Aggiornamento di poco fa .

A La Goulette tutto ok , amici hanno fatto il centro senza problemi , consigliabile comunque dall'autostrada arrivare con il ponte nuovo in porto.
La zona turistica , anche se il coprifuoco era attivo stanotte , era comunque tranquilla.

Immagino sia superfluo dirvelo, ma vi consiglio pole position al traghetto, buon rientro a tutti.

Qui si parla di scontri anche a La Goulette...

http://www.repubblica.it/esteri/2011/01/13/news/tunisia_13_gennaio-11169810/?ref=HREC1-5

in Tunisia il cambiamento è oramai irreversibile, possono solo rimandarlo con la repressione e in questo caso anni duri e bui attendono tutti quelli che saranno contro e forse questo la gente lo ha capito

Il paese a differenza di altri nella zona è da tempo "troppo" a contatto con l'occidente e attraverso gli studenti e gli intellettuali ha acquisito la consapevolezza che si può cambiare e questa sta contagiando anche i ceti più poveri e emarginati, il rischio è la guerra civile, spero tanto che vi possano essere margini per un passaggio graduale e non cruento alla democrazia

Non ne sarei così sicuro, aspettiamo e vediamo che accade, non è facile prevedere l'esito di quanto sta accadendo..
Da notare che laggiù Libia ed Egitto sono, con i dovuti distinguo, in una situazione simile, con satrapi che stanno lì da decenni con buona pace delle controparti commerciali estere, la Tunisia sta facendo da detonatore, anche in Egitto stanno accadendo delle cose, mentre in Libia la situazione è più blindata grazie alla parziale redistribuzione dei proventi da petrolio/gas (e delle nostre elargizioni...).

dipende da quanto concederà il regime in questi giorni, per me loro faranno un bel pò di promesse e...vediamo

confermo quanto detto sopra da Stefano, tutto presediato dall'esercito, oggi sono stato a Kebili ed a El Faouar dove sono stati incendiati le caserme della guardia nazionale, alcuni uffici e dei supermercati alimentari, il centro di Douz sembra Beirut con macchine, bus, uffici, caserme date alle fiamme e le strade coperte da calcinacci, purtroppo non ho potuto fotografare perchè pieno zeppo di militari.
Domani ci sarà una grossa manifestazione a Tunisi con la speranza che sabato sia più tranquillo per darci la possibilità di partire.

@Fotoy: Michelangelo, ciao, sono con Franco in compagnia delle mogli.

@Nymous: Stefano, ciao, io sono a Douz e partirò sabato mattina verso Tunisi, ci vediamo a La Goulette, per eventuali il mio numero è: 22104826

Ben Ali ha parlato ora alla nazione. Ha concesso quanto richiesto a decorrenza immediata. Da Sidi si sentono i clacson (di festeggiamenti) in tutta Tunisi (nonostante il coprifuoco) Pare stia tornando la normalita' Nota: ho ricevuto assistenza dall'ambasciata It. (registrato su viaggiaresicuri.it)

da fonti non pubbliche (da verificare) sembra che in Libia il "generale" abbia dimezzatto il prezzo di ogni cosa per calmierare la popolazione... speriamo sia un primo passo verso la normalità

Io ho letto da fonte francese che in Libia abbiano tolto la tassazione sui generi alimentari.