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I Novanatanove nomi di Allah

– Posted in: Cultura, Fuori rotta, Storia, Usi e Costumi

By Marino – al bahary
Originally Posted Monday, July 19, 2004

I NOVANTANOVE NOMI DI ALLAH

asma al husna

…mi soffermavo continuamente sui significati che potessero avere i 99 nomi di Allah. Mi chiedevo il senso, lo scopo. Mi apparivano a una prima considerazione termini eccessivamente superficiali per descrivere Dio, erano espressioni, parole che tradotte in italiano potevano essere parti di preghiere a un Dio troppo umano per essere onnisciente, eterno, universale. E poi… uno meno di cento, perché? Forse il Dio antropomorfo che aveva permeato la mia coscienza religiosa fin da quando ero bambino poteva in qualche modo essere descritto con questi appellativi, ma il Dio dei musulmani..? Essi avevano nella loro storia persino vietato le raffigurazioni umane e divine, perché Allah non è rappresentabile, perché è tutto: creazione ed emanazione, energia e luce, centro dell’intelligenza, essenza e periferia, materia fisica e biologica elaborata in quella che gli uomini chiamano natura e altro ancora… descritto nel centesimo nome, che non è concesso agli uomini di conoscere. Simbolo del limite umano.

L’arte dei musulmani si era concentrata sulla parola, sulla calligrafia, sull’arabesco, icone simboliche del mondo divino, chiavi umane per leggere il soprannaturale. Ecco amici di SeK il percorso, in questo passaggio non esistono piastre, binde o supporti che possano sostenere il valicarlo. L’introspezione, la sintesi poetica, la conoscenza profonda dell’islam, della cultura araba e del deserto, sono per me il supporto di disincaglio, il satellitare per l’orientamento.

Non tutti possono conoscere l’Islam e la cultura araba, ma ognuno di noi si è cimentato in qualche modo con il deserto , ed è attraverso il deserto che vorrei portarvi su questi percorsi, lungo i quali il “pragmatismo” termina all’istante e per contagio mortale rimane in quarantena nel mondo esteriore, superciale, essoterico dei quasi inutili circoli sportivi.

Nel deserto, luogo di confine, frontiera estrema tra la vita e morte biologica, dove il fermento degli esseri sono alla continua ricerca di nuove strategie di sopravvivenza, c’è il perenne sogno biologico del desiderio di vita. Quando l’insetto si pone per tutta la notte immobile, per sorbire la goccia di rugiada che gli colerà dal suo dorso sino alla bocca; questo è un atto di estrema misericordia Allah ar Rahîm.) ( il misericordioso). Nelle grandiose trasfigurazioni dei paesaggi di sabbia, durante gli sconvolgenti ed impetuosi venti che modellano le ere geologiche esprimento fasi di rinnovamento Allah Al Musawwir (il trasformatore). Nelle radici delle piccole e tossiche zucche sferiche, lunghe centinaia di metri, intricati labirinti, portatori di linfa, sclerotizzati ogni giorno al limite della morte. riprendono vita la notte, tendendosi, allungandosi, lontane, alla ricerca del loro sogno biologico confermano il miracolo della rinascita, Allah al-Ba’îth, (il rinascente).

Questa è una pista che porta molto lontano, questo non è che la prima traccia, intima osservazione della natura, maestra di percorsi rivelatori. Cerchiamo il passaggio attraverso il simbolo, per entrare nei microscopici tubi venosi dove scorrono fiumi di jeni ed impulsi elettrici. Ai confini di un atlante panteistico nel quale vi sono le reali morfologie della vita intima della natura. Quella natura, che nella forma esteriore ci appare appare composta in aglomerati atomici e molecolari nelle differenti sfere universali. Mondi in cui il ” cielo,l’acqua, la sabbia”, l’uomo e ogni cosa sono fratelli perché tutti insieme sono figli e componenti del divino.

Sintesi panteistica soccorrici con il conforto di “Dassin la poetessa targwia con le sue declamazioni.

Grazie Giuliana che ci hai fatto conoscere,

che ci ha portato direttamente dal Haggar per insegnarci l’autentica cultura.

Se tu domandi dov’è Allah,

l’acqua. Il cielo, la sabbia ti rispondono:

sono io, sono io, sono io.

Perché egli è tutto …

Dassin , poetessa targwya

 

 

Sintesi poetica, e metafora ci possono dare la chiave di lettura dei nomi di Dio,

Che non sono semplici appellativi Ma motori dell’essere e del divenire, anima e forza creativa di tutte le cose.

da ricercare nelle manifestazioni della natura, in ogni atto apparente o nascosto della grandiosità dell’essere, e del divenire universale. Momenti alchemici, evolutivi e creativi, dentro le viscere del più piccolo degli esseri, sino ai sistemi galattici. La natura è il tangibile reale dell’emanazione divina, la testimonianza inconfutabile.

La contemplazione delle sue manifestazioni, è la chiave che apre le porte. “In un seme apparentemente inattivo c’è l’architettura di tutto l’albero, il progetto di riproduzione perenne, le caratteristiche geniali, tutte inserite in un piccolo guscio. In un alba sahariana c’è il risveglio del mondo. In una gazzella il guizzo nervoso di uno sguardo in cui vi si legge la sua fragile eternità”. (art. N°6 del DECALOGO DEL VIAGGIATORE)

Ecco il percorso tracciato, luce pervasiva e rigenerante di ogni particella. Il compito umano della ricerca dei significati dei novantanove nomi di Dio dentro le manifestazioni naturali e negli intimi sentimenti degli uomini. Significati nascosti posti sovente in estrema evidenza.

Ar-Rahmân. (la clemenza) Ar-Rahîm. (la misericordia) Al-Mâlik. (la sovranità) etc.

Ecco la pista nascosta. La sublimazione del significato di ogni appellativo esteso alle fasi minute del trasformarsi della natura, dell’interminabile succedersi degli effetti di ogni atomo esistente . Dei comportamenti umani. Concessioni divine eternamente elargite in cui clemenza, misericordia, grandezza, santità, pace etc.sono negli atti visibili ed invisibili delle cose. Nomi delle azioni, delle influenze e delle energie più intime del divenire visibile ed invisibile.

Nomi insignificanti se restano prigionieri del pragmatismo occidentale, nomi essenziali se oltre che con la bocca passano dalla testa per dissolversi nel cuore.

 

I 99 NOMI DI ALLAH

“Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli”

(Corano Al ‘arâf 180)

1 Allâh Allah

2 al-Rabb Il Signore

3 al-Ilah Il Dio

4 al-Wâhid L’Unico

5 al-Rahman Il Clemente

6 al-Rahîm Il Misericordioso

7 al-Malik Il Re

8 al-Quddûs Il Santo

9 al-Salâm La Pace

10 al-Mu’min Il Fedele

11 al-Muhaîman Il Custode

12 al-Azîz Il Prezioso

13 al-Jabbâr Il Potente

14 al-Mutakabbir Il Fiero

15 al-Khaliq Il Creatore

16 al-Bari’ Il Plasmatore

17 al-Musawwir Colui che modella

18 al-Awwal Il Primo

19 al-Âkhir L’Ultimo

20 al-Zâhir Il Visibile

21 al-Bâtin L’Invisibile

22 al-Hayy Il Vivente

23 al-Qayyûm Il Sempiterno

24 al-cAliy L’Eccelso

25 al-cAzîm Il Magnifico

26 al-Tawwâb Colui che perdona

27 al-Halîm Il Mite

28 al-Wâsic L’Immenso

29 al-Hakîm Il Saggio

30 al-Šâkir Il Riconoscente

31 al-cAlîm Il Sapiente

32 al-Ganiy Il Ricco

33 al-Karîm Il Generoso

34 al-cAfuw L’Indulgente

35 al-Qadîr L’Onnipotente

36 al-Latîf L’Amabile

37 al-Khabîr Il ben informato

38 al-Samîc Colui che ascolta

39 al-Basîr Colui che vede

40 al-Mawlâ Il Patrono

41 al-Nasîr Il Vittorioso

42 al-Qarîb Il Vicino

43 al-Mujîb Colui che risponde

44 al-Raqîb Il Vigilante

45 al-Hasîb Lo Stimatore

46 al-Qawiy Il Forte

47 al-Šahîd Il Testimone

48 al-Hamîd Il Degno di lode

49 al-Majîd Il Glorioso

50 al-Muhît Colui che circonda

51 al-Hafîz Il Custode

52 al-Haqq La Verità

53 al-Mubîn Il Chiaro

54 al-Gaffâr Colui che perdona

55 al-Qahhâr Il Vincitore

56 al-Khallâq Il Sempre-creante

57 al-Fattâh Colui che apre

58 al-Wadûd L’Affettuoso

59 al-Gafûr Colui che perdona

60 al-Ra’ûf Il Compassionevole

61 al-Šakûr Il Riconoscente

62 al-Kabîr Il Grande

63 al-Mutacâl L’Altissimo

64 al-Muqît Colui che da cibo

65 al-Mustacân Colui che aiuta

66 al-Wahhâb Il Munifico

67 al-Khafî L’Impenetrabile

68 al-Wârith L’Erede

69 al-Walî Il Tutore, L’Amico

70 al-Qa’im Colui che sorveglia

71 al-Qâdir Colui che può

72 al-Gâlib Colui che predomina

73 al-Qâhir Il Vincitore

74 al-Barr Il Benefico

75 al-Hâfiz Il Custode

76 al-Ahad L’Unico

77 al-Samad L’Eterno

78 al-Malîk Il Sovrano

79 al-Muqtadir L’Onnipotente

80 al-Wakîl Il Procuratore

81 al-Hâdî Colui che guida

82 al-Kafîl Il Garante

83 al-Kâfî Colui che è sufficiente

84 al-Akram Il Più Generoso

85 al-Aclâ L’Altissimo

86 al-Razzâq Colui che elargisce

87 Dhû al-Quwwa al-Matîn Quello dall’enorme forza

88 Gâfir al-Dhunûb Colui che perdona i peccati

89 Qâbil al-Tawb Colui che accoglie il pentimento

90 Šadîd al-cIqâb Il duro nella punizione

91 Dhû al-Tawl Il Magnanimo

92 Rafîc al-Darajât Colui che eleva ai livelli più alti

93 Sarîc al-Hisâb Il Veloce nel contare

94 Fâtir al-Samawât Il Creatore dei Cieli

95 Badic al-Samawât wa al-Ard Il Creatore dei Cieli e della Terra

96 Nûr al-Samawât wa al-Ard Luce dei Cieli e della Terra

97 Mâlik al-Mulk Il Possessore del regno

98-99 Dhû al-Jalâl wa al-Ikrâm Colui che ha gloria e onore.

 

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