By Fabrizio Mori
Originally Posted Monday, August 23, 2004
Fabrizio Mori
Le grandi civiltà del Sahara antico
Il distacco dell’uomo dalla natura e la nascita delle religioni antropomorfe
“Nuova Cultura 77”, formato 21 /30,pp.320 con 250 illustrazioni a colori,ril.,L.150 000
Il contenuto
La storia degli uomini degli ultimi ventimila anni, con particolare riguardo ai massicci centrali del Sahara di Libia – cui l’autore ha dedicato quasi cinquant’anni di studi – rivela una serie di drastici mutamenti climatici e culturali che, con corsi e ricorsi lentissimi, hanno profondamente alterato le condizioni di vita e i parametri di adattamento dei vari gruppi umani.
Nella prospettiva adottata in queste ricerche,in cui lo studio multidisciplinare dei reperti si accompagna a quello delle varie nicchie ecologiche,la cultura non può essere considerata come un qualcosa di “superorganico” o di “extrasomatico”, e la dicotomia natura-cultura sembra piuttosto scaturire da quell’antropocentrismo che pervade in forme sempre più accentuate tutta la nostra storia.
Le testimonianze eloquenti e numerose delle civiltà illustrate in questo volume ricostruiscono questo passaggio decisivo nella storia delle civiltà, che l’autore affronta ponendo sul tappeto il discorso intorno alle componenti biologiche di tutto il comportamento umano: da quello più intimamente legato all’attività materiale a quello che gradualmente se ne discosta per giungere a ciò che chiamiamo arte e agli altri prodotti della mente,in primo luogo quelli attinenti al “religioso”.
Nel Sahara antico l’uomo vede le divinità e le dipinge, con aspetti chiaramente antropomorfi, nel quadro di una cosmogonia a noi per sempre ignota ma forse non priva di rapporti con quella dell’antico Egitto.
Nel paesaggio affascinante di una zona iperarida ricchissima dei segni del passato l’autore e con lui il lettore si trovano di fronte ai “primi” segni di atteggiamenti quali l’antropomorfismo, la neolitizzazione, il distacco dalla natura, l’arte rupestre o tutte queste cose insieme.
L’autore
Fabrizio Mori (1925) si è dedicato dal 1955 alle ricerche sulle civiltà preistoriche del Sahara e fino al 1997 ha insegnato Etnografia preistorica dell’Africa presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Fondatore del Centro interuniversitario di ricerca sulle civiltà e l’ambiente del Sahara antico (cirsa), è autore fra l’altro di Tadrart Acacus. Arte rupestre e culture del Sahara preistorico (Einaudi,1965).