Enrico non sono d'accordo. Dato che al momento in tunisia non si puo andare a sud di bir aouine ed e' vietato avvicinarsi a meno di 30km dal confine algerino non vedo dove sono i pericoli.
Ai tempi del rapimento dei 2 austriaci che viaggiavano da soli (ma poi si sa con certezza se avevano sconfinato? pare di si...) non c'erano questi limiti e a volte i turisti risalendo da borji el kadra sconfinavano in algeria motivo per cui potevano essere esposti ai predoni/rapitori. Nel 2006 anche nella zona di El borma abbiamo sconfinato in moto senza tanti problemi, con la guida ovviamente, ora non ti ci fa avvicinare nessuno.

Per il discorso divertimento credo sia soggettivo, sono stato in algeria in moto (tam -djanet) e libia sia moto che 4x4 e a parte i panorami e luoghi sicuramete piu suggestivi in algeria e libia devo dire che difficolta' di guida nessuna (anche awbari e Murzuk), mentre del deserto tunisino le dune sono di gran lunga piu difficili anche in moto(fatto anche con bicilindrica). Per arrivare alla meta classica dei laghetti er reched -ain oudette da timbain (nord-sud) l'ho trovato piu impegnativo e dato che amo sfidare le difficoltà a volte anche piu bello. degustibus

No non avevano sconfinato .Li avevano rapiti tra douz e kebili chiaro che i tunisini negano e gli algerini altrettanto . Logico che essendo soli è stato facile ma i rapimenti avvengono con pianificazione .Non è che uno passa e incontra i terroristi ...è tutto ripeto pianificato da tempo .Hai ragione il deserto tunisino è tra i piu difficili come dune ma lo trovo monotono brullo, umido, desolatamente piccolo e spaccamacchine...ma poi c'è il meccanico di Douz che viene a risolvere e a modico prezzo.....Ho tutta un'altra idea del deserto e del viaggio nel sahara ma questa è solo la mia visione quindi nessuna polemica con chi si diverte li ....o con chi può andare solo li
io li mi annoio ....scusate

...concordo con la noia di Enrico.Senza polemiche con gli amanti delle dune tunisine, ma per ciò che mi riguarda il viaggio sahariano è altra cosa.Ma come è noto,per fortuna, non abbiamo tutti gli stessi gusti. Bruno

Tra Douz e Kebili??
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Effettivamente la Tunisia è limitata in quanto a spazi, però anche viaggiare obbligatoriamente in gruppo, con chi ti dice dove andare e cosa si può fare e cosa no, non è per tutti: infatti molti si stanno orientando verso altri continenti.

Ciao.
Qualcuno ha informazioni precise e aggiornate sulla zona intorno a Djanet? Mi risulta infatti che dalle parti di Tam sia più o meno tutto chiuso. Grazie,

ciao Charlie. Purtroppo in Algeria non esiste una univocita' di pensiero e di trattametno......tutto dipende dal'agenzia di riferimento. Sentendo uno ti dira' che il sud e' tutto chiuso, che al nord e' un casino che il centro e' aperto poco...sentendo altri invece tutto e' possibile. Negli ultimi anni sono stato parecchie volte in Algeria, anche su tratte che la maggior parte degli amici mi diceva vietate...da ultimo l'erg chech, ritenuto chiuso dalla stragrande maggioranza...cmq sono andato alla luce del sole dichiarando pure in ambasciata a Milano il tragitto all'atto del rilascio del visto rilasciado l'invito dell'agenzia algerina. Altri sono stati nell'erg orientale sulla pista dei fortini ritenuta ach'essa chiusa. Mi sono fatto l'idea che non tutte le agenzie Algerine sono uguali soprattutto in merito alle loro conoscenze sia di terriotorio, ma anche di conoscenze "ufficliali" Da fonti locali so che ci sono delle difficolta' lungo le contrabbandieri, non e' detto che si passi all'atto del transito. Il tratto di Hoggar intorno a Tam e' aperto al turismo, cosi pure il territorio intorno a Djanet.

L'algeria mi manca moltissimo, occupa una fetta molto grossa nel mio cuore, tuttavia attualmente ho delle remore ad andarci, non tanto nella piu' o meno difficoltosa ricerca a trovare l'agenzia giusta...ma piu' per come e' strutturato il territorio in questo clima di incertezza.
Ora il fatto libico e' noto a tutti, cosi come mercenari armati da gheddafi. Il timore che in quell'area sahariana ci sia una circolazione di traffici di armi e di gente armata a me turba, magari timore infondato...ma al momento non me la sento, soprattutto per come giro io nel sahara, con moglie e figli...per me deve essere una vacanza non un impresa da portare a termine ad ogni costo..quindi devo poter fare campo in liberta', accendere il fuoco senza remore, e passare senza nascondersi troppo...come sia facile nascondersi in quelle zone.
Detto questo, ho un amico che ha girellato l'Aneth, hoggar e tim missaou senza il minimo intoppo.

Ciao Marco e grazie per la tua risposta.

Anche Alfredo recentemente mi ha confermato le stesse notizie purtroppo. In realtà la domanda che ho posto è di interesse dei miei genitori che dovrebbero partire a breve ma credo che -per i motivi citati- ripiegheranno verso un'altra meta.

La mia prima e unica volta in Algeria con il Land è stata nel 2007 e ho un ricordo bellissimo di quel viaggio nonostante avessimo avuto dei problemi sul transito a sud di Illizi. Poi, per vari motivi non ultimo le continue tensioni in nord Africa, ho ripiegato su altre regioni che mi hanno sempre attirato come la Patagonia o l'Islanda, l'Africa Centrale e recentemente quella australe. E'incredibile notare come, ad esempio per l'Africa Centrale ad esclusione del Congo, alcuni paesi abbiano aperto al turismo e lo vedano come fonte di sviluppo e altri invece siano diventati luoghi che -per motivi vari- sono sempre più difficili da attraversare.

Grazie ancora e a presto,

sei gia' avanti rispetto a me. Hai ragione, bisogna svincolarci dall'idea che esista solo il sahara...c'e' un mondo da vedere oltre al sahara...bisognerebbe solo avere il coraggio di iniziare
il sahara e' li, prima o poi ritorneremo a gironzolare tra le sabbie, tra i pinnacoli, tra i paleosuoli. Non credo che costruiranno mai condomini o autostrade al posto delle contrabbandieri..

un gran peso in questi viaggi e' dato dal tempo e dai soldi.chi nn e' carente di questi due elementi puo girare il mondo come vuole, andare a cercare il caldo o il freddo come vuole. dato che spesso chi fa i viaggi li vuole fare con il proprio cavallo si spinge nel nord africa facilmente raggiungibile, mandare il cavallo in avanscoperta qualche tempo prima verso una meta lontana e' la cosa piu facile del mondo...ma torniamo da punto a capo. eppoi l aspetto piu importante: in africa c'e' ancora il contatto con la terra, cosa che da noi e' solo un ricordo, li il viaggio puo essere ancora avventura, puo essere ancora scoperta. ma parliamo di africa; ho una amica che vive in algeria, quando le chiedo come va, mi risponde sempre nella stessa maniera: qui tutto bene!!!

ecco...l'eco del conflitto libico mette in discussione la sicurezza dei paesi vicini.

questa e' la risposta di una nota agenzia algerina ad un amico che vorrebbe andare tra qualche mese nello chech

"Laissez moi vous dire que les choses ne sont pas OK pour le moment et surtout a cause des prbleme en libya!
J'ai essayée de me raprocher vers les autoritées de sécurité réginal pour savoir si les choses sont tranquille !
Pas de réponse jusqu'à maintenant !
Je vous prie de bien vouloir attentre une confirmation.
Avec mes meilleures salutations. "