By alvise
Originally Posted Wednesday, March 2, 2005
Nella pianificazione di un viaggio avere una buona Cartografia e’ fondamentale. Ovviamente la cartografia e’ legata a quello che si vuole fare, per l’attraversamento di Francia e Spagna ad esempio non occorrera’ gran che, una semplice mappa 1:4.000.000 e’ sufficiente, mentre se dobbiamo scendere per una falesia anche una 1:250.000 puo’ essere insufficiente, se facciamo trekking in montaga disporre di cartine 1:50.000 e’ meglio. In questo articoletto non trattero’ di cartografia digitale, navigazione satellitare ma voglio solo mettere qualche nota su varie cartografia cartacea (disponibile ormai anche digitalizzata per uso integrato con programmi di navigazione). Cito qui le piu’ “famose” cartografie disponibili sul mercato, a volte alcuni stati dispongono di cartografie particolari, “alpinistiche” o di drivazione militare che sicuramente superano di gran lunga queste cartografie un po “generali” che pero’ sono disponibili per quasi ogni angolo della terra. Ogni consiglio per integrare questo testo e’ ben accetto (scrivete all’autore).
Di seguito varie rappresentazioni della zona nei dintorni di Ouarzazate con varie cartografie.
MICHELIN 1:4.000.000
Iniziamo dalla compagna di ogni pianificazione la Michelin (745), la sua scala 1:4.000.000 e’ utile per trovare facilmente ogni paese, e avere una idea panoramica del nostro giro. La carta e’ molto ben fatta oltre a piste e strade ha molte indicazioni utili quali pozzi, distributori, periodo di pioggie, temperature medie e precipitazioni, guadi, periodo innevamento strade etc etc.
CARTE IGN 1:1.000.000
Buona incisione qualche dettaglio, una via di mezzo tra cartine a grande risoluzione e cartine di pianificazione generale. Personalmente preferisco avere una Michelin e delle 200.000 o delle 500.000
TGP 1:500.000 (Tactical Pilotege Chart )cartine areonautiche
Le carte di origine “areonautica” sono molto belle da vedere la sovrastampa con retinatura le rende multicolori, sono piu’ incentrate sui particolari rilevabili a scopo areonautico, orientamento piste di atterraggio, VOR, spazi arei cose non sono molto utili spesso sono anche prive di molte piste secondarie e la nomenclatura e’ spesso carente.
CARTA RUSSA 1:500.000 (alcune zone disponibile in 1:200.000)
Le carte russe fate sempre attenzione alla data di emissione, a volte si trovano piu a buon mercato quelle vecchie versioni puo’ essere un affare acquistarle se hanno le informazioni che ci servono. Ho notato a volte quelle + vecchie hanno rilevamenti meno dettagliati ad esempio sui cordoni delle dune. Linee di quota molto evidenti e precise. Anche particolari come miniere segnate molto dettagliatamente. La qualita’ della carta (il supporto) delle russe non e’ il massimo ma a mio avviso sono ben dettagliate e ben “incise in stampa” tutto salta all’ochio molto nitidamente e in maniera contrastata, poco uso di retinatura per indicare i pendii ma molto fitte le linee di livello. Una scomodita’ il fatto che sono scritte in cirillico anche se con in mano l’alfabeto la traslitterazione fonica risulta molto semplice provare per credere. Nella versione digitale in sovrastampa la traduzione delle principali citta con alfabeto “latino”
CARTE IGN 1:200.000
Forse le migliori per le informazioni visualizzate e la ricchezza di particolari, confrontandole con le russe a 500.000 escono vincenti. Linee di quota saltano meno all’occhio come anche i corsi d’acqua e le sedi dei fiumi che sulle carte russe sono indicate molto bene.
La maggior scala pero’ permette di avere “piu’ respiro” nella lettura, dove le russe sono piuttosto “dense”
CARTE IGN 1:100.000
Sicuramente le piu’ ricche di particolare, unico inconveninete vista la scala veramente difficili da seguire per navigazione generale, da tirare fuori in caso di attraversamento centri abitati e su piste impegnative. Non disponibili per tutte le aree, alcune aree vecchie e solo in B/W
Concludendo prima di comperare una cartina se potete dategli un occhio, controllate la data , confrontatela e verificate la disponibilita’ di altro materiale per la medesima zona.
Non fa male a volta avere anche pu’ cartine della stessa zona per verificare incongruenze e avere il maggior numero di info possibili.
Avere cartine dettagliate specialmente se si “esplorano” zone in fuoripista e’ fondamentale e + dettaglaite sono meglio e’ , sforutnatamente non tutte le aree sono coperte, in questo caso ci si puo’ affidare alla fotografia satellitare, particolarmente utile per rilevare possibili passaggi studiando la morfologia del terreno, ma questa e’un altra storia ….