Si, siamo portafogli con le zampe da turisti, figurati da possibile acquirente di immobile! suppongo che nelle zone dove è iniziata la richiesta siano anche nati gli speculatori e gli azzeccagarbugli, (vedi Marrakesh) volevo comprare una casa alle canarie e mi sono reso conto che anche lì potevano venderti un granaio per abitazione e dato che i prezzi sono a livello di Italia... ho rinunciato. Altrimenti ti devi affidare a qualche agenzia seria che ti vende ville già tutto ok a prezzi alti, insomma più cerchi l'affare magari dal privato e più rischi

Credo che ci voglia una seria consulenza legale per fare un acquisto da quelle parti, l'ideale sarebbe conoscere un legale marocchino che vive in Italia o un legale sul posto (di cui fidarsi) perchè il rischio è che anche l'agenzia possa non dire tutto e magari dopo due anni si presenta qualcuno che dice che quella è casa è sua

Credo che per questo hanno proliferato le imprese che costruiscono e gestiscono case all'estero tipo santo domingo
Sicuramente in certi posti sarà così anche in marocco, impresa, complesso residenziale, appartamenti, piscina, vigilantes eccc. e non credo che sia esattamente quello che vogliamo noi

ciao vedo che tantissime italiani si avventurano ad acquistare beni immobiliari in marocco.
posso dire la mia?
in marocco sta una differenza di prezzi pazzesca e poi quando si presenta un straniero anche i prezzi salgono comunque bisogna stare attentissimi soprattutto quando si va ad acquistare terreni o case nei posti fuori città ma soprattutto al sud perchè la maggior parte dei terreni ancora non sono registrati, per chiarire, non si pagano tasse di proprietà sono registrati solo tramite la gente del posto e qua dove succendono i guai perchè fra un giorno o l'altro esce fuori qualche familiare ereditario e qua va tutto in processo e ci si trova nei casini. provvedete a registrarle fiscalmente così saranno regolari e nessuno te la porta via, c'è anche una pubblicità in tele marocchina che consiglia ai contadini marocchini a provvedere alla registrazione dei loro terreni.
per quanto riguarda le città,invece, sono tutti regolari ma si consigla sempre di rivolgersi a un notaio.
ma io voglio fare una domanda;
ma vale la pena spendere una menata di soldi per una casa a marrakech?
ci sono altri bellisimi posti che costano molto ma molto meno e più tranquilli.
la gente ha cominciato a lamentarsi a marrakech perchè il costo della vita è salito in maniera allucinante non si può più vivere con stipendi miserabili per colpa dell'immobiliare.
ciao

ciao a tutti! intanto un grazie a piz per la piacevole ed interessante chiacchierata. allora.. premesso che gia' affidarsi ad agenzie immobiliari italiane non e' affatto garanzia per un valido acquisto ... ed ovviamente ci si deve appoggiare ad un tecnico di parte per poi arrivare al rogito in serenita'!!! lo e' ancora di piu' in un paese come il marocco dove ancora la vocazione agricola condiziona l economia e conseguentemente le proprieta' in genere. forse e' piu facile acquistare un immobile in un nuovo blocco costruito recentemente magari ad asilah che e' quindi gia' stato oggetto di iter burocratici che dovrebbero avere sciolto tutte le questioni connesse... Che non comprare un ettaro di terreno con manufatto rurale in zona vista atlante... tu magari lo vedi .. ti piace.. conosci il pastore che ci porta le percore... che fa un po' di potature alle tre palme che ti vengono promesse in vendita... lui ti sorride ... e poi dopo avere fatto il contratto ritorna meno sorridente... senza capre vantando diritti che non potrai mai contestare... ( molto interessante l accenno di piz sull usucapione ). ma se uno decide di acquistare in zona remota e non a rabat perche non ama la bolgia ma vuole il contatto con terra ecc ecc ... credo si debba andare per gradi... approfondire ... prendere contatti con locali .... soggiornare...

Purtroppo tutti i luoghi poveri che vengono "toccati" dal turismo sia di passaggio che stanziale, fanno levitare i prezzi, peggiorare i rapporti umani (vieni visto come merce) arricchire pochi e peggiorare la situazione dei residenti poveri, questi poi per questo motivo (per essere fuori dalla torta) non solo stanno peggio di prima perchè la vita diventa più cara anche per loro e le frustrazioni aumentano fino a sfociare in piccola delinquenza , ghetti, cittadine belle che diventano brutte per l'esplosione edilizia e demografica.

Ne ho avuto una prova a El Calafate, polverosa cittadina della ex remota Patagonia che all'improvviso si è scoperta "il posto più vicino al Ghiacciaio Perito Moreno" ecco che, El Calafate diventa prima il riferimento per per i più avventurosi e poi con l'Aereoporto e i turisti saliti alle stelle solo un brutto agglomerato di finti alberghi boutique i cui gestori non sanno neanche cosa significhi la categoria, ma al turista piace la denominazione.

Che el Calafate abbia ancora la discarica a cielo aperto nel centro del paese (che una volta era periferia) e che con l'implacabile vento Patagonico la monnezza si sparpagli dappertutto è solo un un piccolo dazio da pagare per il benessere, vogliamo dargli torto al sindaco del Calafate!

Concordo con Rubylove circa le pessime condizione che crea l'impronta immobiliare straniera in localita' con un diverso sviluppo del nostro. La cosa funziona sempre cosi, c'e un bel posto (perche' non c'e nessuno) e tutti vogliono andare li per la vista , il mare, il bucolico villaggio... al che il posto viene rovinato dalla presenza di nuovi immobili e la "bella vista" e il tranquillo villaggio rimane solo nella memoria.
In Mexico vai su spiaggie bellissime dove dietro l'angolo ti trovi aglomerati atroci, 320 giorni dell'anno vuoti, con un impatto abientale e sociale terribili.
I locali non possono piu' comprare niente per la salita dei prezzi, e le comunita' si spostano. Ho visto km di filo spinato recintare proprieta' e gente che vive dentro come in un lager (gli stranieri)
Il mio personale pensiero e' che senza una casa al mare o in montagna da gestire si e' piu' liberi di andare dove si vuole e vedere sempre qualcosa di nuovo, si ha una minore impronta ecologica non utilizzando risorse nella costruzione di qualcosa che viene usato solo a tempo determinato.

Un altro discorso se ci si vuole trasferire permanentemente da qualche parte..

Un ulteriore storia e' come viene visto il turista/residente...
Fino che si e' turisti tutto va bene, quando incominci ad essere un residente non vieni visto sempre molto bene e specialmente in questioni burocratiche tra un locale e uno straniero chi pensate abbia la peggio ? daltra parte pensate la situazione inversa... su un bel villaggietto in alto Adige arriva uno straniero e compera una casa che pensate sia la prima reazione dei locali ?

concordo Alvise.Penso che una casa vada acquistata solo se si pensa di abitarla per lunghi periodi o addirittura trasferirsi la.Per quanto mi riguarda poi,acquisterei solamente vecchie abitazioni locali da ristrutturare nello stile originario,in campagna o in città per vivere in mezzo ai locali.Non condivido per nulla iniziative di speculazioni turistiche che hanno già rovinato gran parte delle località del Mediterraneo.Personalmente,abiterei preferibilmente in Sahara Occidentale,in Mauritania o nell'Algeria del sud,anzichè in Marocco o Tunisia ad esempio.Vedrò quando andrò in pensione......ciao. Bruno

Sembra facile trasferirsi dopo il ritiro dal lavoro in certi paesi...il guaio è che arrivati in età da pensione bisogna anche fare i conti con la salute, e nelle zone rurali del nord africa non ci sono certo gli ospedali e gli specialisti a cui siamo abituati, e un problema banale, che qui da noi verrebbe risolto tranquillamente, laggiù ti può fregare del tutto: come dice sempre Max70: "Bisognerebbe nascere vecchi e morire giovani!"

...beh leoni,detto da te che sei medico...Credo sia importante mantenersi in forma e buona salute,almeno fare il possibile per esserlo,(le solite cose:non fumare,bere poco alcool,mangiare magro,fare moto ecc. ecc. senza contare che la salute psichica si cura soprattutto con interessi come i ns.almeno la potenziale depressione da pensionamento la eviteremo,non vi pare?).Penso inoltre che sia opportuno crearsi una "rete"affidabile di specialisti in Italia e tenersi in contatto. Coi medici del luogo è utile avere buoni rapporti e magari cercare una località con la presenza di un ospedale decente....poi,credo sia conveniente non essere troppo distanti da un aeroporto per volare a casa in caso di necessità urgente.Per il resto...inch allah....(si scrive così?)...ciao.Bruno

Aggiungo a quello che ha detto Alvise che io non ho mai aspirato ad avere una casa da qualche parte se non quella dove abito, quella l'abbiamo e mi sta bene, mai pensato ad una doppia casa, riguardo Marocco, ogni tanto dico ad Antonella andiamocene a vivere in qualche posto che ci piace, abbiamo tentato un anno alle Canarie, dove ammetto si sta bene (clima, bellezza, costo della vita un pò più basso) ma grande crisi, e io che volevo cambiare vita ho visto e toccato con mano le difficoltà degli Italiani imprenditori Alle Canarie, non in Marocco, in un paese della comunità Europea la Spagna...I canari si sono già spartiti tutto e Zapatero lo scorso anno ha mandato la polizia speciale ad arrestare i corrotti del governo Canario.

Siamo tornati perchè, li non sono mai realmente riuscito ad entrare nell'ottica di fare qualcosa, di rischiare, vedevo Italiani che aprivano attività che dopo tre mesi andavano in malora (per la crisi) e io, che tutto sommato ho continuato sempre a lavorare da la per il mercato italiano rischiando con il tempo di rimanere tagliato fuori dal mercato e allora...

A proposito di Salute, per avere l'assistenza sanitaria in Spagna devi essere o pensionato o lavorare quindi essere un contribuente, dato che non ero nessuno dei due non avevo diritto (io pur avendo il domicilio avevo un reddito italiano) Altra possibilità un dichiarato stato di povertà accertato da Assistenti sociali ecc. La Spagna è un gradino al di sotto rispetto all'italia per questo.

Avevamo scelto Le Canarie perchè erano il posto più Africano d'europa.. ma non è detto che non ci torni

A pensare che c'era un ferry che da Fuerteventura andava a Tarfaya...è affondata!

Che ne pensate di Cernobyl la per un pò non dovrebbero rompere le scatole...

@Rubylove:...e ti fanno anche i raggi gratis!!
Onurb: bastasse fare prevenzione camperemmo tutti a lungo: il guaio è che ci vogliono anche fior di cure... e in certe condizioni le compagnie aeree non ti fanno nemmeno salire, sull'aereo! Pensa poi a quante volte due persone vanno dal dentista in un anno, e non tutto si può prevenire.
Continuo a pensare che in certi posti sia meglio andarci da giovani, anche perchè stare tre settimane è un godimento, 10 mesi magari un pò meno...