After so many saharian crossings in the wonderful Libia we got a more and more stronger desire: we wanted to cross the Eyeden in Murzuk.
During the previous trips we had boarded either the north and the south front of the desert, having been really impressed when facing the important sand dunes. Now was it the right time and the resolution to try it was grown up to the proper level.
By GIBA – Giovanni Barilli Originally Posted Wednesday, April 11, 2007 GIBA: quattro lettere, una parola e, per alcuni, poco significato. Giba è un artista. In tutti i sensi. Perché lo è di professione e, soprattutto, per disposizione. Nel suo curriculum c’è, infatti una lunga carriera di fotografo che lo ha spinto a documentarsi [...]
Dopo tante traversate sahariane nella splendida Libia un desiderio diventava sempre più forte: attraversare l’edeyen di Murzuk. In viaggi precedenti avevamo costeggiato sia il suo fronte nord che quello sud e l’imponenza delle sue dune di sabbia ci aveva già impressionato. Ora i tempi erano maturi e la determinazione di provarci aveva raggiunto un buon livello.
Affrontare, così, da “noi”, l’erg di Mourzouk, non è precisamente l’idea di un viaggio riposante, rilassante, per riempire uno spazio di tempo tra un periodo di lavoro e l’altro, ma è un impegno, quasi una “scommessa” con noi stessi, una sfida. La sfida è stata raccolta: ci siamo, le macchine, le Toyota, il Payero, il Defender, sono puntate, le uova di Pasqua sono state rotte e mangiate, le sorprese (sappiamo bene che non sono quelle dell’uovo) ci si presenteranno via, via.
Il giorno 21/12/96 alle ore 12 siamo al porto di Genova. Partenza prevista ore 16.00.
Partenza reale ore 01.00 ! Come al solito sono stati venduti più biglietti dei posti disponibili e la situazione si è risolta, dopo risse e tentativi di assalto, solo con il carico delle macchine eccedenti ( tra le quali quella di Ettore ) su un cargo che arriverà circa un’ora dopo alla nostra nave, la mitica Habib.
*CONSIGLIO: Arrivare SEMPRE almeno 4 ore prima della partenza prevista, soprattutto nel periodo natalizio, altrimenti rischiate di rimanere a terra anche con il biglietto ( anche da Tunisi).
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