By Marino – al bahary
Originally Posted Thursday, July 17, 2003
Scheda Flora e fauna
Gazzella dorcade-(Gazella dorcas)
É la gazzella più comune del deserto del Sahara. Ha un disegno ben marcato sul muso e lungo i fianchi e stupende corna leggermente ricurve in punta, sinonimo di grazia e leggerezza. Frequenta le vaste zone steppose ai confini dell”irg, in un territorio preferibilmente attraversato da widiyan (fiumi), sul cui fondo crescono in abbondanza gli arbusti più appetiti. Il branco delle femmine, che conta anche alcuni individui giovani, si sposta alla ricerca di nuovo pascolo, accoppiandosi con i maschi del territorio in cui stanno transitando. Dopo l’accoppiamento hanno un periodo di gestazione di circa 6 mesi e mettono alla luce un solo piccolo, che viene allattato per 4-6 mesi.
Percorrendo gli itinerari che si addentrano nel grande ‘irg orientale, non é improbabile imbattersi in alcuni branchi di questi animali, che comunicano il loro stato di eccitazione balzando in aria e, arcuando notevolmente il dorso, muovono la linea laterale più scura, che in lontananza trasmette il segnale di pericolo ad altri membri del gruppo.
La gente del Sahara per descrivere e decantare le bellezze di una fanciulla utilizza spesso paragoni con questo animale, per la grazia dei suoi movimenti e per la delicatezza della struttura.
Tuttora la pelle viene conciata per ottenere splendide borse ad uso femminile, chiamate thobbia, morbidi contenitori in cui sono riposti i cosmetici e belletti intimi delle donne.
Oggi, purtroppo, la sua carne viene ancora apprezzata nei ristoranti di alto rango, contribuendo alla proliferazione del fenomeno del bracconaggio, per il semplice gusto di conferire al menù una nota esotica, pagata a caro prezzo non solo dal consumatore ma da tutto l’ecosistema.
Il maschio della gazzella per i suoi bellissimi occhi, le proporzioni, il colore,l’espressione estremamente languida ed ingenua è divenuto in questi luoghi il simbolo della bellezza e della purezza, il suo nome arabo è “rimmel” da qui il noto nome del cagial occidentale.
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