Nato a Birmingham, in Inghilterra, Lancaster emigro’ in Australia da bambino prima della Prima Guerra Mondiale. Nel 1916, entra a far parte prima dell’esercito australiano e poi dell’aviazione australiana. Dopo la guerra rimase in Gran Bretagna si unì alla Royal Air Force, arruolandosi 1919 e facendo servizio in India durante tutto il 1920. Fu promosso Ufficiale in volo da Pilota ufficiale il 30 aprile 1921.
Sei moto ci aspettavano a Ulaan Baatar! Lasciate la scorsa estate, ci attendevano per farci vivere ancora nuove emozioni…. Philippe ed io eravamo entusiasti all’idea di tornare in quel magico paese per cui occorreva organizzare un nuovo viaggio , ma come sempre ci sono problemi di periodo, di soldi, di famiglia di capacità tecnica nel guidare una moto enduro e trovare 6 persone con tutti i requisiti è meno facile di quel che potrebbe sembrare.
Questo viaggio non è iniziato sotto i migliori auspici. Infatti alcuni segni negativi hanno caratterizzato i cruciali giorni che hanno preceduto la partenza. Io non sono superstizioso anche perché, come pare abbia detto Benedetto Croce, “non ha senso essere superstiziosi…… dal momento che esistono efficaci scongiuri!”. Molti auguri (anche da parte di amici esperti viaggiatori) di buon viaggio e speriamo che tu ritorni che chiaramente sono l’equivalente dell’augurare al cacciatore “buona caccia” o “buona pesca” al pescatore. Il tutto completato dalla storica frase di Carlo, il mio compagno di viaggio, che pochi giorni prima di partire mi solleva il morale e le solite angosce pre-partenza dicendomi, papale papale, “questo viaggio è nato sotto una cattiva stella”. Io gli scongiuri li ho sempre fatti subito ma forse non sono stati abbastanza immediati o sufficientemente convinti,comunque direi che, almeno all’inizio del viaggio, non hanno funzionato. E così due giorni prima di partire abbiamo “perso” la nostra insostituibile cuoca Rosalba che ha dovuto rinunciare al viaggio per gravi motivi.
Un sogno nel cassetto da anni: un viaggio in Brasile in moto nelle sue parti più selvagge, l’Amazzonia ed il Nord Est.
Sono passati più di dieci anni da quando sono circolate le prime foto dei Lençóis Maranhenses, con le loro dune e lagune spettacolari.
Da allora in poi, piano piano, ho accumulato informazioni e sognato un itinerario da percorrere in moto.
Deserto di Atacama, nome intrigante, lontano, misterioso, ricco di suggestioni, non chiaramente localizzabile a memoria senza sottomano una carta dove poterlo rintracciare. Uno dei deserti più aridi del mondo, situato in mezzo ad una corona di vulcani attivi che lo isola da tutte le formazioni nuvolose create dalla corrente fredda di Humboldt. Si dice che per quattrocento anni non vi sia caduta una goccia d’acqua. Nonostante questo, alcune piccole lagune di acqua molto salmastra, in particolare la Laguna Chaxa, affiorano puzzolenti, con un odore acre che prende la gola.
By Piero Priorini Originally Posted Tuesday, August 28, 2012 Addio, Marocco! Nel 1997 acquistai un vecchio Ranger Rover e scoprii il fascino del fuoristrada. Nel ’98 – venduto il Ranger e acquistata una Frontera-Isuzu – visitai per la prima volta la Libia e subito dopo, a seguire, la Tunisia, la Turchia, l’Islanda e poi [...]
By Luciano PieriOriginally Posted Monday, July 9, 2012 ETIOPIA – DAL TIGRAY AL LAGO TANA (SULLE TRACCE DELL’ARCA) ________________________________________________________________________ di Luciano Pieri Si arriva a Lalibela da Addis Abeba per una lunga e impervia strada che attraversa verdi vallate e colline ricoperte di aloe, di gigantesche euforbie, di boschi di eucalipti, e quando siamo arrivati [...]
Oltre il Circolo Polare Artico, la calotta terrestre prende comunemente il nome de “IL GRANDE NORD”, in particolare qui ci troviamo in quella fetta di Lapponia finlandese dove vive l’unica popolazione indigena dell’Unione Europea(presente anche in Norvegia, Svezia e Russia) che qui ha il suo cuore culturale e politico. Il Grande Nord, un orizzonte bianco interrotto qua e la da boschi, villaggi e branchi di renne dove l’uomo scende a patti con una natura estrema che ne scandisce ritmi ed abitudini.
Dalla notte polare al sole di mezzanotte, le luci e i colori dell’ambiente gradualmente cambiano e dettano i modi e i tempi della vita Sámi. Nelle loro credenze sciamaniche, tutto è parte della natura e animato da spiriti come nel caso delle aurore boreali.
Lo stato del Ghana si affaccia sul Golfo di Guinea e da qui ha inizio un grande viaggio che, attraversando il regno degli Ashanti, ci porta ad un altro grande regno, il Dahomey.
Era il 1482 ed i portoghesi arrivarono su queste coste e come primo logico atto, fondarono a picco sulla scogliera un castello, che sarebbe servito come base di appoggio per le loro navi, e lo intitolarono a San Giorgio da Mina.Questa denominazione, col passare degli anni, si contrasse fino a diventare l’attuale Elmina, nome terribile, evocatore di inumani commerci di schiavi, di soprusi orrendi che dimostrano dove la crudeltà dell’uomo può giungere.
By Gibran Marco V. Originally Posted Monday, May 21, 2012 Marokko 2012 27 dicembre 2011 Malosco, Trentino 1050 mt alt, è una mattina limpida dal freddo salutare di quello che ti sveglia dai tuoi sogni notturni; avrò caricato tutto? Che poi quel “tutto” sia un eufemismo per confermare la confusione del giorno prima nel [...]
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