Originally Posted Wednesday, August 25, 2004
I CINQUE VOLTI DELL’AFRICA
http://africando.homepage.com/africa.htm
Tratto dal sopra citato sito:
“Sono molti i fattori che hanno reso possibile questo libro. Innanzi tutto l’Africa, con i suoi popoli, il mistero dei deserti, i suoni, la pace dei suoi laghi, i colori dei tramonti, gli animali, l’aria calda. Poi i sentimenti e le sensazioni che tutto ciò ci ha provocato e continua a provocarci. Infine l’amicizia e l’affiatamento presenti nel nostro gruppo che ci hanno permesso di attraversare immensi spazi insieme, fino a raggiungere ciò che il deserto, la giungla o le grandi paludi rendeva inaccessibile.
Le fotografie e i racconti di questo libro sono il frutto di tutto questo. Il risultato é in un certo senso un nostro diario comune che raccoglie ciò che abbiamo visto e provato durante tanti viaggi fatti insieme attraverso il Sahara, il Sahel, l’Africa nera, la Savana e, zona che racchiude tutte le precedenti, la Rift Valley. Insomma i cinque volti dell’Africa che hanno dato il titolo al libro.
io degli anni 80 quando su due Land Rover 109 iniziammo a penetrare il deserto algerino attraverso le sue piste più battute: i pozzi petroliferi di Hassi Messaoud, il massacrante altopiano del Fadnoun, Djanet e le pitture rupestri preistoriche del massiccio del Tassili, Tamanrasset, il massiccio dell’Hoggar, Timimoun, Reggane, Aoulef. Poi via via, quasi senza rendercene conto, questi diventarono per noi i punti di partenza, i luoghi dove “i turisti” facevano dietrofrontguardandoci con invidia. Eravamo in otto, non avevamo ancora una grande esperienza, ma di sabbia e motori cominciavamo a capirne qualcosa e così nuovi compagni di viaggio arrivarono ad ingrandire il “gruppo storico”. E allora iniziano i ricordi delle piste più impegnative, quelle che richiedevano maggiori scorte di carburante, acqua, viveri e incoscienza: la pista per Amguid, l’insidiosa linea di confine tra l’Algeria e il Niger, il deserto del Teneré fino al lago Tchad, i deserti libici, i labirinti del massiccio dell’Akakus, la Bidon Cinque fino al Mali, Tombouctù, le paludi della piana alluvionale del Niger. Qui venimmo a contatto con l’Africa nera dove il frastuono dei mercati si sostituiva ai silenzi del Sahara, le piroghe ai cammelli, i mille colori delle merci al blu e al nero dei Tuareg………………..
PS il ricavato della vendita del libro verrà devoluto in beneficenza agli Amici Missionari “Fratelli del Preziosissimo Sangue”, che operano in Tanzania e attualmente sono impegnati nella costruzione di un nuovo ospedale.
128 pagine (tutte con fotografie di altissima qualità)
Copertina rigida con sovracoperta
Grande formato 32 cm per 25 cm
Indice:
Il deserto
Il sahel
La foresta
La savana
Omo River
Per informazioni più dettagliate e vedere qualche foto STUPENDA e anche per l’acquisto del libro visita il sito http://africando.homepage.com/africa.htm o scrivi a:
Come SeK non possiamo che augurare molte vendite!!