By Marino – al bahary
Originally Posted Monday, January 12, 2004
Marino Alberto Zecchini
Consulente de’
MUSEE DE LA MEMOIRE DE LA TERRE TATAOUINE TUNISIE
Museo del Festival Internazionale del Sahara Douz 1993 e 2001
Museo degli Ksur del Festival Internazionale di Tataouine 2002
SAHARA
CULTURA DI FRONTIERA
Storie ed Ambiente
“Questo è un documento di vita reale degli uomini del deserto”
Un percorso che parte dall’accampamento Nomade, raggiunge i pozzi, sosta nelle zone di pascolo per la Marchiatura dei Dromedari, riparte alla ricerca di Rose di Sabbia ed in fine si spegne nella preghiera del maghrib tra le palme dell’Oasi
Cinque storie del Sahara che raccontano senza enfasi spettacolari, senza effetti speciali un mondo affascinante e amico, un ambiente in cui lo spirito dell’uomo può ancora vivere in armonia ed in simbiosi con la natura.
ASSOCIATION DE LA MEMOIRE DE
LA TERRE DE TATAOUINE TUNISIE
Vita sotto la tenda
…gli uomini trascorrono molte ore sotto la tenda, nelle riunioni “claniche” vivono il piacere di stare insieme, e il condividere una vita durissima crea tra loro grande solidarietà. Al riparo dal rovente sole del deserto, parlano, ricordano il passato, valutano i giorni appena trascorsi, contano i capi di bestiame, combinano progetti per nuovi matrimoni.
Le donne sono sempre indaffarate nei lavori domestici, vanno nelle steppe a raccogliere arbusti e radici (drin e halfa) che accatastano fuori dalla tenda, facendone paraventi (zraiyb) e scorte per il focolare. Tessono su telai rudimentali le loro tende…
Il Pozzo
I pozzi nel Sahara sono punti di grande importanza per la sopravvivenza di nomadi e sedentari, viaggiatori e pastori. Non sono unicamente indispensabili per la vita umana ma necessari anche alle greggi di capre, pecore e dromedari.
Il pozzo è sempre ben tenuto e i suoi frequentatori si adoperano per preservarlo dalla invasione della sabbia, soprattutto in seguito a forti bufere di vento.
Il pozzo è un luogo d’incontro per le genti del Sahara e tuttora è punto di riferimento per viaggiatori e carovane. I percorsi, le piste ed anche le attuali strade che costituiscono la rete dei collegamenti nel deserto sono tracciati segnati storicamente dalla posizione dei pozzi, nodi di una rete in cui il punto d’acqua rappresenta la speranza e la vita.
La marchiatura
La marchiatura è una pratica importante, quasi una cerimonia, momento di grande coesione del gruppo, segno di appartenenza della tribù, icona storica del gruppo etnico, del clan della famiglia…
Rose del deserto
…poi avvicina il viso alla rosa di sabbia, ammutolito dal mistero che ne circonda la sua formazione, dal tempo che la natura impiega ad aggregare la materia e a evolverla affinché diventi quello che ora sta davanti ai suoi occhi.
Si gira e ci guarda con espressione stupefatta, rapito da questa ennesima magia sahariana.
Un volo sull’Oasi
Il termine oasi deriva dall’egiziano waha, che significa stazione e per definizione é un’area limitata in una estensione desertica ove, per l’affioramento locale della falda idrica sotterranea, compare la vegetazione e si rendono possibili le colture e l’insediamento umano.
Documento su Cassetta VHS
Durata Minuti 16
Realizzata in proprio
Euro 17,00
Tutti i diritti riservati
in data 01/08/2003
Proprietà di
Marino Zecchini
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