Il viaggio è stato organizzato principalmente per raggiungere il Sudan: il tratto iniziale, da Tunisi a Assuan è di trasferimento.
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Il viaggio è stato organizzato principalmente per raggiungere il Sudan: il tratto iniziale, da Tunisi a Assuan è di trasferimento.
Un viaggio alla volta del Sahara, armati solamente di zaini capienti, dei consigli di chi “ci è già stato” e di tanto spirito di avventura e di adattamento. Questa la filosofia del nostro viaggio, che ci ha portato a percorrere tutta la Spagna da nord a sud, e ad attraversare il Marocco, dal porto caotico di Tangeri alle vette del Rif, dall’incanto di Marrakech alla sabbia rossa di Merzouga, la “porta del deserto”. Sulle tracce del film “Marrakech Express” di Gabriele Salvatores, noi quattro ragazzi, muniti di guide Routard e Lonely Planet (e di un pizzico di incoscienza), abbiamo voluto percorrere il Paese con lo spirito dei liberi viaggiatori, senza alberghi prenotati e muovendoci giorno per giorno con i mezzi disponibili in loco.
Originally Posted Tuesday, September 12, 2006 White Desert: Notizie ed indicazioni per visitarlo con tempistiche ridotte e a costi economici. Il Deserto Bianco, l’antica terra di Iht e’ diventato da circa cinque anni un luogo frequentato da turisti e viaggiatori sahariani quasi quanto l’Acacus libico tanto che oggi, fatti i raffronti d’obbligo, un suo giro [...]
Originally Posted Friday, September 1, 2006 Egitto 2006 Agosto, …non bastano gli occhi… Siwa, GSS, Silica Glass, Wadi Abd Al Malik, Gilf Kebir, Wadi Hamra, Step Camel Pass, Wadi Sura, Grotta Foggini , Lorry LRDG, Kemal El Din, Abu Ballas, Water Mountain, Regensfield, Farafra, Kalafisch, Dakhla, White Deseet, Cimitero delle Balene, Cairo, Alessandria. . [...]
Originally Posted Saturday, September 2, 2006 Egitto 2006 Agosto, …non bastano gli occhi… Siwa, GSS, Silica Glass, Wadi Abd Al Malik, Gilf Kebir, Wadi Hamra, Step Camel Pass, Wadi Sura, Grotta Foggini , Lorry LRDG, Kemal El Din, Abu Ballas, Water Mountain, Regensfield, Farafra, Kalafisch, Dakhla, White Deseet, Cimitero delle Balene, Cairo, Alessandria. Prima [...]
Originally Posted Sunday, September 3, 2006 Egitto 2006 Agosto, …non bastano gli occhi… Siwa, GSS, Silica Glass, Wadi Abd Al Malik, Gilf Kebir, Wadi Hamra, Step Camel Pass, Wadi Sura, Grotta Foggini , Lorry LRDG, Kemal El Din, Abu Ballas, Water Mountain, Regensfield, Farafra, Kalafisch, Dakhla, White Deseet, Cimitero delle Balene, Cairo, Alessandria. Prima [...]
14 agosto – Questa mattina ad accompagnarci nel tour alla guelta di Archei non è stato il vecchio con il bastone, ma il suo aiutante di ieri il quale, giunto in prossimità del laghetto dove si abbeverano i cammelli e nuotano i coccodrilli, si è sfilato i pantaloni e si è tranquillamente immerso nell’acqua invitandoci a fare lo stesso per giungere sull’altra riva ed iniziare il percorso. Immaginatevi la nostra sorpresa, visto che ieri scherzavamo su quanto fosse poco profumata quella stessa acqua e sull’impossibilità di immergerci anche solo un dito: bè, oggi ci siamo immersi sin quasi alla vita, sfidando anche un accesso roccioso precario che ha richiesto l’aiuto degli uomini del gruppo per la discesa e la risalita … Per fortuna il bagno melmoso è stato compensato dal bellissimo paesaggio che si è aperto davanti a noi dopo aver attraversato qualche passaggio roccioso…
La prima cosa che noto una volta in volo è la quasi totale assenza di volti africani sull’aereo. Mi aspettavo un po’ più di colore, ma a quanto pare, e ripensandoci non stupisce, gli unici sudafricani che possono permettersi di viaggiare in aereo sono di pelle bianca. E anche se non amo confermare i cliché, sono un po’ zotici, pallidi, e persino un po’ limitati. Ma forse sono ingiusta, e dico così perché ne ho uno seduto accanto davvero poco simpatico, che ha commesso il peccato imperdonabile di non farmi guardare il deserto dall’alto. Ha lui il posto accanto al finestrino, e anche quando gli ho chiesto se poteva aprire la tenda, l’ha sollevata per qualche istante e poi, con uno sguardo che credo volesse risultare ironico, ha detto “only desert” e ha richiuso la tendina. Ora invece stiamo sorvolando la Nigeria. Il commento acuto questa volta è stato “only bombs”… dubito che la conversazione possa farsi interessante. Chiudo gli occhi, forse è il momento buono per un pisolino. In un lampo mi tornano alla mente le immagini delle elezioni del 1994, quelle che sancirono la fine dell’apartheid e la designazione di Mandela a primo Presidente nero del Sudafrica. Immagini di uomini e donne in cammino dalle regioni più interne del paese, lontanissime, anche a livello culturale, dall’occidentale meccanismo del voto, in cammino, perché gli africani vanno a piedi, per contribuire al cambiamento, per riappropriarsi della propria dignità.
Alla scoperta dei tesori dell’Egitto, dalle grotte con iscrizioni rupestri alle piramidi incontrando passando dagli scenari della seconda guerra mondiale
Non mi pare vero di poter riportare le mie ruote in Sahara orientale: dall’inverno in Algeria di due anni or sono non ritornavo in questo angolo di paradiso. Con l’allettante prospettiva di potervi vagare per un mese intero fuori del periodo dei grandi movimenti turistici natalizi. Fin dalla lunga estate trascorsa tra le polverose piste di Namibia pregustavo questo ritorno, combattuto tra il scegliere ancora una volta l’Algeria degli Ajier o la Libia, che non visitavo da oltre cinque anni…
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