Mi permetto di riprendere un riflessione di Marko ( e forse non solo sua ) per fare una mia considerazione.
La questione è : i resoconti già pubblicati coprono gran parte ( se non tutte ) le nostre abituali mete e quindi potrebbe sembrare inutile pubblicarne di ulteriori che potrebbero non aggiungere molto a quanto già in precedenza descritto ed illustrato.

Ritengo che, anche se apparentemente ripetitivi, i resoconti vadano elaborati e pubblicati. Penso che un Viaggio non vi sia nulla di ripetitivo e vi sia sempre qualcosa diverso dal precedente.
E poi, pensate a chi ( come me ) di viaggi ne può fare solo 1, max 2 all'anno....

bhe Ugo, alcune zone del sahara sono già ampiamente descritte e pubblicate su s.it cosi bene tanto da rendere inutile un nuovo resoconto.
Riguardo alla mia vacanza, non aggiungerei nulla di nuovo al riguardo di quanto c'è già, inquanto non faccio l'esploratore ma appunto il turista!
Tuttavia potrei però stilare un resoconto improntato sul fatto di aver affrontato un giretto nel sahara con i bimbi.

Digli niente !

vai di avventura con i figli che la cosa interessa a molti

inizio a scrivere...

Scrivi scrivi......................

Scusa Sverio, ma anche tu non sei reduce da un recente viaggio.....?
Potremmo fare un capitolo di resoconti dal titolo : "il 78 racconta".

era con me...direi un giro toyota&bimbi

Secondo me ogni viaggio merita un resoconto (se ben scritto).

Io non penso che i resoconti debbano essere solo una raccolta di dati tecnici, quindi è giusto che ciascuno racconti i viaggi ed i luoghi come li ha elaborati attraverso le proprie percezioni.

Secondo me anche se sugli stessi luoghi, più resoconti ci sono e meglio è

P.S.) però non fatene due sullo stesso viaggio... magari mettetevi daccordo e scrivetelo a quattro mani...

Ugo ero con Marco alla gita dell'asilo in Aleria, lui e' più' bravo a scrivere quindi gli lascio volentieri la tastiera, per quanto mi riguarda puoi anche pubblicare le foto. Una cosa pero' la voglio dire, anche se molti mi hanno dato del pazzo irresponsabile devo dire che i piccoli sono stati più' bravi di molti adulti, infatti c'erano 5 bimbi dai 7 anni ai 2 anni e siamo riusciti a compiere tutto il giro in programma con estrema tranquillita' addirittura anticipando di ben 2 giorni il rientro in Tunisia. E che nessuno venga a raccontarmi che siamo semplicemente fortunati, il segreto sta nei bambini stessi che si adattano alle situazioni mille volte meglio di qualsiasi adulto.