By adolfo
Originally Posted Sunday, February 20, 2005
MAURITANIA (e Senegal)
Notizie brevi
PRIMA PARTE da Tanger alla frontiera Mauritana
Attraversare il Marocco
I lavori per la costruzione della strada a 2 corsie per senso di marcia da Tangeri verso Asilah –dove inizia l’autostrada a pedaggio- con l’ occasione della visita del re Juan Carlos di Spagna sono progrediti molto rapidamente e a fine gennaio erano circa 25 i km di strada a corsia unica da percorrere .
Costo dell’autostrada con un camion da Asilah a Settat 114 DH.
Frequenti controlli della polizia con radar.
Da Casablanca:
Variante A-
Lasciare l’autostrada e proseguire lungo la RN1 in direzione di El Jadida, molto scorrevole e con poco traffico fino ad Essaouira .
Da Essaoiura si prosegue in direzione di Agadir su una strada sempre poco trafficata ma tortuosa e a tratti stretta ,lavori di allargamento della sede stradale lungo l’oceano avvicinandosi ad Agadir.
Traffico fino ad Ait Melloul.
Variante B-
L’autostrada finisce a Settat,la strada è abbastanza scorrevole fino a Marrakech.
La RN 8 fino a Chichaoua è con un discreto traffico ma abbastanza scorrevole,in seguito da Imi-n-Tanoute si trovano bei scorci panoramici con le fantastiche gamme di tonalità pastello dell’Atlas marocchino,la strada molto trafficata causa lunghe colonne di camion che procedono lentamente a causa delle pendenze (anche in discesa),lavori di allargamento sul versante di Agadir,arrivati ad Ait Melloul,ci si ricongiunge all RN1 e si inizia il lungo viaggio verso Sud.
Alla partenza da Ait Melloul il traffico impone delle medie relativamente basse fino a Tiznit,successivamente si abbandona la pianura per attraversare l’anti atlas sul passo di Tizi Mighert il primo strappo in salita è notevole e dopo pochi tornanti si gode di una notevole vista sulla pianura,la discesa verso Bou Izakarne(banca e altri rifornimenti) è rallentata spesso dai camion da trasporto che procedono quasi a passo d’uomo.
La strada si allunga verso Guelmin
Gli incontri con vecchi land 88 e 109 diventano correnti e a parte qualche automobile,saranno insieme agli autobus di linea,i camion e i grandi taxi mercedes gli unici veicoli che si incontrerà fino a Guerguerat.
Unici intrusi numerosi camper stradali che percorrono tutta la costa fino a Dakhla alla ricerca di buoni posti per svernare,qualche raro pegiottaro,i sahariani che si recano in Mauritania o ancora più lontano… e qualche cicloturista!.
Prima di Tan Tan primo vero controllo di polizia,per velocizzare il passaggio conviene veramente prepararsi le fiches con i dati personali ,prevederne almeno 8 copie fino alla frontiera ma conviene abbondare,sporadicamente vengono richieste anche in Mauritania.
El Ouatia (ex Tan Tan plage),posto tranquillo per pernottare,albergo sul mare o possibilità di dormire vicino alla piazza pricipale a fianco della stazione di polizia.
Il carburante a prezzi scontati si trova solo dopo El Ouatia.
Prezzo indicativo del gasolio 3,12 DH al Nord 6,11 DH .
Non sono stati rilevati problemi di rifornimento lungo tutto il tratto fino alla frontiera anche l’ultima stazione di servizio che si trova ad un’ottantina di km da Guerguerat è sempre ben rifornita.
Tarfaya alcune guide sconsigliano di fermarsi perchè non è molto accogliente,si può tranquillamente evitare.
Laayoune transitando non sembra molto accogliente(Spoed ci ha raccontato che ha subito un tiro di pietre),il centro al contrario è molto tranquillo,numerosi 4×4 della Minurso,ma lo stato dei veicoli fà sospettare che di piste sahariane ne abbiano viste veramente poche.
Possibilità di dormire in uscita dalla città al parcheggio dell’areoporto.
Lemsid area di servizio con ristorante,moschea,aspetto invitante per una sosta notturna per chi non viaggia in gruppo.
Boujdour un puntino sulla michelin ma si trovano albergo,banca e tutti i servizi possibili,da Tangeri fino a qui la rete GSM è in pratica a copertura costante e continua per circa un centinaio di km,dopo un tratto non coperto si può utilizzare ancora nella zona intorno a Dakhla.
Echtouan area di servizio con ristorante,il chilometraggio indicato sulla michelin fino al bivio per Dakhla è inesatto.
Dakhla dalla fine dei convogli non è più necessario arrivare fino in città ,comunque il mercato di Dakhla è sicuramente il più fornito in un raggio di 1000 km,ci si trova ogni ben di Dio e tutto molto fresco,ulteriore controllo di polizia all’entrata della città ,camping nelle vicinanze.
Possibilità di camping libero (numerosi veicoli) in prossimità della baia (molto bella)fra la città e il bivio Guerguerat-Boujoudur.
N.B. i controlli radar da parte della polizia ci sono anche fra Tan Tan e Dakhla,rispettare i tratti a velocità limitata.
Guerguerat Passaggio della frontiera
Dal posto di frontiera sul confine marocchino si deve attraversare un breve tratto di terra di nessuno,la famigerata zona minata posta fra il Marocco e la Mauritania.
Pur raccomandando la massima prudenza è da notare che il tracciato è a prova di errore e si può percorrere in tutta tranquillità ,la pista è delimitata da pietre,dopo qualche chilometro si trova una biforcazione,qualunque prendiate probabilmente le cosiddette guide locali,in maggioranza ragazzini vi grideranno che state prendendo quella sbagliata….
A dx è la più diretta unica difficoltà una breve conca con all’interno della sabbia,se ci sono delle tracce copiarle perfettamente,si sentirà la toleè onduleè al di sotto e si è favoriti nel passaggio.
A sx è su questo lato che si vedono passare i furgoni locali e le auto è qui che per arrivare al posto di gendarmeria mauro si trovano i resti della striscia di asfalto spagnolo.
Tutte e due le piste si ritrovano davanti alla costruzione in muratura della gendarmeria,siamo in Mauritania.