Tornando alla pista, durante la mia prima volta sulla pista di Amguid abbiamo fatto campo all'imbocco della gola, venendo da nord, poco prima del bivio per Amguid. Ai tempi, come già scritto, la pista era molto trafficata da ogni cosa che si muovesse su gomma, e fatta conoscenza con alcuni autisti di autobotte ci raccontarono che la loro vita lavorativa consisteva nel partire da Hassi Messaud con una cisterna a rimorchio piena di carburante, fare la pista fino a Tam dove scaricavano un serbatoio per poi andare lungo la pista nazionale fino a Djanet dove lasciavano il resto del carico. Poi risalivano per la diagonale per saltare, appunto, il Fadnoun per rientrare sulla pista di Amguid e fare ritorno alla base petrolifera.
Tutto il giro in una settimana circa.