By RoboGabr’Aoun Originally Posted Tuesday, July 18, 2006 SENTIERI DI NUBIA Un libro di viaggi ed emozioni attraverso i deserti del Sudan. Descrizione di paesi, popolazioni e siti archeologici (con l’aiuto di J.Soule Nan, esperta egittologa francese), brevi racconti e curiosità. Circa 200 pagine di vissuto tra Khartoum ed il confine Egiziano, in 15000 [...]
La prima cosa che noto una volta in volo è la quasi totale assenza di volti africani sull’aereo. Mi aspettavo un po’ più di colore, ma a quanto pare, e ripensandoci non stupisce, gli unici sudafricani che possono permettersi di viaggiare in aereo sono di pelle bianca. E anche se non amo confermare i cliché, sono un po’ zotici, pallidi, e persino un po’ limitati. Ma forse sono ingiusta, e dico così perché ne ho uno seduto accanto davvero poco simpatico, che ha commesso il peccato imperdonabile di non farmi guardare il deserto dall’alto. Ha lui il posto accanto al finestrino, e anche quando gli ho chiesto se poteva aprire la tenda, l’ha sollevata per qualche istante e poi, con uno sguardo che credo volesse risultare ironico, ha detto “only desert” e ha richiuso la tendina. Ora invece stiamo sorvolando la Nigeria. Il commento acuto questa volta è stato “only bombs”… dubito che la conversazione possa farsi interessante. Chiudo gli occhi, forse è il momento buono per un pisolino. In un lampo mi tornano alla mente le immagini delle elezioni del 1994, quelle che sancirono la fine dell’apartheid e la designazione di Mandela a primo Presidente nero del Sudafrica. Immagini di uomini e donne in cammino dalle regioni più interne del paese, lontanissime, anche a livello culturale, dall’occidentale meccanismo del voto, in cammino, perché gli africani vanno a piedi, per contribuire al cambiamento, per riappropriarsi della propria dignità.
By Giovanni Mereghetti Originally Posted Monday, May 22, 2006 “Comunicato stampa” (libro e mostra fotografica “NUBA”) Un viaggio via terra, da Khartoum a Gidel: il cuore dei Monti Nuba. Uno zaino sulle spalle e una macchina fotografica per raccontare il dramma del popolo Nuba a pochi mesi dalla fine della guerra. La [...]
Alla scoperta dei tesori dell’Egitto, dalle grotte con iscrizioni rupestri alle piramidi incontrando passando dagli scenari della seconda guerra mondiale
Non mi pare vero di poter riportare le mie ruote in Sahara orientale: dall’inverno in Algeria di due anni or sono non ritornavo in questo angolo di paradiso. Con l’allettante prospettiva di potervi vagare per un mese intero fuori del periodo dei grandi movimenti turistici natalizi. Fin dalla lunga estate trascorsa tra le polverose piste di Namibia pregustavo questo ritorno, combattuto tra il scegliere ancora una volta l’Algeria degli Ajier o la Libia, che non visitavo da oltre cinque anni…
Si segnala l’uscita del libro di Dario Petucco “Il mio Iraq – un marinaio a Baghdad” pubblicato da Edizioni Cinque Terre di La Spezia. Questo libro spazia dall’esperienza personale dell’Autore alla storia recente ed alla politica interna irachena, a spaccati di vita quotidiana che ci permette di conoscere qualcosa in più sulle missioni internazionali dei nostri militari.
A seguito della caduta del regime di Saddam Hussein, e dopo la formale richiesta del Governo ad interim dell’Iraq, la NATO decise di costituire una missione per la selezione ed addestramento delle rinate Forze Armate irachene. L’Autore, un maresciallo della Marina Militare, fu tra i primi ad arrivare a Baghdad nel luglio del 2005.
Al ritorno da un viaggio le nostre tracce spesso sono con buchi, sovrapposizioni e scollegate ecco come procedere alla ripulitura con QuoVadis
Scrivo queste ulteriori righe, ad integrazione dell’articoletto già postato, per illustrarvi la realizzazione definitiva dell’allestimento dell’80 ideato per affrontare le 2 settimane di permanenza in tunisia dal 1 al 15 Marzo. Ovviamente, il tutto sarà passibile di modifiche in seguito a questa esperienza.Premetto che la presenza delle taniche nell’abitacolo non era contemplato inizialmente e che la loro presenza in vettura è dovuta alla mancanza di tempo per realizzare il serbatoio esterno. Nelle foto che vi allego potete vedere, la tenda posizionata sul tetto. La suddetta è stata realizzata anni fa da un artigiano di Ancona che realizza tende per balconi e simili. Scusatemi ma non ne ricordo il nome, lo conobbi per vie traverse tramite un altro amico di Ancona, anche lui fuoristradista.
Come fare a caricare e scaricare la tenda da tetto sul nostro fuoristrada? ecco qui una soluzione pratica.
By Andrea Semplici Originally Posted Friday, February 24, 2006 LIBIA Andrea Semplici CLUP/DE AGOSTINI In uscita la nuova edizione della guida Libia di Andrea Semplici e Daniela Scapin: imperdibile
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