a me sta storia della scorta militare per andare nel sud circostante douz mi sa di mezza verita'..qualcuno ha sentito stefano f. per avere conferme?

chiaro che in moto...conosci qualcosa di altrettanto eccitante, instabile che ti doni momenti unici e che non sia una donna?
Si pensava a qualcosa in semiautonomia, cmq svincolata dal mezzo di appoggio per l'intera giornata...

la sfida è in totale autonomia! ...però col mezzo appoggio c'è più divertimento :-D comunque giri vari nel traiangolo Douz-KG-Ain Oudette per noi in 3 in moto. primi di dicembre

nel caso ci fossero problemi, almeno un affare si può fare.... a spese delle donne ... http://www.repubblica.it/solidarieta/dir...15/?ref=HREC2-4

ho visto il tg ora,e anche in tunisia sembra ci siano problemi davanti alle ambasciate u.s.a...

Continuo a ricevere 'minacciosi' SMS dall'ambasciata di Tunisi (mi ero a suo tempo registrato) dove l'invito ad elevate l'attenzione è molto caldo...

Amici tunisini mi dicono che è oggi un disastro !

ci mancavvano pure 'sti imbecilli del film per
creare ancora maggiore tensione.

risolvere questa questione è semplice, basta consegnare loro il regista del film.

purtroppo il film è un pretesto... è evidente che si cerca lo scontro di proposito, e agli USA, in piena campagna elettorale, far vedere i muscoli è quello che meglio rende in termini di voti .

Certo il film è un pretesto poi ci metti un martellamento ininterrotto di al jazeera, twitter e altri social network e il gioco è fatto a livello mondiale....la gara a chi fa il meglio del peggio.
Gli americani certamente dal loro punto di vista devono reagire alla loro maniera .....vedremo è presto per dire
Non va bene per niente .
Almeno in Algeria mi risulta tutto calmo

e in Mauritania com'è la situazione? qualcuno ha notizie? (OT ma utile)
Bruno

tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.
sono l'unico però a credere che probabilmente quella gentaglia degli americani hanno la coscienza sporca anche stavolta e magari il morto in libia non porti proprio la firma di alqaeda ma la sigla CIA?

Scusate,ma a questo punto credete sia pericoloso andare? Io dovrei partire sabato 22/09, siamo un gruppetto di amici in moto....azz che casino!!

riflessione: ieri ho visto vari canali delle TV italiane. Tutte, dico tutte, facevano vedere gli stessi filmati. Ho poi guardato Al Jazeera (che non ha la coscienza pulitissima)la quale faceva vedere gli stessi identici filmati. E' evidentissimo che la fonte UNICA era Al Jazeera e i ns, ancora una volta, ci propinavano notizie di seconda mano. Poi, un giornalista di RAI1 credo, corrispondente dal Cairo, disse che la manifestazione era circoscritta alla piazza Tharir ed il resto della città manco se ne accorgeva....Mah.
Ci sono stati morti certo, a Tunisi pare e a Karthum. Però...non sono ancora convinto che sia una faccenda di grosse dimensioni.
Chi l'ha pilotata, e l'attacco con missili all'ambasciata USA era evidentissimamente organizzato, mi sa che vuole creare condizioni di odio ancor maggiore verso gli occidentali....Sarebbe bene che le ns. TV, invece di limitarsi a diffondere notizie solo spaventose, provassero ad approfondire, magari intervistando le comuni popolazioni locali. Dubito che siano tutti fanatici estremisti...Certo che le navi USA in Libia e in Yemen rischiano di far allargare ulteriormente il problema senza poter far nulla contro manifestazioni di piazza violente.Insomma,gli Americani, ancora una volta, usano metodi da allargamento della tensione anzichè di contenimento.
Anche io devo partire.....ho già la nave pagata.
Bruno

Tutti gli stati, nessuno escluso, perseguono gli interessi nazionali con modalità che poco hanno a che vedere con il comune senso morale.
Con il massimo rispetto per le opinioni altrui, sempre legittime, l'ipotesi che gli Stati Uniti abbiano fatto fuori il loro ambasciatore mi sembra non solo dietrologia ma addirittura fantapolitica.

Sono fiducioso che la torta si "sgonfi" a breve. Almeno in Tunisia. Certo, andare e poter liberamente parlare con le persone di qualsiasi argomento in serenità pace e armonia è bellissimo, ci fa capire tanto delle altre culture (conoscersi=capirsi). Però magari in questo momento certi argomenti sono da evitare. Forse saremo più turisti che viaggiatori, almeno per un po'... :-(

Anche l'ipotesi che sia il film la causa

che dirti...
in questo momento io non partirei di certo...

non penso che gli USA abbiano faato fuori il proprio ambasciatore. Penso che stanno diventando una potenza sempre più piccola che non è più in grado di fare il poliziotto del mondo. Il mondo sta cambiando e, anche se Obama vorrebbe, gli USA non riescono a trovare un nuovo bandolo alla matassa. Basta ascoltare cosa dice il candidato repubblicano......muscoli e basta.
Bruno

E se il film se lo fossero fatto loro?
Il regista sembra svanito.
Vengono coinvolti i copti e quidi il cristianesimo.
Il tempismo e' sconcertante per essere casuale.

"risolvere questa questione è semplice, basta consegnare loro il regista del film."

premesso che il film sia esecrabile sotto molti aspetti,trovo un po' esagerato augurarsi che il famigerato regista(regista forse è un parolone...) finisca nelle mani della folla inferocita....
allora, semmai dovremmo auspicare che, in cambio, consegnassero gli autori delle stragi nelle chiese in Nigeria.... e PER CARITA', non poniamo sullo stesso piano un filmetto del genere e gli attacchi ai cristiani......

Hai tutto il diritto di esprimere il tuo sentimento antiamericano, anche se simili generalizzazioni sono pericolose, ma alla luce di ciò che è successo e al di là della fantapolitica, registro che migliaia di persone (non decine, migliaia) attaccano, devastano, rompono, incendiano le varie ambasciate e questo a mio avviso rappresenta un fatto gravissimo e ingiustificabile.

anche oggi al tg si vedano manifestazioni violente,con repressioni altrettanto violente,certo chi deve partire ora non e' un buon momento,ma secondo me,se si salta subito tunisi senza fermarsi(faccio sempre cosi),nel resto della tunisia non c'e' tutta questa confusione,e i turisti come sempre non gli rompano le scatole anzi,saranno contentissimi di vederci come sempre,e saremo i benvenuti

Quoto Supertomb

è probabile che supertomb ci abbia azzeccato. Evitare grandi città.

E calcolare bene le tappe per non trovarsi in giro al buio !
Ma questo mi pare ovvio

Quoto anche Enrico.

http://www.giornalettismo.com/archives/496219/il-vero-volto-dellautunno-arabo/

voce controtendenza, molto interessante.

Ciao Janda
non ti conosco ma ho viaggiato con tuo padre e ti vorrei rispondere.
non sono migliaia di persone che attaccano tranne in Egitto ma li sono in tanti e come avrai visto tanti ragazzini....
negli altri paesi sono poche centinaia certo anche troppi e in Tunisia si mescolano ai delinquenti che poi rapinano i reporter ecc.
In Algeria (ho chiamato oggi) tutto tranquillo, Marocco stessa situazione ...
certo il martellamento di al jazeera crea una situazione paradossale
non dimentichiamoci che al quaeda è in guerra con gli usa e viceversa dal 2001 e che purtroppo la percezione che hanno gli islamici di loro è quanto meno ,specialmente nei paesi piu arretrati di solidarietà prova ne è l'Afghanistan , lo Yemen il Sudan ecc
In Libia è diverso da un lato nella zona di Derna e Benghasi ci sono cellule di al qaeda e non mi stupirei di una sorta di alleanza tra loro e i gheddafiani contro gli usa , dall'altro dopo 9000 bombardamenti nato non mi stupiscono reazioni contro gli usa e anche i paesi nato .
Purtroppo gli americani e anche noi abbiamo solo fomentato l'odio dalla guerra in Iraq all'ultima in Libia passando per l'Afghanistan.
Tutte guerre assurde che hanno creato distruzione , miseria odio e rancori

http://www.repubblica.it/esteri/2012/09/15/news/titolo_film_blasfemo-42604431/?rss
L'esistenza del film era pertanto nota ai terroristi che hanno avuto tutto il tempo per pianificarne l'utilizzo. Probabilmente ne hanno anche 'comprato' il diritto di distribuzione.

me ne sto convincendo anche io...pare che facciano apposta

Al Jazeera è nata esattamente per fare ciò che sta facendo, perchè stupirsi?

Buongiorno, qualcuno ha nuove info sulla situazione attuale? I giornali e le tv, ne parlano poco...una parte di americani presenti in tunisia, sono rientrati in patria per precauzione.
Mi trovo veramente in una situazione di caos.....partire o no.

Noi dovremmo partire il 3 Ott. in moto ...boh!?! Chi ha notizie fresche prego posti...

Grazie!

Ciaooo

Paolo

Purtroppo non sono buone notizie

Le forze di sicurezza tunisine hanno circondato, con un grande dispiegamento di uomini e automezzi, la moschea di El Fath dove si troverebbe lo sceicco salafita Abou Iyadh...

A me non sembra una cattiva notizia

la cattiva notizia sono i disordini.

da quel che mi sembra visto da qui (in italia) filtrando con la ragione le notizie "giornalistiche" sembra tutto molto circoscritto ad alcune zone specifiche della citta di tunisi e basta. occorrerebbe avere notizie da qualcuno che vive in tunisia per avere delle notizie certe. a mio parere non mi pare ci siano particolari rischi nella stra grande maggioranza del territorio e una volta evitato gli assambramenti a tunisi che per altro mi sembrano facilmente aggirabili il resto del paese è tranquillo.
non è una rivoluzione che coinvolge tutto il paese ma solo un gruppo di salafiti riuniti e concentrati a tunisi a fare solo un po di casino ma nulla piu. se mi sbaglio smentitemi pure ma servono notizie certe da qualcuno che vive lì e mi pare che in questo forum ho gia letto che qualcuno che vive lì c'è ^_^

stefano se sei tornato a douz batti un colpo ^_^

http://viveretunisia.blogspot.it/
qui un italiano che è nato e vive in tunisia
vale la pena di leggerlo

La cattiva notizie è che:
1) le forze di polizia lo catturano- i salafiti hanno un martire e mettono a fuoco e fiamme la Tunisia ( con l'appoggio di parte della popolazione, oramai consapevole che con la rivoluzione, oramai passata, la pagnotta non s'è ancora vista nella dispensa).

2) La polizia ( ANCHE per evitare le reazioni al punto 1), lo fa scappare, i salafiti acquistano maggior riconoscimento e potere politico e impunità, il governo tunisino ordunque esce allo scoperto, e gli americani si arrabbiano..Come minimo gli tagliano i finanziamenti, la situazione economica precipita, quella politica degenera, il popolo si accanisce contro gli occidentali che strozzano un paese "libero" e finisce come in Libia etc.
3) Al momento non si sono verificate opzioni alternative a quanto sopra, se qualcuno ne ha.. si faccia avanti.


Come previsto, ha vinto l'opzione 2. Siamo imn attesa della fase successiva. Prepariamoci.


Il mondo occidentale è in un vicolo cieco, se agisce fa danni, se non agisce li subisce.
Dopo qualche secolo "nostro", adesso dovrà pur toccare a loro, no?

da 50 anni nei paesi sottosviluppati (vedi africa) i regimi hanno dittatoriali fatto leva sulla povertà, la miseria e l'ignoranza di un popolo stremato. Questo è successo in gran parte dei paesi africani sotto l'influenza dell'unione sovietica e in maniera +/- traumatica hanno governato fino alla caduta del muro.
Oggi lo stesso metodo lo adottano questi estremisti sotto una falsa ideologia religiosa, ma con molti meno scrupoli e molta più crudeltà.
Non vedo speranza se non cambia la cultura a qualsiasi ceto sociale. Per me la responsabilità è di quella classe culturale medio-alta che in questi anni poco ha fatto per diffondere una diversa consapevolezza.

I possibili pericoli che mi vengono in mente senza
andare a pensare il peggio sono:

1 - Sbarco a Tunisi e ti trovi in mezzo a una manifestazione.... con le moto e tutti bardati da marziani saran @azzi.....

2 - Mezzi parcheggiati di notte manomessi.

3 - Sassaiole varie durante il tragitto.

Ripeto, sono solo supposizioni. E' la 6a volta che vado in Tunisia e mi sono sempre trovato davanti persone gentilissime e cordiali. Mai 1 sassolino, mai nulla.
Speriamo sia cosi' anche questa volta.

Paradossalmente l'unico vero problema che ho mai riscontrato e' stato in Marocco,
nazione che e' considerata una delle + sicure (se non la + sicura) del nordafrica.

Ora il dilemma e': spostare i bilglietti con il Marocco o restare con la Tunisia....
vedremo gli eventi....mah!

Ciaooo

Purtroppo a mio parere la situazione è complessa più di quanto si possa immaginare. Credo che sia il caso di far raffredare un pò gli animi (salafiti), aspettare qualche segnale dal governo (la vedo dura) e sperare che si possa tornare senza troppi patemi d'animo.
Io dovevo partire sabato 22/09 con amici, 10 moto, abbiamo preferito annullare....anzi rimandare, nella speranza di non dover cambiare meta.
Ciao

noi abbiamo la partenza prevista per il 10 Novembre, e appena sbarcati dalla Tanit prendiamo subito la strada per Matmata..

la situazione economica non peggiora di molto perche come gia succede in marocco e in mauritania ai finanziamenti usa subentrano i finanziamenti cinesi . I cinesi stanno approfittando da molto tempo della latitanza europea e americana e si stanno comprando tutto il nord africa a pezzetti una prova è il bando mauri per operai specializzati di tre anni fa per impiegarli nell'espansione delle miniere di ferro recentemente in parte nazionalizzate la mauritania voleva solo lavoratori islamici e la cina rispose subito mandando 200 cinesi convertiti all'islam e in cambio chiese di aprire una scuola dove si insegnasse il mandarino eppoi la tav che stanno costruendo in marocco è cinese e anche li aprono scuole cinesi. I cinesi sono anche in algeria e libia con contratti petroliferi per l'estrazione con altre scuole cino-islamiche. I cinesi non hanno fretta sono millenni che aspettano seduti sulla riva del fiume ad aspettare che passiamo noi ^_^

e' vero è pieno di Cinesi, in algeria dove siamo in ballo con alcuni lavori abbiamo a che fare con i Cinesi che o sono concorrenti spietati (e vincono loro) oppure dopo che hanno vinto un appalto subappaltano a Italiani o francesi le parti più tecnologiche o di design (quelle che per loro sono ostiche...ma solo per ora)

così ci ritroviamo a fare da sub contractor (se va bene) per dei grossi general contractor cinesi che ti strozzinano, qui non c'è lavoro e là sei poco competitivo, menomale che noi (l'azienda dove lavoro) facciamo ancora del cosette che loro non sono capaci a fare.. ma per quanto?

Mi ricordo un paio di anni fa a Sidi Bouzid che la sera vedevamo girare tanti cinesi e ci chiedevamo "pensa quanti turisti dalla Cina!!" ...poi ci spiegarono che li' vicino c'era una specie di zona industriale dove lavoravano e dormivano li' fabbricando praticamente quasi tutto quello che si vende nei vari mercati e negozi....

In ogni caso non andiamo off-topic (anche se andare in off e' bellissimo!! )

Chi ha notizie fresche posti plssss!!!

GRAZIE!! Ciao

e' vero è pieno di Cinesi nel nord africa, in algeria dove siamo in ballo con alcuni lavori abbiamo a che fare con i Cinesi che o sono concorrenti spietati (e vincono loro) oppure dopo che hanno vinto un appalto subappaltano a Italiani o francesi le parti più tecnologiche o di design (quelle che per loro sono ostiche)

così ci ritroviamo a fare da sub contractor (se va bene) per dei grossi general contractor cinesi che ti strozzinano, qui non c'è lavoro e là sei poco competitivo contro quei colossi, meno male che noi (l'azienda dove lavoro) facciamo ancora delle cosette che loro non sono capaci a fare.. ma per quanto?

notizie fresche da douz mi rassicurano, mi dicono tutto tranquillo, aspettano i viaggiatori per l'inverno sperando in una stagione migliore dell'anno passato.
noi avremmo intenzione di scendere a fine ottobre a cavallo con il we del 1novembre e a menoche di sorprese dell'ultima ora, andiamo...in moto..inshalla
gla, la foto del tuo avatar e' vecchia...andrebbe aggiornata

Esatto, e cosa fa l'occidente?
La Francia chiude scuole ed ambasciate e vieta manifestazioni per timore di disordini a seguito della pubblicazione di vignette offensive per l'Islam.
Pertanto avendo gia' assodato che verranno interpretate come offensive, invece di bloccarle per motivi di ordine pubblico preferisce: privare i ragazzini del diritto allo studio, fermare l' attivita' consolare, rischiare manifestazioni violente che possono provocare vittime, mettere in difficolta' quei governi che tentano di arginare l'integralismo islamico, fornire ai terroristi altri elementi per eccitare la folla e denigrare l'occidente. Quando e' chiaro che si tratta di una provocazione il cui unico effetto sara' di aumentare la tiratura e la fama di in giornale che, per il proprio vantaggio viene meno alle piu' elementari regole di convivenza civile e di buon senso in un momento di crisi internazionale.
Intanto i cinesi invece di fare questioni di principio fanno i contratti.
Meno male che qualcuno di buon senso ha denunciato il giornale per istigazione all'odio
Ciao. Giuliana

Scusate possiamo chiarire un'apetto che è rimasto un po' "sospeso".La linea Nord (zona A) cioe' dove si puo' andare "liberamente" intendo fino a Tembaine è rimasta la stessa o è cambiato qualcosa rispetto all'anno scorso?

Sbarcati oggi a Tunisi, la situazione è tranquilla e normale...
Molti turisti in giro e parecchie famiglie sulla spiaggia della Goulette!

grazie dell'aggiornamento

Frase molto saggia:
"La dittatura era più comoda: bastava un dittatore laico per proteggere un diritto di eguaglianza per le donne. Oggi la democrazia è decisamente più dura: devi difendere con forza ogni diritto acquisito dalla tirannia di una maggioranza islamica. E’ la dimostrazione ulteriore che democrazia e libertà non coincidono. Ma anche che, in democrazia, è sempre possibile difendere un diritto, senza ricorrere alla violenza."

http://www.libertiamo.it/2012/09/27/ugua...-salva-per-ora/

Certo che come Primavera Araba c'é poco da stare allegri!

http://www.repubblica.it/esteri/2012/10/03/news/tunisia_ragazza_violentata-43782181/?ref=HREC2-9

Forse Primavera Araba significa che uno che non permette nemmeno che si guardi sua moglie può impunemernte stuprare le donne altrui?

non sempre coincidono Gla, ma anche in democrazia qualcuno è contento altri meno e altri affatto, fare una democrazia è cosa difficle molto più difficile che fare una dittatura, ma una dmocrazie anche sgarruppata è sempre meglio di una dittatura, solo che è accettabile che sia sgarruppata (vedi la nostra) ma non inesistente, la dittattura a volte per certi popoli è l'unica soluzione perchè non pronti per una democrazia, anche se non mi piace ammetterlo però certe dittature per certi paesi sono il male minore..
non è un caso che stanno in piedi solo in quel modo, con regimi forti sia laici che islamici o cattolici (lo abbiamo avuto no lo stato pontificio?)

Nessuna notizia su qusto? scendiamo il 21\12 ...Ain Oudette non vorrei dover prendere la guida.

Questi sono i "vecchi limiti"..



ZONA NORD
- a Nord il limite e' Jebil e Ksar Ghilane
- a est il limite e' Ksar Ghilane, Kamur, Combot e Lorzot
- a Sud il limite e' Lorzot e El Borma
- a Ovest il limite e' El Borma e El Matrohna

L'entrata in questi spazi implica il rispetto di queste formalità:
- ottenimento di un'autorizzazione alla circolazione chiesta tramite l'intermediazione di un'agenzia di viaggi tunisina
- l'accompagnamento di una guida sahariana
- l'utilizzo di minimo 2 veicoli
- obbligo di GPS e telefono satellitare

Mi ricollego all'obbligo di gps, satelliari ecc... ma non sarebbero vietati in dogana?

o è come in italia quello che vieta una istituzione (dogana) la chiede un'altra (polizia)

per lo stesso motivo ci hanno fatto il foglio di via la polizia algerina che alla domanda: avete gps e satellitare per il deserto? e in coro tutti noi.... noooooo! foglio di via perchè per il deserto bisogna averlo...

certo che quella volta non abbiamo saputo cogliere... ma il coro è stato unanime... chi se lo aspettava, forse c'èra anche qualche altro motivo ma sapendo che in algeria oltre a gps satelliatre e radio erano vietati anche i teleobiettivi..abbiamo risposto no!

c'è forse un modo ufficiale per averlo? un permesso? o funziona così.. a uno dici no e nascondi all'altro si e mostri, basta azzeccare quello giusto..

in Tunisia non sono vietati..bisognerebbe, però, dichiararli all'ingresso nel paese, quindi a parte la solita trafila per timbri e bolli vari per persona e mezzo, si dovrebbe fare pure per il GPS e il satellitare..quindi viene più comodo dire che non se ne è in possesso e uscire dal porto in fretta..

A me risulta che il GPS e le ricetrasmittenti siano vietate, a meno che non siano integrati nel veicolo. Tant'è che a me il poliziotto alla Goulette "strizzandomi l'occhio" mi chiese "i l'è integrèe?", alla mia risposta affermativa mi fece uscire. So che altrimenti te lo ritirano con ricevuta e te lo riconsegnano all'uscita dal paese.
...però magari nel frattempo è cambiato qualcosa.

la mia esperienza è quella di tutti, mai dichiarato nulla, ma usato sempre GPS e radioline PMR + satellitare, ma è anche vero che nel deserto siamo sempre con guida locale al seguito, che a sua volta ha il suo satellitare..
mai stati fermati durante il tour

ho sempre dichiarato,nelle ultime 2-3 trasferte, il gps, un vecchio garmin75, e non me lo hanno mai trattenuto in dogana. mi hanno rilasciato copia di un documento con gli estremi del dispositivo e nessun altro problema. alla ripartenza ho dovuto riesibire il dispositivo e la ricevuta che mi avevano rilasciato all'ingresso.

A me risulta che siano vietate e che se le trovano le trattengono in dogana e le riconsegnano all'uscita per quasi tutti questi paesi
Se come dice Stefano occorrono dei permessi e una trafila burocratica che non fà nessuno per non complicarsi la vita c'è il remoto rischio che alla domanda "avete gps, radio, satellitare" si rispnda NO se poi dovessero cercare potrebbero anche sequestrarle no?

In algeria alla dogana è stato un "NO" ma avremmo dovuto dire "SI" alla gendarmeria a Timimoun? il dubbio che alla nostra risposta "NO" ci abbiano fatto il foglio di via perchè non le avevamo e alla eventuale nostra risposta "SI" ce le avrebbero anche sequestrate mi rimane

in Iran in dogana (che è considerato un paese molto restrittivo) avevo tutto in vista, radio, gps, fotocamere con tele... manco le hanno guardate

Allora se è come dici tu Andrea, non lo facciamo solo per indolenza? a questo punto se è permesso dichiarandolo trovo che sia più giusto farlo no?

questo vale anche per radio e satellitare, in marocco anche ho nascosto perchè tutti dicono che sarebbe vietato

Scusami, ma non ho capito che cos'è il foglio di via che ti hanno fatto in Algeria e quando.

non so se l'Andrea sono io, ma abbiamo sempre nascosto i dispositivi perchè ci venne detto che in caso di dichiarazione li avrebbero potuti trattenere, definitivamente ? temporaneamente ? non si sapeva, ma certo meglio non rischiare abbiamo sempre pensato.

po credo sia logico pensare che visto che dovevamo affrontare un viaggio nel deserto a noi, questi dispositivi, di averli con noi interessava eccome... quindi meglio non rischiare.

e poi nessuno ce li ha mai chiesti..

@AndreaXR: penso che Rubylove si riferisca a me riguardo la denuncia di possesso del gps.per le radio ho sempre evitato di denunciarle per timore venissero trattenute, ma al prossimo giro mi porto un cb bruciato irreparabile e faccio la prova a denunciarlo. Se me lo trattengono mi faranno solo un favore evitandomi di doverlo smaltire tra i rifiuti elettronici qui in italia.
rispondendo a Rubylove, credo che molto sia per timore di non sapere con certezza come LORO genstiscono la cosa. di conseguenza si preferisce non rischiare essendo strumenti "vitali" in certe situazioni.

ragazzi... un poco di elasticità... alle frontiere è sempre bene fare i "tontoloni" e dimostarre di capire a stento le loro domande... si fa sempre in tempo a dire " ah si i gps ...certo che li abbiamo , avevo capito l'ABS..." o qualche cavolata del genere.
L'ideale è non andare tutti in blocco, ma lasciare sempre l'amico "di scorta" che vi giocate alla fine, dichiarando "aspetta, viene il mio amico che capisce bene la lingua" e nel frattempo lo istruite sulle risposte esatte.

Ma pensate davvero che i doganieri tunisini credano che andiate nel deserto senza GPS? ( magari con l'IPhone in mano)...

Comunque per essere sicuri sarebbe meglio dichiarare un vecchio GPS cosi' vediamo se incominciano a capire l'utilita' della tecnologia invece di criminalizzarla. Potrebbe essere almeno un risultato positivo della primavera araba...!

Il problema, secondo me, è che le cose cambiano di giorno in giorno, di ora in ora, quindi non è possibile stabilire a priori ciò che si può dichiarare senza che venga sequestrato (o trattenuto fino all'uscita) o ciò che si deve dichiarare o ciò che si deve imboscare.
A me è successo di tutto di più.
Un binocolo sequestrato (con ricevuta per riconsegna) in frontiera a Taleb Larbi; un Iridium trattenuto al porto di Tunisi (cercavano il CB e,non trovandolo, si sono accaniti sul satellitare.....unica volta che l'ho lasciato nel portaoggetti), la prima volta che mi portai un pc portatile, a Tunisi me l'hanno scritto sul passaporto......
Ogni volta che riparto mi pongo gli stessi problemi......
Ed ogni volta butto in macchina il tutto cercando i posti più disparati.....poi alle domande, uso il "metodo-Gla"....

Io ho sempre usato la stessa tattica,pacchetti di sigarette ben in vista ( io non fumo) e orsacchiotti di peluche che regolarmente i doganieri mi chiedono per i loro figli e fila tutto liscio come sempre.

azzz... io nascondo sempre il GPS nell'orsacchiotto di mio figlio sperando che non lo trovino.. mi sa che ora rischio...

si avevo risposto ad Andrea PE, certo che tutti facciamo i finti tonti (Caro Gla io quasi quasi ci sono davvero!) e abbiamo pronte le sigarette, la lucina LED, l'accendino o altro ma era solo per capire se esiste una strada ufficiale, io nascondo sempre però l'idea che alla dichiarazione si possa dire una cosa che si ritorce contro mi infastidisce parecchio si può fare il finto tonto fino a un certo punto

Non sò se i motivi sono legati più alla dogana (dazi doganali) o a motivi di sicurezza (spionaggio e militari) come se un qualsiasi satellite di spionaggio militare non potesse fare di meglio che un normale gps civile, in algeria bloccavano i tele spinti questo faceva pensare a possibile spionaggio

questi li conoscevo....no volevo sapere se effettivamente per Ain Oudette ci vuole la guida obbligatoria tutto qui...ma sembra che nesduno lo sappia...

..le vecchie disposizioni direbbero di si..sei nella zona Nord, quindi ci sono delle indicazioni..che poi vengano rispettate o meno è un'altro discorso..c'est l'afrique!

Hai ragione, Carlo.
Siamo forse andati Off-Topic.
In aprile sono andato ad Ain Ouadette e, come sempre, ho ingaggiato una guida locale e pagato i "permessi-per-il-sud".
Ho inoltre chiesto lumi per poter arrivare a Bordji El Khadra facendo la diretta "tutto-sud", e mi hanno risposto che da El Borma in poi serve la scorta militare (oltre alla guida).
Nulla so sul significato di "scorta militare" (quanti uomini, con quali mezzi e quale costo, se forfettario o se "a cranio").
Credo che i confini algerino-libico siano off-limit per il turismo sahariano a causa dei noti problemi di contrabbando da/per la Libia. A novembre vado in Algeria(ripassando come sempre dalla Tunisia). Quando torno, se avrò novità, sarò felice di condividerle.

ahahah Gla non avevo letto... se alla figlia del doganiere picciono gli orsacchiotti (cosa probabile) SEI FRITTO.... TI CONVIENE CAMBIARE POSTO!

scusate cioè fino a El Borma ci si può arrivare solo con la guida ?
sarebbe già una buona cosa..

non credo...ma le notizie sono frammentarie cerchero' di info meglio.

il 12 sarò a Matmata e chederò anche io, più che altro mi interessa per il giro di marzo 2013

Le mie notizie non sono freschissime ma da prima della rivoluzione (2010)e credo che se sono cambiate siano più restrittive, fino a Bir Auoine nessun problema (con guida e permessi) a El Borma non mi hanno fatto andare,ossia si poteva ma rimanendo ai soliti 30 km dal confine,praticamente resti sulla Pipe line ,poi scorta militare più a Sud interdetto al turismo.
Spero vi possa essere di aiuto,ciao,
Umberto.

rientrato dalla tunisia ... tutto a posto e nessun problema. come più volte letto sia qui sia in altri forum: meno polizia in giro ... più che altro meno nei posti classici all'ingresso dei centri abitati e delle zone turistiche nei centri più grossi ... ma poco meno ... non ho notato drastiche riduzioni.
novità è la presenza di militari all'interno dei centri abitati in servizio di presidio.
unica nota da rilevare, non occorsa a me direttamente ma a due auto del mio gruppo (ci eravamo divisi ed io ero circa due ore più indietro), che lungo la strada tra gafsa e sfax sono incappate in un blocco stradale con pneumatici in fiamme e camion di traverso. loro dopo poco sono stati fatti passare. avvertito per telefono dai miei amici, da gafsa ho preso per kairouan.
pochi turisti nelle città e negli alberghi, qualche albergo chiuso, ma discreto affollamento nel deserto nel percorso ksar ghilane - ain ouadette - tembaine - douz

io ci sono stato in moto la settimana dal 29/10 al 5/11: mai visto così tante auto andare a Ain Oudette, nei passaggi critici c'era addirittura colonna e un traffico dell'accidenti.... mezzi sparsi fino alle 22.00... a me è parso tutto tranquillo...

Se tutto il mondo va ad Ain Ouadette (che con le attuali limitazioni rimane la meta più ovvia) pian piano spianeranno le dune ed allora arriveranno anche gli autobus come a Ksar Ghilane.
La "civiltà" avanza. Niente da fare.

L’aumento di traffico tra Ksar Ghilane Ain Ouadette e Timbaine lo avevo notato già da un paio di anni.
Molta meno gente si incontra (per ora)se Ouadette lo si raggiunge da Bir Aouine.
Pare rivivere la situazione di qualche anno fa,alla fine degli anni 80 ,quando” il viaggio” era appunto raggiungere Ksar Ghilane in diretta da Douz e come detto da Raskebir (che saluto) non c’è niente da fare il mondo va avanti.

Ciao Umberto, rassegnazione comune mezzo gaudio.

A me pare che, almeno in questo caso, il mondo stia andando indietro. L'enorme traffico nel deserto tunisino, credo sia dovuto al fatto che in Libia non si va più...in Algeria molto di meno ecc.ecc. Quindi, tutti li. Non è una bella prospettiva.
Bruno

tornato sabato, tutto tranquillo, solito bordello in dogana

viaggiato dalle 21:00 alle 2.30 alla volta di Matmata causa ritardo di circa 9 ore della Tanit CTN,
unico neo,una manifestazione sull'autostrada in zona Sousse, dove ci hanno fatto uscire e poi rientrare poco poco dopo.

tutto tranquillo... esattamente come a inizio gennaio 2011

http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/04/news/tunisia_villaggio_in_marcia-48037381/?ref=HREC1-11

...degenerata e la polizia ha reagito prima con lacrimogeni poi sparando sulla gente come fosse selvaggina, con fucili e munizioni "a pallettoni" usati anche per la caccia al cinghiale. Una modalità di caccia vietata in Italia dalle legge venatorie. ...
Se l'esattezza della notizia equivale a la conoscenza che il giornalista ha delle leggi venatorie stiamo freschi!!!

veramente è quanto dichiara la ditta italiana delle cartucce in questione

Sono stato in tunisia proprio nella settimana tra il 3 e l'11 novembre con meta il lago di Ain...situazione calma , dogana tunisina in poco piu' di un ora!!! ad Ain (6 novembre) non ho trovato nessuno mentre a Ksar ghilane (5 novembre) eravamo gli unici ,ma non italiani, gli unici in fuoristrada!!!
P.s. ho portato con me ,mio figlio di 8 anni....

questa è nuova:

Avvisi particolari
Tunisia
Diffuso il 10.12.2012. Tuttora valido.

Sconsigliato il transito nella vasta area occidentale a ridosso con il confine Algerino, teatro di scontri a fuoco tra esercito e Guardia Nazionale e gruppi armati non identificati, in particolare nella regione di Kasserine.

fonte: http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?322&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=10532

Tornato l'8 dicembre. Apparte il mare Forza10 tutto ok. Nel deserto tra Tembeine, Ain Oudette e Ksar Ghialane c'erano solo dei 4x4 dalla Sicilia, apparte noi ovviamente

Il punto di vista inglese sulla Tunisia, differisce dal nostro:

http://www.fco.gov.uk/en/travel-and-livi...-africa/tunisia

Gli svizzeri sono più allarmistici:

"Nel deserto della zone di confine meridionale con l'Algeria e la Libia il rischio di sequestro é considerato alto. Escursioni nel deserto devono essere organizzati ed accompagnati da guide ufficiali (guides agréés). Si sconsigliano viaggi turistici o altri viaggi non urgenti nella zona che si trova a sud della linea che collega il confine algerino al confine libico, passando per Tozeur - Douz - Tataouine. Nel sud della Tunisia esiste anche una zone militare. L'Ambasciata di Tunisia a Berna fornisce ulteriori informazioni."

Fonte: http://www.eda.admin.ch/eda/it/home/travad/hidden/hidde2/tunisi.html

infatti solo italiani in giro! :-)