Una domanda per gli ultimi rientrati dalla tunisia..sapete dirmi se ci sono problemi di ordine pubblico?!?!? mi è stato riferito di un raid misto 4x4/moto preso a sassate seriamente nella zona LeKef-Kasserine nel periodo di fine anno, e visto che la voce da cui ho saputo è attendibile, ma non conosco chi sia stato oggetto di sassaiola (da rompere i vetri di 2 4x4...) chiedo a chi è stato ultimamente se ha riscontrato problemi simili..

Grazie

ciao, sono rientrato il 07/01
nessun problema ne a Tunisi ne nei vari attraversamenti di paesi tra Tunisi, Sfax, Gabes, El Hamma, ecc, a parte una sassata nel vetro posteriore di un 4x4 da parte di un ragazzino sulla pipeline in zona Douz, ma è stato un episodio isolato.
abbiamo visitato vari mercati in mezzo alla gente, e alla Medina di Tunisi, tutti gentilissimi, ed esercito presente ovunque.

..credo che sia stato un caso "sporadico"..però ero curioso di avere altre informazioni..non che la cosa mi spaventi, ma se ci sono "zone calde" preferirei evitarle...

Io di casi (massi) isolati ne ho presi due, uno in Niger e uno in Algeria e per quanto isolati mi hanno fatto un bel danno sulla macchina, quindi non sono da sottovalutare e la frase "siamo in Africa" non mi ha mai ripagato dei danni.
Purtroppo è una pratica frequente tra i ragazzini ma questo anche prima della primavera araba.

..anche a me, col resto del gruppo con cui ero, è capitato in Algeria..ma i "birbantelli" sono stati acchiappati dai genitori, che li hanno riempiti di mazzate sotto i nostri occhi..alla fine eravamo più in pensiero per loro...

Tutta salute per il loro futuro...

..sisisi..però non ti dico che mazzate!!!!..e dire che son padre anch'io, e anche gli amici con cui ero...e non ho mai negato la sculacciata (a ragion veduta, sia chiaro..)..ma eravamo davvero allibiti per la foga...

Dal 4 al 14 nessun problema, anzi

I problemi più seri in fatto di sassate, oltre che nei villaggi di montagna sull'Atlante marocchino, li abbiamo sempre trovati in Algeria prima di El Oued arrivando dalla frontiera tunisina e viceversa, tanto che avevamo trovato vie secondarie alternative per evitare il tratto di strada più rischioso.
Il ragazzino si prenderà magari la sculacciata ma il bozzo sulla carrozzaeia o il vetro rotto te lo tieni.

Sono stato in Tunisia dal 25/12 al 02/01, attraversata in lungo ed in largo comprese oasi di montagna, nessun problema.

E' un report che mi conforta, visto che prevedo di andare a fine marzo fino ad Ain Ouadette.

..io avrei intenzione di partire da Torino il 21.3 e rientrare partendo da tunisi il 1.4 facendo un giro che passa lungo la costa ovest, scende lungo il confine algerino, si arriva a douz/tembaine/ksar e poi si risale..continuano tutti a dire che non ci sono problemi di sorta, ma i miei "compagni di merenda" sono moooolto preoccupati e propenderebbero per il marocco..

io dovrei andare i primi di maggio, dunque ho tempo per raccogliere altre info.

Stefano io sono passato per Le Kef, Kasserine, Gafsa, Mides ho fatto anche la pista nell' Oued che va da Tamerza a Redeyeff e la pista Rommel fino a Sigdoud 2 per scendere poi a Tozuer.
Poi Douz, Ksar Ghilane e da qui la pista che va a Tataouine
Tutto tranquillo con pochissimi turisti.
L' unica anomalia che abbiamo registrato è stata quella di un anziano completamente ubriaco che mentre attraversava la strada ci ha mandato a quel paese!!!!!!

sono entrato e uscito dalla tunisia (direz. algeria) il 27\28-12 e 8\9 gennaio (touzer-nabeul-Tunisi) nessun problema .La situazione mi è sembrata molto tranquilla .

..ragazzi..che vi devo dire?!?!?! IO propendo per la Tunisia e sono tranquillo..i miei compari no..e sono orientati per il Marocco..adesso devo essere io a decidere che fare...cmq grazie delle info..sempre preziose!!!

cambia compari

Anche io , con un gruppo di amici, sono stato in Tunsia dal 23/12 al 07/01 , girata in lungo e in largo senza alcun problema, polizia o gendarmeria o esercito sono ovunque......

adesso che ci penso se si parla di sassate, ho visto un bambino tirare sassi contro di noi (mancandoci) in autostrada in direzione tunisi.
ma si parla di 4/5 anni fa, dunque da quel punto di vista non è cambiato niente e non centra niente con "l'ordine pubblico" dei giorni nostri.
per dirti che un sasso lo si poteva prendere anche prima dei disordini.

..ma infatti la mia richiesta è per la situazione alla data odierna, non ricondiucendo ai soliti comportamenti "estemporanei"..era per capire se certi atteggiamenti si verificano oggi con maggior intensità, ma da quanto avete scritto, e da quanto ho saputo tramite conoscenti, non vedo un peggioramento della situazione..

sono rientrato il 23 gennaio, la situazione sembra tranquilla anche se ci sono evidenti segni di parecchie manifestazioni lungo le strade.diciamo che se non capiti al momento sbagliato nel posto sbagliato è tutto ok.

..bhe..una considerazione valida in ogni parte del mondo in ogni tempo, direi..

Nessun problema dal 26.12 al 05.01.... Come al solito gentilissimi.... Devo dire che per prudenza abbiamo evitato il centro di Gabes dove qualcuno aveva segnalato manifestazioni frequenti ma per il resto tutto ok....

Salve, vorrei sapere se ci sono novita' sulla situazione sicurezza, mi giunge voce che vicino al confine Algerino non si ancora tranquillo....
Grazie Stefano

Stefano Fazzini scrive:


E' un pò che non mi faccio sentire e spesso ho pensato di farlo ma ogni volta mi sembrava non ci fosse nulla di interessante da dire, a meno di non entrare nei dettagli del dibattito politico tunisino. In fondo i miei reportages sono nati con lo scopo di tenere informati i viaggiatori del deserto sulle condizioni di sicurezza del paese,poi forse qualche volta sono andato oltre,ma voglio restare a questo mia motivazione originale.
Ieri 20 marzo era Festa Nazionale. si festeggiava il 56° della Liberazione dalla dominazione francese. A Tunisi ci sono state diverse manifestazioni indette sopratutto dalle organizzazioni della società civile, un lungo corteo ha preso le mosse dalla Avenue Bourghiba,all'altezza del Teatro e ha sfilato scandendo slogan in difesa della laicità,del pluralismo e dei valori della Rivoluzione dei Gelsomini.

Interessanti le nuove parole d'ordine del genere : nè con gli USA nè con il Quatar, ovvero né con Obama , né con Hamad, che ci proiettano in un panorama totalmente diverso e direi sorprendente. Pochi giorni fa hanno manifestato alcune organizzazioni religiose per fare pressione sulla Costituente che mettere alla base della legge la "chaaria", cioè le norme delCorano.

Il fatto che queste due manifestazioni si siano svolte nella massima regolarità e senza alcuna deriva violenta sembrerebbe indicare che probabilmente i tunisini rapidamente apprendono il rispetto delle altre opinioni. Naturalmente ci sono anche segnali opposti che dimostrano come per alcuni invece questa aria di libertà significa fare il proprio comodo e imporre la propria idea o interesse.

Nell'insieme il paese sembra tenere sia pure con fatica e il maggior problema resta il lavoro e sopratutto in alcune zone,come quella dei fosfati. Ancora nei giorni scorsi alcune arterie sono state bloccate da manifestanti disoccupati o cassa integrati, tuttora è l'unica zona dove credo sia meglio viaggiare con cautela.

Per il resto non si segnalano episodi di violenza di nessun genere, le forze dell'ordine hanno ripreso il controllo delle strade e sembrano fare bene il loro lavoro.

In zona desertica, nonostante quello che dicono i siti dei Ministeri Francese e Italiano, regna una totale tranquillità, in questi primi mesi dell'anno il turismo sahariano ha ripreso vigore e non sono a cònoscenza di alcun incidente. Oramai i gruppi vanno e vengono in numero sempre crescente, tutte le organizzazioni sono scese con regolarità e mi stupisce di leggere ancora che alcuni viaggiatori temano le condizioni del paese.

Le autorità competenti stanno valutando la possibilità di rendere più facile la circolazione nelle zone desertche, ma molto devono fare anche gli europei che vengono, rispettando le norme, segnalando la loro presenza alle autorità e avendo comportamenti responsabili. L'Algeria per ora non rilascia visti, la Libia è senza regole e credo che sia interesse comune viaggiare nel deserto Tunisino facendo in modo che si apra sempre più alla circolazione di mezzi e persone.

Questo ultimo scorcio di stagione ci dirà se il trend positivo sarà confermato, per ora le premesse sembrano positive.

Buona sabbia

Stefano Fazzini

apprezzo molto gli aggiornamenti di Stefano, perchè danno una visione abbastanza imparziale della situazione, ma purtroppo quanto capita a Tunisi è estremamente preoccupante, anche perchè, volendo pensare che i salafiti siano in netta minoranza ( o volendolo sperare) sappiamo che la loro capactià di proselitismo e di azione è assolutamente di gran lunga superiore a qualsiasi altra formazione politica e religiosa.


http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mo...tzquotidiano%29

interessante blog..
http://viveretunisia.blogspot.it/

...concordo, davvero utile avere degli update dall'interno.
negli ultimi mesi continuo a sentire voci incoraggianti sulla situazione in tunisia.
le fonti che descrivono invece una situazione tesa rimandano il mio pensiero a molte realta' di citta' e periferie di citta' italiane in cui la vita non e' certo piu' tranquilla.

manco dalla tunisia da 2 anni (quando una sera ho conosciuto Stefano da Magic) ...tra meno di un mese sono giu' con la mia moto, non vedo l'ora di essere la.

Parlato ieri con un amico di lunga esperienza appena tornato dalla Tunisia che mi ha descritto molto tranquilla e ospitale.

Abbiamo trovato molto ordine pubblico ma molto disordine meteorologico!!!!
https://plus.google.com/photos/101469273306129087654/albums/5699366563909133169

Vero, l'amico mi ha detto che le dune sembravano asfaltate da tanto tenevano dopo tre giorni di pioggia intensa.

ascoltando la radio oggi, un radioascoltatore chiede all'ospite di turno dove andare qualche giorno per le vacanze di pasqua, risposta: tunisia!

tornati dalla tunisia ieri sera
Tutto bene, gente molto cordiale, pochi turisti, traghetto vuoto, alberghi chiusi e vuoti
nel percorso per ain oudette non abbiamo incontrato nessuno, per poi trovare due gruppi di francesi al lago.
Ksar ghilane invece il tran tran turistico sta riprendendo.
unico appunto un tizio ad uno ksar nei ditorni di tataouine piuttosto minaccioso che voleva dei soldi...

buona l'ospitalità degl'itiliani in loco, un ringraziamento a Aldo e Graziella di tataouine, due persone che vale la pena conoscere, cosi come Stefano di Duoz.

Bene. Grazie Marco per l'aggiornamento. Io parto sabato.....e dovrei scandere proprio ad Ain Ouadette, partendo da Sabria.
Tu in che senso l'hai percorsa? Da Tembaine o da Dekanis/Gour el Khleb?
La sabbia?.....già bella molliccia?

tembaine, dekanis grande, poi abbiamo puntato il lago cercando i passaggi. un bel giro, affinità ed intesa di gruppo sono stati fondamentali.
se mi posso permettere ti consiglio da sabria, tembaine scendi puntanto SW puntanto tine suane poi punti il lago. bella tosta e le dune ti portano a sbucare all'apice NW del lago su un complesso dunario bello alto. in 4campi ci arrivi da sabria.

al lago abbiamo passato un pomeriggio a riparare un radiatore di un quod polaris di un locale e coperchio valvole, alla mia partenza funzionava tutto bene, fammi sapere se è ancora in ordine.

sabbia non mollissima. vento solo pomeridiano, poco la mattina, a pranzo sempre graziati, alla sera al campo smette.

Grazie Marco.
Il tuo giro è quello che ho fatto nel 2010(in 5 gg partendo dal campo di Hedi e chiudendo su Sabria).
Ora vorremmo fare il contrario proprio come dici tu.
4 campi per il lago(????)...... abbiamo 5 giorni per tornare a Douz. Sarà un bel match......
Rifarò i conti; alla peggio, invece di partire da Sabria, punteremo direttamente su Timbaine, poi, come dici tu, su Tin Souane e Ain Ouadette.

Mi informerò sul Quad (sperando che tu abbia fatto un buon lavoro e non mi menino..... )

ricirda che hai Robj con te ........

.....allora siamo in una botte di ferro.....

bhe noi in quel giro eravamo in molti...ed abbiamo avuto un casino su un def90
poi cmq dal lago a KG ci arrivi con un campo se punti dakanis piccolo quindi el mida.




ma no dai al massimo ti faranno pagare il conto dei the...

io eviterei Sabria-Jebil come primo giorno. Bellissimo in moto ma in auto deve essere una bella tortura se trovi sabbia asciutta
http://vimeo.com/40521433
@Marko, si attende report, foto e tracce

Ciao Marko
sono contento che il mio suggerimento sia stato valido, non avevo dubbi su Aldo e Graziella come pure su Stefano.
E con i fossili, com'è andata?

E' andata moltobene,eravamo in ritardo e non abbiamo avvisato Aldo...arriviamo la sera da lui, c'era solo la moglie che ci apre la casa...subito ci offre ospitalità, e si mette ai fornelli, arriva Aldo e subito ci da dei consigli, non potendo accompagnarci lui stesso l'indomani, ci affida al direttore del museo come guida senza cercarci un dinaro! per riconoscenza ci siamo associati al museo tutti quanti.

Confermo in pieno noi eravamo insieme a Marko
Aldo e sua moglie sono due persone stupende molto cordiali e sincere è raro incontrare persone cosi belle

per farla breve..qui a douz e in tnuisia tutto tranquillo,temperatur piacevolissime e sotto la media stagionale.ricevuto una proposta da un gigolo tunisino rifiutata subito con disprezzo,per il resto gente simpatica incrociato anche degli italiani di roma.un posto fantastico..fra aualche giorno maggiori dettagli

scusate,e' possibile avere un contatto di aldo e graziella a tatatouine ,anche in mp grazie

Allora: qui a Douz fa gia molto caldo ma volendo si sta ancora bene. Avevo ricevuto consigli in senso negativo prima di partire ma si è trattao di notizie infondate.
Il popolo tunisino è moilto ospitale e andando per le strade si ha l' impressione che non ci sia mai stata nessuna ribellione. Sono stato una settimana alla maison du voyageur a douz,accolto come in famiglia,sono molto soddisfatto e purtroppo fra poco dovro' fare i bagagli e ripartire.se qualcuno ha in mente un viaggio,lo faccia.Ne vale la pena.

supertomb ti ho mandato un MP

visto grazie mille.mi servira'
luca

Oggi pista..partenza da douz fino a tembaine,andata e ritorno in poco piu di 6 ore,insabbiati una sola volta rientrando.caldo soffocante dalle parti del jebil,molto vento,posto stupendo.

incontrati dei nomadi in viaggio dall' algeria con un centinaio di capre e due fennec al seguito,in condizioni misere,mi hanno guardato come se fossi un alieno

domani ahime rientro in italia..mettero' foto e varie

ottimismo?... se voi ce la fate ....

http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/1032607/Nell-ex-oasi-laica-si-prepara-la-Jihad.html

http://www.liberoquotidiano.it/news/1032...o-a-Tunisi.html

L'articolo di MARIA GIOVANNA MAGLIE pare sia un pò forzato. L'esecuzione pare non sia avvenuta in Tunisia.
Ciò non toglie nulla sulle voci di deriva in cui il paese stà scivolando.

Mannaggia:

1/2 DECRETATO COPRIFUOCO NEI GOVERNATORATI DI TUNISI, ARIANA, MANOUBA, MONASTIR, SOUSSE, JENDOUBA E DELEGAZIONE DI BEN GUERDANE NEL GOVERNATORATO DI MEDENINE,
2/2 DALLE 21.00 ALLE 05.00 DEL GIORNO SUCCESSIVO. AMBASCIATA D'ITALIA TUNISI

i salafiti stanno diventando sempre piu aggressivi almeno da quel che leggo
http://ansamed.ansa.it/ansamed/it/notizi...di_7020788.html

Non è certo un buon momento e tutti i nodi vengono al pettine anche in Libia andiamo male

ancora tutti ottimisti?

Rischierei di ripetermi e di venire nuovamente cazziato...

gla! Siamo NATI ottimisti! Non vogliamo però vedere...

daai Alfredo, sputa il rospo...

si! bisogna sempre pensare positivo...il nord africa ha delle speranze. io sono per la selezione naturale! se diventeranno un covo di integralisti significa che e' quello che vogliono. Hanno fatto una rivoluzione in un era moderna come la nostra...noi invece continuamo a subire!

essere ottimisti o non esserlo è una cosa, l'autoconvincersi che il problema non c'è o comunque che si può viaggiare da quelle parti come prima o giù di lì non è ottimismo. E' incoscienza.

Il problema vero non è il fondamentalismo (che tanti bempensanti nostrani nella loro incultura ed approfittando dell'ignoranza diffusa ce lo presentano come ci veniva presentato ai tempi del Barbarossa o giù di lì), ma bensì l'instabilità politica, lo scarso controllo del territorio da parte della polizia e la possibile presenza di bande di delinquenti armati.

Penso che la stabilità e il ripristino di un accettabile livello di sicurezza siano ancora purtroppo ben lontani.

ma per fortuna non sono tutti fanatici...

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/...ti_7047552.html

di certo non sono in una bella situazione.

mha....ad aprile non sembrava fosse accaduto niente girando nelle citta' di kasserine,gafsa,sfax,sousse,a tunisi non mi sono manco fermato,se non all'imbarco per il ritorno,in pieno centro come in periferia tutto appariva tranquillo....

e la gente appariva tranquilla,e amica e benevola verso i turisti,mi dispiacerebbe non tornarci,spero non accada,e' una bella nazione..

la tunisia è un posto sicuro,basta pippe mentali


ho girato da solo sui pullman della sntri da tunisi a douz,il viaggio di ritorno addirittura di notte,sono stato più di una settimana nella zona di douz e dintorni,unico occidentale viaggiavo solo,a volte mi sono spostato in autostop..è un posto tranquillissimo e la gente è più che accogliente.

L'unica nota negativa è stata un tizio che nella palmeraie di douz si è avvicinato e mi ha chiesto se volevo qualche prestazione sessuale. Ad un mio secco e scocciato rifiuto se ne è andato via scusandosi.
pane al pane vino al vino,la tunisia non è l'algeria

Però un coprifuoco non viene emesso perchè la gente non prenda freddo la sera. Evidentemente ci sono dei motivi, poi magari uno gira tranquillamente dappertutto da solo come hai fatto tu senza vedere nulla di fuori del normale.
Vorrei poter condividere la tua tranquillità.

più che altro non capisco da dove nasca la vostra sensazione di non tranquillità


so di una coppia di tedeschi che hanno attraversato recentemente l'algeria da soli,ecco quello è un azzardo a mio parere.

ma la tunisia resta un posto tranquillissimo

Si tranquillissimo finchè non ti trovi al momento sbagliato nel posto sbagliato come ad esempio le manifestazioni con relative sassaiole o mentre sei a passeggio a Tunisi e ti trovi davanti i salafiti incazzati perchè in un cinema hanno fatto vedere un film che a loro non va bene ecc
Leggi,se non l'hai fatto quello che è successo la settimana scorsa
io vedo piu sicura l'Algeria ma questo è solo il mio personale parere la situazione è comunque piu stabile e piu sotto controllo
un mese fa sono stato anche io in Algeria con 2 sole auto : problemi zero
non credo che essere in pochi o in tanti faccia differenza anzi penso che il gruppo piccolo si muova molto meglio e rischi(forse) di meno
ciao

la Tunisia è un posto tranquillo, rispetto a tanti altri. La differenza rispetto a prima, è che una volta era ASSOLUTAMENTE tranquillo, ma ora la tendenza è decisamente negativa.
E comunque, le mia preoccupazione non è per quanto possa essere pericolosa per noi turisti, ma per la Tunisia stessa e l'enorme passo indietro di civiltà che sta per compiere.

Stiamo in Italia, paese tranquillo e ospitale:

http://www.ilsussidiario.net/Speciali/Bomba-a-Brindisi-l-attentato-alla-scuola/
http://www.youtube.com/watch?v=S-Vdj_WVTm0
http://www.fanpage.it/manifestazione-studentesca-a-milano-scontri-con-la-polizia/

presi a caso, senza alcuna selezione

Saluti

Sicuramente anche qui da noi non è tutto oro quello che luce, zone scure ce ne sono a bizzeffe, però il paragone calzerebbe veramente solo al momento che venisse decretato il coprifuoco anche da noi.
E voglio sperare che non succederà mai.

anche trovandosi in mezzo a sassaiole o scontri di piazza non si tratta degli stermini del darfour.

quando SU QUESTO FORUM parliamo di sicurezza di un Paese,io prendo sempre in considerazione la "sicurezza" che interessa a noi. Se a tunisi sparano e si ammazzano non è detto che a Douz avvenga lo stesso. Certo,questo può portare ad instabilità,banditismo eccetera..eppure io ho trovato un Paese estremamente aperto ed ospitale.

Un turista capitato a genova nel 2001 avrà pensato che l'italia fosse sull'orlo di una guerra civile..questo però non significava direttamente che l'italia intera fosse offlimits..

discorso salafiti..sì,in quel caso il pericolo è più oggettivo..ma li sta sempre al singolo..se sente puzza di guai sorridere ed allontanarsi senza cacciarsi in guai inutili. Per me , ripeto, la tunisia è un Paese sicuro poiché è lo stile di vita stesso dei suoi abitanti ad essere accogliente e tendenzialmente laico e non certo anti-occidentale

certo che le cose sono cambiate in TN. quando siamo rientrati il 15gennaio del 2010 a nefta provenienti dall'Algeria ci siamo cagati in mano...per non parlare al primo barrage della popolazione con in mano le mazze e le accette...le auto della polizia bruciate ai bordi strada e tutto il corollario che immaginate ci possa essere in un paese in guerra civile.
Sapevamo della rivolta perchè avvisati da amici prima del rientro in TN, avvisato dai doganieri algerini e tunisini, ma avevamo minimizzato sottovalutando il casino che sarebbe successo...
Non ci hanno torto un capello, ma sono stati due giorni di ansia e vedere un hd80 francese mezzo bruciato piantato in verticale nella rotonda della goulette fa un certo effetto!

Tuttavia appena le condizioni lo hanno permesso, siamo tornati giù, a pasqua di quest'anno trovando un clima disteso.
La solita gente cordiale, ancora più povera ed è filato tutto liscio...ma ora ho la consapevolezza che basta poco a far infuocare gli animi. Parlando con i tunisini si capisce quanto la massa sia lontana dai salafiti e quanta voglia hanno di cambiare.

Finchè ci sono tutte quelle armi in giro non si sarà mai tranquilli.
E dal punto di vista pratico non vedo come potranno mai essere ricuperate.

col tempo...
di certo non in un anno o due o tre...

magari mi sbaglio,ma nel caso la Tunisia dovesse diventare un Paese insicuro per davvero (eventualità improbabile,tra l'altro), chissà quanti riconsidereranno il proprio interesse questo Paese, che sicuramente -dai più "avventurosi"- verrà visto sotto una luce nuova,oserei dire più affascinante, e non ci sarà bisogno di andare dall'altra parte del Sahara per rischiare un rapimento..

sono proprio queste le affermazioni che alimentano i luoghi comuni che tanto danneggiano l'immagine di chi ama viaggiare nel nordafrica.

rientrato oggi dalla tunisia dopo 10 gg tutto tranquillissimo nessun problema di ordine pubblico , sono stato fermato da un poliziotto ( dopo la sconfitta dell italia ) solo per esternarmi il suo dispiacere per la catastrofica finale .siamo arrivati fino ad ain ouadette e poi su fino alle oasi di montagna , gran caldo e pochi turisti in giro , mentre gli hotel sulla costa pieni di turisti . il mio consiglio partite tranquilli

ben rientrato. Quindi il turismo di "massa" sta tornando piano piano. Ben per loro, è con quello che mangiano

http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?322&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=9746

Era già stato segnalato?

Il 30 giugno scorso, il locale Ministero della Difesa Nazionale ha decretato la chiusura del Sahara tunisino. L’accesso a tale


area è soggetto a procedure stabilite congiuntamente dal Ministero della Difesa Nazionale, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero del Turismo in base alle quali i turisti che intendano visitare il Sahara tunisino saranno accompagnati da guide turistiche e dall’esercito. Le autorizzazioni vanno richieste direttamente ai Governatorati di Tozeur, Kebili e Tataouine. I punti di accesso al Sahara tunisino (le località di El Matrouha, Jbil, Ksar Ghilane, El Kamour, Kambout, Larzet) sono controllati dalla Guardia Nazionale.

..se ne è parlato in altro 3D, ma è solo l'applicazione di vecchie disposizioni, sopratutto adesso che c'è un certo andirivieni fra libia/algeria/mali di "persone non controllabili" leggi mercenari vari..

La notizia peggiore credo sia questa:
ANSAMED

Scorta anche per: Tataouine, Kébili e Tozeur???


(ANSAmed) - TUNISI, 4 LUG - Giro di vite delle autorita' tunisine, per motivi di sicurezza, per gli spostamenti di stranieri nelle zone desertiche del Sahara, nel sud del Paese.

Le restrizioni riguardano i governatorati di Tataouine, Kébili e Tozeur e il relativo annuncio e' venuto dal Ministero della Difesa, Si tratta, comunque, non di nuovi provvedimenti, ma della piena applicazione di norme adottate nel 2008 e mirate soprattutto a bloccare gli accessi illegali in Tunisia da parte di persone provenienti dai Paesi vicini.

In base alle norme (sul cui rispetto veglieranno i ministeri della Difesa, dell'Interno e del Turismo), le comitive di turisti devono essere accompagnate da guide autorizzate e scortate da unita' dell'esercito.

Nelle ultime settimane si sono registrate, nelle zone turistiche della Tunisia, presenze di persone armate, per alcune delle quali si sospetta una matrice terroristica. (ANSAmed).

..questa è DAVVERO pesante..speriamo che non sia proprio così..pallepallepalle...

se sono arrivati a quasto punto, vuol dire che c'è poco da scherzare, un conto quando le restrizioni sembravano indirizzate ad un "finanziamento" del turismo, ora è chiaro che il rischio di incontrare persone "poco raccomandabili" c'è davvero.

http://www.investir-en-tunisie.net/index...aune&Itemid=143

..altra brutta notizia..peste animale (credo ovina..) e riscontro del virus del colera..non c'è pace per la Tunisia..

Ma la "linea di confine" è sempre quella a sud di Tembaine-elmida? E di fatto per le scorte come si deve fare? Chiedere al governatorato di Tembaine e attendere i 2-3gg necesari al rilascio del permesso? Oppure se vai a Douz o a Ksar Ghilane, come fai poi a dire:"guardate, scendo a El mida, o a Ain Oudette, chi mi scorta?" ?!?! Saranno liste gestite dalle guide suppongo, quindi una sorta di monopolio.
Mi ha raccontato un esperto viaggiatore in moto (esperto delle zone desertiche della Tunisia) con un gruppo di altri motociclisti, senza mezzi appoggio, in Aprile, che incontrando a Tembaine alcune guide con un gruppo di 4x4 queste abbiamo mostrato una sorta di "ostilità" nei loro confronti e che abbiano esternato la volontà di fare pressioni affinchè la presenza della guida fosse resa obbligatoria...
Per carità, io capisco che è un modo di lavorare (anche molto redditizio rispetto ad altri lavori, mi pare di aver capito parlando con la gente), però sarebbe come imporre dei nocchieri sulle barche da diporto nel Mediterraneo.

ma soprattutto,domanda probabilmente stupida, la scorta militare è a carico del turista?e se così fosse,non aumenta la spesa in modo spropositato??

Credo che ti sei fatto domanda e risposta

Scusate l'ignoranza.....ma visti i risvolti è sconsigliabile andare a sud? A fine settenbre andrò in moto con un gruppetto di amci, faremo tozeur, douz, e una notte al campment zmela a Ksar Ghilane. Che mi consigliate?

Noi fino a ksar Ghilane non abbiamo mai avuto nessun problema
e ci siamo stati anche recentemente a pasqua di quest'anno
sono zone molto turistiche e battute quindi relativamente tranquille

a tozeur ora come ora ci sono spesso degli scioperi

ma al massimo puo succedere come da noi per la tav
quattro sassate e un po di lacrimogeni e tutto finisce ^_^

Zmela è a circa 20 km da Ghilane. Vai sereno senza guida

Grazie ragazzi....

Ci sono stato a luglio di quest'anno, il camp è ben organizzato e pulito - si magia pure bene - eravamo i soli ospiti.
ciao

E' caro camp zmela? Quanto hai speso Riccardo per pernottare e per i pasti? ti ricordi?

Pagato in euro : due persone, 10 a zucca compresa una cena sontuosa e 5 complessivi per il campeggio (bagni pulitissimi). Giugno è bassa stagione, quindi non so se poi i prezzi in autunno/inverno lievitano ...
Ciao
r.

penso abbia i bagni più puliti di tutta la Tunisia e gran parte dei esercizi ricettivi italiani

Grazie Riccardo e Luigi...stavo pensando magari di fare base lì invece che a KG...ma non andiamo OT :-)

stiamo organizzando l'ennesimo giro tra le sabbie tunisine con monocilindrici....servono stimoli nuovi...qualcosa che ti emoziona....suggermenti? idee?

[quote][/quote]@marko, non mi provocare
...ma sempre in moto? o ... che so'... a piedi, in paramotore o cos'altro?