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Mauritania (e Senegal) part 2 dalla frontiera Mauritana a Nouamghar (Banc d’Arguin) By adolfo

– Posted in: Africa, Nord Africa, Resoconti di viaggio

By adolfo
Originally Posted Thursday, March 10, 2005

MAURITANIA (e Senegal)

Notizie brevi

 

SECONDA PARTE dalla frontiera Mauritana a Nouamghar (Banc d’Arguin)

 

Frontiera Maura – PK 55 (bivio Nouadhibou – Nouakchott)

 

LE BOUCHON

Ho attraversato innumerevoli posti di controllo in Mauritania,in uscita da Nouadhibou per tornare questa volta verso il Marocco arrivato al Bouchon rallento per fermarmi,il poliziotto immobile guarda fisso verso nord e ostentatamente non mi degna di uno sguardo,al momento di riprendere l’andatura sento gridare e allora mi fermo:

P:perchè non vi siete fermato?tutti si devono fermare al posto di controllo.

IO:scusi signore,ho sbagliato,non volevo,mi sono sbagliato pensavo che potevo proseguire.

P:Avete commesso una grave infrazione.

IO: scusi,ho attraversato tutta la Mauritania,e ho fatto tutti i posti di controllo,fino a Nouakchott,Atar,Rosso e non ho mai avuto nessun genere di problemi (con il sottinteso che …),vi chiedo di nuovo scusa,mi sono sbagliato,non volevo.

P:avete Ouguya?

Io:no torno in frontiera e ho speso gli ultimi per fare rifornimento.

P:Avete qualcosa da vendere?ad un mio amico interessa un telefono.

IO: no signore non ho telefoni da vendere.

P:avete sacchi a pelo?

IO:no mi dispiace ho solo coperte.

P:dovrei farvi pagare un ammenda,non vi siete fermati al posto di controllo

(con tono più basso)

avete qualcosa da regalare?

IO: avrei delle arance…..

Il poliziotto scuotendo la testa e allontanandosi:

no,no,no, grazie…..

IO: au revoir!

Informazioni per l’entrata in Mauritania :

L’asfalto attualmente inizia dalla frontiera mauritana,arrivati al PK 55 le opzioni sono tre:

  • Per Nouadhibou,tutto asfalto escluso gli ultimi 4-5 km.

  • Direttamente per il Banc d’Arguin,(informazioni sulla possibilità di pagare l’ingresso al parco direttamente ad un posto di controllo mancanti)pista fino a Nouakchott.

  • Bou Lanouar (primo tratto asfaltato,poi pista parallela al cantiere della nuova strada)per poi proseguire su Nouakchott (2 tratte ancora non asfaltate)o Atar (la pista della ferrovia).

Per chi non è molto pressato di raggiungere le piste,passare da Nouadhibou oltre che per fare l’assicurazione obbligatoria che può essere richiesta in particolare a Bou Lanouar,è interessante per visitare Cap Blanc,zona annessa al parco del Banc d’Arguin,inoltre a Nouadhibou si può pagare la tassa d’ingresso al suddetto Parco 2400 OU a persona valevole 2 gg.

Le Bouchon

Niente di più facile che muoversi a Nouadhibouparlo dell’orientamento……
il restante è un festival tipicamente mauritano,
carretti che tengono “testardamente” la corsia asfaltata e veicoli a motore che invece si spostano a lato ,taxi che incessantemente caricano e scaricano clienti a ogni piè sospinto e in concorrenza con i “Piegèot” in realtà furgoni facenti la funzione di taxi collettivi ,ammassi di ferraglia facenti la funzione di “automobili” e non solo…
Dopo avere preso piena coscienza delle condizioni di tutti questi mezzi circolanti viene da pensare ad una battuta di spirito leggendo su di un cartellone: “circolate con prudenza,la vostra auto vi può abbandonare in qualsiasi momento……..”

E’ il posto di controllo che si trova a ca. 14 km da Nouadhibou,abbastanza famigerato in passato,attualmente la situazione è molto migliorata ma rimane l’unico posto di controllo fino a Nouakchott e fino ad Atar e Chinguetti dove quasi non potrete rifiutarvi di dare un cadeaux.

Nouahdibou

Prima di entrare in Nouahdibou all’inizio del 2005 si trova qualche chilometro di pista che costeggia la ferrovia,si rientra sull’asfalto prendendo a Sx i modo di arrivare all’altezza di un distributore.

Niente di più facile che muoversi a Nouadhibou,la città è strutturata lungo l’arteria principale e qui si può trovare tutto quanto necessita.

Supermercati

2 supermercati in prossimità del centro,conserve,un pò di frutta,niente carne fresca,il migliore (più gentili) è queelo di destra arrivando in città.

Acquistare in un supermercato è una garanzia per avere un prezzo equo,vantaggioso per successivi acquisti,ad es:1 pacchetto di marlboro 300 OU – 1 baguette piccola 50 OU,una grande 100 OU.

Banche

esercizio inutile sperare di cambiare valuta in una banca inesorabilmente non avranno disponibile il cambio del giorno,tanto vale rivolgersi direttamente ai numerosi cambiavalute,in gennaio 2005 il migliore cambio che si poteva spuntare con una regolare ricevuta era 345 OU per 1 €,per cambi più disinvolti un buon cambio doveva arrivare a 380 OU.

Assicurazioni

Svariate compagnie di assicurazione,alla Mauritanienne d’Assurance et de Reassurance costo 8955 OU per un camion per 20 gg.

Camping

2 camping a Nouahdibou,il“Baie du Levrier” e l’“Abba” niente in contrario contro il primo ma l’Abba che si trova qualche centinaio di metri più avanti,nonostante lo standard di livello mauritano ha un bel parcheggio spazioso ma sopratutto grazie a BRAHIM veramente corretto e disponibile diventa un piacevole punto di sosta.(1000 OU a persona),si trova sempre qualcuno in frontiera del camping,buono a sapersi per superare eventuali piccoli problemi.

Cap Blanc

Andare al Capo per cercare le ultime foche monache può rivelarsi un’astrazione,in compenso è da brividi affacciarsi dalla scogliera per osservare l’oceano molti metri più in basso.

Si esce da Nouadhibou direzione Sud davanti al porto biforcare a DX,proseguire verso Cansado,soprattutto non seguire le indicazioni di alcune guide cartacee che indicano di proseguire sempre a dritto,si arriva ai cancelli della raffineria.

Al bivio di Cansado biforcare a DX ,dopo qualche centinaio di metri nuova biforcazione prendere per attraversare la ferrovia,costeggiando la zona industriale prendere la pista e tenersi sempre sulla sinistra,puntare verso faro di Cap Blanc quando si avvista,si dovrà pagare la tassa di ingresso al Capo al guardiano che indicherà anche il passaggio per scendere (a piedi)in riva all’oceano,impressionante il mercantile arenato sulla spiaggia,moltissimi i gabbiani,sullo sfondo il terminal ferroviario per il minerale di ferro proveniente da Zouerat.

l’esposimetro sull’apparecchio difettoso …un parziale recupero delle foto al computer nel bianco..l’oceano..

Nouadhbou – Nouakchott “par le goudron”

 

tracciato della strada asfaltata verso Nouakchott

in costruzione le sezione tratteggiata

dopo Bou Lanouar possibilità di insabbiamento per veicoli a 2 ruote motrici

Volendo raggiungere il sud lungo la nuova strada in costruzione l’asfalto finisce circa 60 km dopo Nouadhibou.Il primo tratto fino a Bou Lanouar è su fondo duro con toleè onduleè,ancora pista ai bordi del nuovo tracciato in uscita dalla località,poi segue un piccolo tratto dove si costeggia qualche isolata barkana,tracce su fondo leggermente sabbioso.Una volta rientrati sull’asfalto questo prosegue ininterrottamente fino ad arrivare nelle vicinanze del bivio per Tikattane (pista),qualche centinaio di metri dopo posto di controllo della gendarmeria.

Poco più avanti breve passaggio problematico solo dopo del “vent de sable” per veicoli a 2 ruote motrici (deviazione sul tracciato della strada in costruzione),la pista prosegue su fondo consistente fino a ritornare sull’asfalto che raggiunge Nouakchott.

Generalmente è possibile seguire il tracciato “preparato” per la stesura del manto asfaltato per evitare la tole della pista di servizio che si trova al suo fianco.

Situazione a gennaio 2005,le tratte in corso di asfaltatura sono in progressione in direzione di Bou Lanouar e dall’altezza di Tikattane verso Nouakchott.

Nessun distributore di carburante entro Nouadhibou e Nouakchott.

Qualche costruzione lungo le tratte asfaltate intesa dai locali come punto di sosta o di ristoro dal comfort piuttosto aleatorio.

Tracciato estremamente monotono ma che permette di raggiungere Nouahdibou da e per Nouakchott in giornata.

Nouadhbou – Banc d’Arguin

Cartina scaricabile con punti GPS

punti gps banc d'Aguin

Può essere non facile reperire la partenza della pista,anche disponendo di punti GPS.

Il nuovo percorso asfaltato rende problematico individuare l’inizio della pista,nessuna traccia sicura in partenza.

Certamente dovrebbe essere più agevole seguirla partendo dalla spiaggia di Nouakchott “per arrivare al bivio del PK 55 dove si trovano le baracche del cantiere di costruzione della strada asfaltata,infatti l’accesso della pista attualmente si trova proprio lì.”(info di Marco R. Aosta).

Prendere una guida a Nouahdibou (affidabile,non mancano certo quelle improvvisate)può fare risparmiare del tempo ed evitare di mancare alcuni passaggi chiave.

Possibilità di raggiungere la pista uscendo da Bou Lanouar CAP 180°,si segue un unica traccia,qualche barkana isolata ai lati.

Si raggiunge la pista buona,con con i pneumatici abbandonati a bordo pista,scendere più a sud è una fatica inutile,numerose tracce di veicoli alla ricerca di un improbabile passaggio.

Altro punto chiave una volta arrivati a Merzouba,se si seguono le numerose tracce che proseguono troppo verso est,diventa inutile cercare di riprendere la pista navigando al CAP ben presto la conformazione del terreno rende problematica una progressione certa.

Inutile dire che ho avuto delle difficoltà a seguire la pista :-).

Tutto diventa molto più facile una volta arrivati all’oued Chibka.

Più facile seguire i riferimenti sulla carta russa al 500.000,terreno aperto e scorrevole per riprendere anche in navigazione al CAP la pista.

Zona di barkane che sfilano ai 2 lati della pista N 20° 17′ 21.8″, W 16 ° 11′ 32.6″ .

In uscita evitare di dirigersi sulla maison Tanoudert visibile sulla DX,sebha con sabbia molto molle.

Arkeiss,villaggio di pescatori,camping lungo l’oceano (a pagamento ma a favore della cooperativa dei pescatori).

Da Arkeiss in direzione di Nouaghmar la pista non presenta nessun problema -balise-.

Il passaggio della grande duna dell’Azefal non presenta difficoltà per un 4×4 ed è un piacevole diversivo prima di raggiungere definitivamente il mare costeggiando la bella baia di Saint Jean ed arrivare al posto di controllo del PNBA e sopratutto al paradiso di Nouamgar.

Nella prossima tappa il foglio di calcolo delle maree per il banc d’Arguin 🙂

 

1 comment… add one
lo ziorso dot tk April 12, 2014, 08:08

bello ben scritto uno stile divertente per fortuna ai posti di blocco sono diventati piu gentili e non piu esosi almeno per quello che abbiamo visto noi ad agosto 2013

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