“La conoscenza è la proprietà perduta del credente”
“Cercate la conoscenza ovunque essa sia fosse anche in cina”
hadîth: detti del Profeta Muhammad
Su queste indicazioni del Profeta Maometto, i musulmani si sparsero nel mondo inglobando le tradizioni, l’arte e la cultura dei popoli che incontravano, amalgamando le nuove conoscenze con lo spirito di ricerca e studio (´ilm) nel loro mondo caratterizzato dalla religione.
By Tahar Ben Jelloun Originally Posted Tuesday, September 7, 2004 Notte Fatale Tahar Ben Jelloun, Tascabili Einaudi, Torino, 1988 recensione di: massi+ Seconda parte dell’epopea di Mohammed Ahmed, cominciata con Creatura di sabbia. Qui la protagonista prende la parola per raccontare la sua vicenda in una atmosfera straordinaria, intensa e ricca [...]
By Francesco Prestopino Originally Posted Tuesday, September 7, 2004 SABBIA, SUDORE E SOGNI Autore: Francesco Prestopino Edizioni La Vita Felice Recensione Francesco Prestopino, è sicuramente l’autore che più di tanti altri ha raccontato sul periodo in Libia ante Rivoluzione del Colonnello Gheddafi. Questo lavoro, ancor prima di svelare i tanti nomi, noti e meno noti, [...]
By Amaly Azzarini Originally Posted Tuesday, September 7, 2004 Viaggi senza ombrello Amaly Azzarini Editrice Italiana Letteraria, Milano, 2000 recensione di: massi+ Amaly Azzarini e il marito Alfredo Ugolotti, dal 1969 instancabili viaggiatori. 30 anni di piste e avventure raccontati con stile cronologico, con dettagli puntuali e negli occhi mille immagini. “Viaggiare è [...]
La parola twaregh è un termine arabo che significa “senza Dio” Loro, i twaregh si de finiscono invece “Imazighen” che è una parola berbera che significa uomini liberi”
Nei secoli a cavallo dell’anno mille, l’impulso della ricerca era nella massima espansione.
Gli studi e le scoperte nel campo medico e farmacologico raggiunsero alte specializzazioni.
Gli antichi metodi di diagnosi e di terapia delle malattie si modificarono, ponendo le basi della medicina moderna. In ogni città importante c’erano ospedali. Solo nella città di Bagdad nel 1.180 erano sessanta gli edifici sanitari, nei più importanti c’erano università, farmacie, biblioteche, sale di lettura per gli studenti di medicina, corsie distinte per uomini e donne ed attrezzature per visite ambulatoriali.
By G.F.Catania Originally Posted Tuesday, September 7, 2004 DISCENDENTI DI UN POPOLO FOSSILE Testo e foto di G.F. Catania Non sono trascorsi molti anni da quando i piccoli vermi dei laghi fezzanesi della Libia meridionale rappresentavano la singolare risorsa alimentare dei Dauada. Abitanti di una delle regioni più inospitali ed isolate del mondo,sono i [...]
Inutile ricordare i vari vantaggi derivanti dalla possibilità di avere aria compressa durante i nostri viaggi. Per Far fronte a questa necessità si può ricorrere ovviamente a diversi metodi: bombole precaricate “a casa”, compressori elettrici, compressori azionati dalla rotazione del motore.
Personalmente ho scelto questa soluzione in quanto si presebntava come quella migliore dal punto del rendimento energetico rispetto all’alimentazione elettrica.
Il popolo Twaregh è suddiviso in 21 tribù (kel) ed ogni tribù ha un territorio di riferimento. Ogni gruppo ha una croce propria, simbolo storico dai molteplici significati e valenze. Ogni croce presenta particolari caratteristiche, nel disegno, nelle incisioni, nelle dimensioni.
I Twaregh non hanno storia, perché la loro storia è scritta sulla sabbia
Il vento ogni giorno ne cancella le tracce.
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