, con cameratismo. Questa volta no.
Questa volta non c'è davvero orgoglio, c'è stato lo sciacallesco affannarsi di tutte le parti politiche a saltare sul carro del vincitore, "ti piace vincere facile?" anche la Danimarca invia i suoi aerei! la Danimarca? ma chi cazzo sono? hanno nostalgia di Karen Blixen? Sono anime buone? che vanno in soccorso di chi?
Rispetto dell'intelligenza media delle persone?
No, è tempo perso, amici, i nostri diventano davvero borbottii da pensionati che guardano gli operai dell'acquedotto mentre riparano il tubo sottomarciapiede.
Non ho più voglia, tanto a che serve?
Passo e chiudo, Tosco.

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