Sabato 25 ottobre 2008 finalmente si parte per questa nuova avventura nel deserto libico. In questo viaggio non siamo col solito gruppo di amici, quindi siamo curiosi di vedere come ci troveremo con i nuovi colleghi di avventura; infatti per ora ne conosciamo solo un paio. Saliti in nave incontriamo i nostri nuovi compagni di viaggio: in totale siamo una decina ( quasi un mega-gruppo ).
Già il programma originario elaborato con le solite pazienza e competenza da Enrico (Manfredini) si presentava intenso e ricco di spunti tali da rendere la spedizione, seppure in parte simile ad altre già percorse, caratterizzata da elementi nuovi (la diretta Al Fogah-Timsah, la traversata ovest-est dell’erg di Rebiana, una risalita del GSS su percorsi totalmente nuovi, la ricerca di numerosi resti di aerei e camion dei mitici scorpioni del deserto, …) ma come ormai abitudine non ci potevamo accontentare.
Saremmo stati in circa sette auto e quindi ogni “significativa” variazione al percorso pianificato andava ragionata e studiata in modo da evitare inconvenienti e rendere l’obiettivo condiviso.
Incredibile dettagliato diario di viaggio di uno stupendo giro in moto tra Akakus, laghi e oasi del deserto Libico
Originally Posted Saturday, April 18, 2009 Viaggio effettuato nel Marzo 2009 – durata 2 settimane Da Maurizio Dall’Oglio e Ivana Soncina – Land 110 Km. Percorsi. Poco meno di 3.000 Visti effettuati in Italia, tramite la Ias di Roma. Si possono ottenere anche in frontiera. Il visto del Kenya nei 3 mesi di validità può [...]
Originally Posted Thursday, April 16, 2009 L’ambientazione è l’Italia di fine Anni Trenta, il protagonista è un giovane tortonese classe 1917, Guido Sturla, maestro elementare che parte dalla sua cittadina per diventare ufficiale pilota da caccia. Non è la storia di un asso celebrato della Regia Aeronautica, ma quella di un giovane entusiasta e dai [...]
Raccolta di visti dai passaporti dei nostri viaggiatori, contribuite con le immagini e le stroie dei vostri visti!
Questo è il ricordo dei passi di un viaggio di dolore e di speranza, di un cammino compiuto in cui ogni tappa ogni incontro ogni avvenimento è scritto per il recupero di passi dimenticati, dimenticati dall’inizio del mondo, passi di un Adamo perfetto, passi di uomo di pace assoluta vissuto in sublime armonia nell’oasi del terrestre paradiso. Nato, creato poi evoluto, poi caduto come l’angelo di luce nell’inferno d’oggi, caduto in rovina tra guerre e strazianti delitti. Homo Erectus , Homo Sapiens, Homo Proficuus, Homo Degenaratus
Originally Posted Tuesday, February 17, 2009 EFFATA’ EDITRICE PRESENTA: “A circa mezza via tra i paralleli 24 e 25 di latitudine Sud dalla grande pista che conduce da Solitaire a Malthaoe si stacca una traccia polverosa che viaggia quasi perfettamente verso Ponente. Questa pista secondaria parte praticamente di fronte ad una imponente bastionata di [...]
Ho acquistato il mio primo (ed unico) GPS nel lontano 1996, un Garmin GPSII, che tutt’oggi continua a fare il suo dovere nonostante i suoi poveri 8 satelliti ed i suoi limiti rispetto ai suoi attuali discendenti…Lo acquistai in seguito ad un brutto momento vissuto in Marocco, in quell’anno, rendendomi conto di aver, in situazioni analoghe, assoluta necessità di sapere con esattezza la mia posizione sul territorio.
Africa…Già, Africa. Quest’Africa che ci prende, chi piu’ e chi meno, tutti noi che qui scriviamo, leggiamo, sogniamo. Riflettevo, forse spinto a farlo dal silenzio di questa casa soffocata dalla neve dopo tanti giorni di sabbia…O forse spronato dalle righe di un libro che ho da poco finito di leggere, di Beppe Severgnini, sul comportamento…Così pensavo alle cose viste, vissute e toccate in tanti anni di deserti, in tanti km di piste.
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