By Fabrizio Originally Posted Friday, February 6, 2009 Marocco, Sahara Occidentale e Mauritania Dal 19.12.2008 al 10.01.2009 Fabrizio e Sabrina su una Nissan Patrol SW Y61 zen@zen1.it DIARIO DI VIAGGIO 19-20 Dicembre Partenza da Milano alle 19.30 arrivo ad Algeciras alle 19.00 del giorno dopo, ci spariamo 24 ore circa di viaggio ininterrotto, facendo i [...]
Spesso non c’e’ a disposizione molta acqua e lavarsi nel deserto e’ un po’ un lusso.
La buona notizia e’ che il deserto in genere e’ un ambiente molto “pulito” e la bassa umidita’ fa evaporare la traspirazione velocemente.
se siete ispirati dall’idea di andare in bicicletta in africa allora Bicycling in Africa e’ il manuale per voi. Poche pagine ma assolutamente condensate di informazioni utilissime
Questo sistema consiste in un semplicissimo specchio del tipo usato su furgoni 15×20 che riflette il sole in fronte alla vettura. E’ quindi meglio avere uno specchietto montato su un giunto sferico che puo’ essere facilmente orientato in modo che qualunque sia la posizione del sole lo si puo’ direzionare cosi’ che il riflesso del sole brilli ad una trentina di metri dal veicolo. Dato che si necessita di poter accedere velocemente per ricalibrare la proiezione del riflesso si suggerisce l’istallazione sull’angolo del portapacchi in modo da potervi accedere semplicemnte senza dover scendere dalla vettura. Avendolo in alto e’ anche piu’ probabile che lo si possa orientare correttamente qualunque sia la posizine del sole; se ad esempio lo si monta dove e’ il normale specchietto retrovisore lato guida se il sole e’ alla nostra destra (lato passeggero) non sara’ possibile orientarlo verso il sole.
Lo so, è vero che il miglior giaciglio nel deserto è la nuda sabbia, all’aperto, con la classica coperta di stelle a riempire occhi ed anima… Ma è altrettanto vero che, durante i mesi invernali, le temperature notturne raggiungono picchi considerevoli verso le quote più basse della scala del termometro; in dicembre e gennaio non è raro ritrovarsi a pernottare con una temperatura esterna di diversi gradi centigradi sotto lo zero, con tanto di dune brinate all’alba, mani che letteralmente si “incollano” ai pioli delle scale della fida Air Camping per il gelo, bottiglie d’acqua allo stato solido e via dicendo. A tali gradienti posso garantire, perché personalmente provato e riprovato, che molto della poesia insita nel dormire all’addiaccio in Sahara va perduta tra i tremori di membra intorpidite per il freddo.
La frattura della clavicola è un trauma frequente negli sport da contatto e in quelli dove le cadute sono frequenti, ciclismo, sci, motociclismo, ippica. La maggior parte di esse si verifica infatti in seguito a contrasti o violente cadute sulla spalla o sulla mano ipertesa. Raramente anche un violento trauma diretto alla clavicola può causarne la frattura. Cosa fare come comportarsi in caso di tale incidente.
Gli scorpioni sono animali tipici delle zone tropicali e subtropicali. Derivano da antichissime ere; risalgono a 400-450 milioni d’anni fa, quindi possono considerarsi tra gli esseri più antichi della terra, in considerazione di questo fa pensare che è un animale capace di adattarsi all’ambiente, molto resistente e tenace, sopporta temperature di oltre 100°C, e temperature sotto zero, si pensa che siano resistenti persino alle radiazioni nucleari. Informazioi utili su come comportarsi in caso di punture.
By Staff Sahara.it Originally Posted Sunday, December 30, 2007 ————– I dati necessari alla produzione di mappe Garmin compatibili sono il prodotto della registrazione delle tracce e dei waypoints memorizzati in un viaggio con il GPS. E’ necessario utilizzare un intervallo di registrazione della traccia molto alto, per mantenere la massima qualità dei dettagli del percorso [...]
Utili informazioni sulla malaria come riconoscere i sintomi come prevenirle come trattarla e un po di stroia, Il 90% dei casi si verificano nell’Africa subsahariana e quasi tutti i casi di decesso sono dovuti al Plasmodium falciparum. In Africa la malattia è la prima causa di morte; la maggior parte degli altri casi di infezione si verificano nel sud-est asiatico, in Oceania e in America Latina. Di solito il rischio è a una altitudine inferiore ai 1500m s.l.m., ma con condizioni climatiche favorevole ci può essere rischio sino a 3000m s.l.m.
Il mezzo è stato importato dalla Germania l’anno di prima immatricolazione è 2002 e quando l’ho preso aveva 45.000 km con solo un viaggio in Africa, praticamente nuovo.
La parte camperizzata realizzata con pannelli in vetroresina da 2,5 cm, in maniera artigianale ma robusta, è direttamente ancorata su autotelaio TOYOTA HZJ 79 non turbo.
Il mezzo è omologato camper 4 persone: 2 posti in cabina e 2 nella cellula, quindi con dei vantaggi per spese di bollo e assicurazione.
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