Avevo letto. Sono davvero belle notizie
Devo dire che l'Algeria si impegna con serietà per difendere il suo patrimonio ed il suo territorio. Basta guardare la buona gestione che ha dei suoi parchi e del Tassili in particolare.

Brutte notizie al confine Algeria -Mali
http://www.lexpressiondz.com/article/2/2010-07-01/78119.html

come gia asserii in altro post, il sahara per i turisti e' finito, hanno un bel dire tutto tranquillo i T.O. ma la realta' e' ben altra il mondo dal '92 ha cominciato a cambiare e ora sta avendo un accelerazione inimmaginabile. la presa di coscienza di quelle popolazioni portera' a delle conseguenze gravi per i paesi ricchi. le guerre in medio oriente hanno fornito il pretesto ai banditi per organizzare la rivolta dei poveri.

Veramente non ti seguo Ray
ora li il problema è al Quaeda non banditi o tensioni interne .

ti racconto un episodio
tanti anni fa durante il servizio militre avevo un commilitone bravissimo sensibile sempre pronto ad aiutare gli altri, unico difetto aveva un ammirazione smisurata pre la ndrangheta. l'organizzazione allora era diciamo agli esordi, sicuramente con uno stato assente come quello italiano rappresentava per la calabria una speranza di riscatto. ma era pur sempre un'organizzazione malavitosa. dopo la prima guerra del golfo, con l'insistenza a voler colpire i paesi islamici, creando personaggi come bin laden piuttosto che alzarkawi, e' nato nei paesi islamici lo stesso desiderio di riscatto che aveva fatto nascere la ndrangheta in calabria. diciamo poi che le info che ci giungono non arrivano sicuramente da una fonte indipendenta, quindi visto che chi commette questi atti non porta il tesserino di riconoscimento appeso al collo, direi che e' poco importante a chi ci troviamo di fronte, assai piu' importante e' che quelle popolazioni non nutrono piu' tutti quei buoni sentimenti nei confronti degli occidentali che le caratterizzavano una volta. ribadisco chi ama il deserto ed in particolare il sahara ha davanti a se una situazione di oggettivo pericolo nel frequentarlo con o senza guide con o senza scorte e sara' cosi per molto tempo

Scusa ma non mi tornano i tuoi ragionamenti se mi paragoni l'ndragheta con al quaeda .....non ci siamo ma non importa.
Mi importa però informarti che :
La maggioranza dei rapimenti negli ultimi tempi sono stati praticamente tutti sull'asfalto e relativamente lontane da percorsi sahariani
In Libia non ci sono problemi da anni .(parlo di agressioni a turisti)
In Algeria stessa cosa
Se hai informazioni diverse fammi sapere
le tue affermazioni sono prive di fondamenti reali sono solo una tua opinione un po affrettata .
Logico comunque che il sahara ha situazioni di zone grigie dove è pericoloso avventurarsi ma questo lo sappiamo

spiegami tu che cosa e' al qaeda, visto che sembri molto ferrato. per quanto riguarda cio che ho detto si sono mie opinioni, che derivano da una conoscenza abbastanza profonda dell'africa del nord e di quella sub-sahariana. vorrei solo ricordarti che la libia e' sicura in quanto la gente vive nel terrore e nella miseria (a parte la gente del clan di gheddafi) e comunque li ti muovi solo con guide di agenzie locali ovvero con gente formata dal governo. gli altri paesi del nord africa pure quelli li visiti con le guide se non addirittura con la scorta armata, rimangono il marocco, e se vuoi scommettere qualcosa posso dire che tra qualche anno la parte sud sara' visitabile solo con la guida, per il momento sono solo vietate certe zone. e la mauritania che per il momento non vede necessita' di fare di queste azioni visto che da tre anni (dicembre 2007)i turisti li puoi contare sulle dita di una mano e poi comunque non ne avrebbe ne i mezzi ne l'organzzazione. come gia' dicevo i T.O. danno notizie estremamente favorevoli, ma come potrebbe essere il contrario? mica vuoi che si diano la zappa sui piedi. confermo sono opinioni personali, ma l'idiosincrasia di quelle popolazioni nei nostri confronti non sono opinioni, ma fatti dovuti proprio al comportamento che gli occidentali hanno assunto nei loro confronti. e vorrei ancora farti una domanda: dove sarebbero le zone grigie di cui parli? pensi che un gruppo di rumorosi e colorati turisti italiani sarebbero sicuri nel farsi una passeggiata per le vie di touggourt piuttosto che a reggane? ti azzarderesti tu ed un altro equipaggio a farti la bidon V? magari lo puoi anche fare ma con quale spirito? cerchiamo di essere realisti, io non mi sono mai fatto impensierire dalle storie che il ns ministero degli esteri sparava anni addietro sulla pericolosita' di quei luoghi, sono stato nell'iforas in momenti tutto meno che calmi, ho attraversato l'algeria nel 92 quando vi fu l'arresto e la deportazione di massa degli uomini del fis e nel 93 quando le bande di touaregs imperversavano nel sud al confine col mali, ma all'epoca la popolazione era ancora diciamo all'oscuro dell'avversita' degli occidentali verso i paesi islamici ora non e' piu' cosi', quella gente sta aprendo gli occhi, e sicuramente non sono piu' disposti a lasciarci scorrazzare sulle loro terre dopo che noi siamo andati ad ammazzare i loro fratelli irakeni piuttosto che afgani o dopo che abbiamo chiuso gli occhi sul massacro dei gazawiti. la globalizzazione non c'e' solo per noi ma anche per loro e l'informazione corre sulla rete anche per loro. ma scusami ancora non e' che tu sei uno di quei famosi T.O.?
dario

penso che stiamo esulando dall'argomento del post quindi se vogliamocontinuare sara' meglio trovare un altro alloggio

Secondo me non sei mai stato in Libia visto che dici che la popolazione libica vive nella miseria e nel terrore .
Dove hai appreso queste stupidaggini?
Ci sono spesso da quelle parti così come in Algeria
è meglio smetterla qui mancano da perte tua i presupposti di base per una onesta discussione